Anna Cremascoli: Soddisfatta quando appenderemo un trofeo al Pianella
Ieri la presentazione della Pallacanestro Cantù
Bagno di folla per la Pallacanestro Cantù ieri sera alla NGC Arena. Erano più di mille infatti i tifosi presenti all’esterno del “Pianella” per la presentazione ufficiale della squadra che già sabato scenderà in campo contro la Montepaschi Siena nella sfida di Supercoppa italiana. Grande affetto per tutti i giocatori, dagli ultimi arrivati Andrea Casella e Jakub Kudlacek, al giovane Abass Awudu Abass, dai nuovi ingaggi Alex Tyus, Jeff Brooks, Jerry Smith, agli azzurri Marco Cusin e Pietro Aradori, dal gradito ritorno di Jonathan Tabu ai confermati Marko Scekic, Marty Leunen, Manu Markoishvili per finire con il capitano Nicolas Mazzarino. Tra gli applausi le frasi dei giocatori, con Tabu che è ritornato sull’anno a Cremona parlando di “una grande esperienza molto utile per la sua crescita”, Smith che si è descritto come “un leader, un lavoratore un playmaker”, Cusin che ha parlato della competizione europea come di “un sogno che si avvera” ed Aradori felice di essere arrivato a Cantù. Tra i “vecchi” se Leunen si è limitato a confermare che la squadra è pronta per il Qualifying Rounds con un perentorio “si”, Markoishvili ha assicurato che “ci batteremo al massimo in ogni partita, come abbiamo sempre fatto insieme”, mentre capitan Mazzarino si è soffermato sulla necessità di ”trovare subito la chimica giusta per provare a centrare due obiettivi duri come la Supercoppa e la Qualificazione all’Eurolega”.
Ovazione anche per il coach Andrea Trinchieri, accompagnato dal suo staff, che ha confessato “ero preoccupato per le assenze, dopo due allenamenti sono più sereno perché vedo che c’è la mentalità giusta per poter fare, con l’aiuto della nostra gente, qualcosa di interessante”, e per Bruno Arrigoni che ha parlato di “un campionato che nasce nel segno di Milano e Siena con Cantù che farà l’elastico, come si dice in gergo ciclistico, provando a prendere loro le ruote per poi saltarli via…”.
Ultimi a salire sul palco presidente e proprietari della Pallacanestro Cantù, Anna e Paolo Cremascoli. Significativo il discorso del Presidente che a esplicita domanda ha risposto che “la squadra sicuramente le piace, ma sarà soddisfatta solamente quando appenderemo qualcosa di nuovo al soffitto del Pianella”, mentre il fratello Paolo si è soffermato sulla questione sponsor: “ci sono un paio di contatti caldi. Mi parrebbe impossibile non trovarlo visto i risultati e la simpatia che la squadra e tutto il club hanno saputo conquistarsi e comunque la nostra azienda ci sarà sempre”.