Daniel Hackett: 'A Siena sento la fiducia e voglio ripagarla'
Hackett troverà domenica la sua Pesaro
Daniel Hackett giocherà domenica contro la Scavolini Banca Marche Pesaro, la squadra che lo ha lanciato in Italia dopo l'annata negativa a Treviso. Ecco le parole della combo guard di Siena, che prima di domenica affronterà il Maccabi Tel Aviv in Euroleague. Le sue dichiarazioni sono state riportate da Il Messaggero.
"Siamo ancora arrabbiati per la sconfitta ma io questo equilibrio me l'aspettavo. Noi abbiamo cambiato tutto dall'anno scorso, è normale che ci voglia tempo per rodarci e conoscersi meglio, abbiamo avuto poco tempo per allenarci. Anche Milano ha accusato qualche problemino e le altre formazioni sono in crescita. Il campionato è aperto e lo sarà fino a febbraio, poi si vedrà. Sento la fiducia e voglio ripagarla, cerco di essere me stesso e di lavorare duro, faccio anche più di quello che mi viene chiesto. In Italia e in Europa il livello è alto, tutti vogliono batterci. Domani contro il Maccabi Tel Aviv di Hickman? Ci siamo sentiti, dice che mi aspetta. Dopo il match andremo a cena assieme e ci sarà anche Jumaine, che vive a Tel Aviv. Parleremo della stagione e ci faremo due risate insieme. Vi porterò i saluti di Ricky, so che ci tiene tanto. Partite in NBA? E' stato strano ritrovarsi davanti i tuoi idoli di infanzia che hai sempre guardato in tv! Mi sono sentito a mio agio con i ritmi, gli spazi e il gioco Nba. Con San Antonio abbiamo preso un'imbarcata, con Cleveland è andata molto meglio, sono soddisfatto di ciò che ho fatto. La Nba resta un sogno e un'aspirazione, da vivere senza presunzione. Partita contro Pesaro? Per fortuna ci abbiamo giocato in amichevole. Non è stato facile rivedere i vecchi compagni e salutare tutti, ora sarò un po' più preparato. Noi dobbiamo vincere assolutamente. Di coach Ticchi che dici? Ho visto qualche highlight e ho parlato con Cava, Cacu e Simo e so che stanno lavorando duro. Sono contento che il nucleo italiano sia ancora trainante, vuol dire che è stato portato avanti quello che di solido avevamo costruito. Cro-sariol è rinato e mi fa un gran piacere per la Nazionale, gli Usa stanno andando bene, forse è il momento peggiore per incontrare la Vuelle. Cosa mi manca? L'ultimo periodo è stato magico, mi mancano la semplicità, gli amici, il sapere dove andare per consolarsi dopo una sconfitta e per festeggiare dopo una vittoria. E molto altro... So che manco anche a voi e mi fa piacere. I miei Magic Monday? Li hanno bannati! Spesso giochiamo il posticipo. Ho scelto Siena anche per darmi una regolata come professionista, dalla dieta alle ore di sonno, la palestra. Sto cercando di maturare".