Cantù, altra tegola sul palazzo dello sport: mancano 1.4 milioni
A rischio i soldi ottenuti attraverso il Credito Sportivo nel 2003
Un'altra tegola si abbatte sulla già complessa vicenda del nuovo palazzo dello sport in costruzione a Cantù.
Come riporta La Provincia, il contributo da 1.400.000 di euro, a carico del Credito Sportivo, ottenuto nel lontano 2003 è a rischio.
Una risposta definitiva in merito la si avrà la settimana prossima. I fondi furono assegnati alla città dieci anni con l'intento di completare e gestire l'impianto sportivo. Ad attivare il contributo fu il deputato del Pdl Antonio Palmieri e lo stanziamento avrebbe dovuto essere erogato in tre tranche nel triennio 2003-2005. Di quei soldi ci si è ricordati quando l'amministrazione ha dichiarato di aver anticipato a Turra (la società che sta costruendo il palazzo) 350.000 euro per il raggiunto primo stato di avanzamento lavori, visto che il milione e passa non era ancora arrivato. E nessuno aveva mai messo in dubbio l'esistenza di questo contributo. Anche perché senza, è dura per l'amministrazione comunale trovare i fondi per completare l'opera.
"La situazione è complessa e delicata. Ho chiesto ulteriori informazioni, come sto facendo quotidianamente da oltre due settimane. Di fatto l'istruttoria della pratica è terminata e la settimana prossima sapremo qualcosa in più" ha detto il deputato leghista Nicola Molteni a La Provincia.
Al momento non si sa se questi soldi arriveranno mai. Oggi il gruzzolo è passato su un capitolo di bilancio della presidenza del Consiglio dei Ministri, nello specifico del dipartimento sport.