Claudio Sabatini: 'Vincerà Siena...se ci batte'
Il presidente della Virtus Bologna fa una battuta e parla della stagione appena conclusa
Claudio Sabatini ha rilasciato una lunga intervista a Il Corriere di Bologna parlando della stagione di regular season appena conclusa in cui la Virtus Bologna si è piazzata al quinto posto. Nei playoff la Canadian Solar se la vedrà contro la sorpresa Dinamo Sassari.
"Siamo quarti a pari merito, in verità. Sono molto contento, ma la cosa che mi ha più soddisfatto in tutta la stagione è come ci ha trascinato il pubblico negli ultimi due minuti di domenica. Vederli tutti in piedi a sostenere la squadra ha dato energia alla rimonta ed è qualcosa che i giocatori si sono guadagnati con il loro atteggiamento in campo. Voto alla stagione? Darei un 9 alla stagione della società, che comprende dirigenza, staff tecnico e squadra. Abbiamo rivoluzionato tecnicamente la squadra e sul piano umano lo spogliatoio con gli addii di Homan e Mclntyre, due presenze ingombranti anche se agli antipodi nel gruppo. Avendo altri giocatori di talento abbiamo rimpiazzato i due con chi conosceva già l'ambiente Virtus e che sono sicuro nei playoff ci darà una grossa mano. Saranno dei playoff equilibrati nei quali sfideremo Sassari, una squadra arrivata a questo punto con grande entusiasmo e in grande forma. Mi piace però poter giocare su un campo caldo ma con tifosi educati, non è così dappertutto. Futuro della societa? Chi deve sapere sa perfettamente come la penso. Da quello che mi hanno riferito, il futuro della Virtus sarà sicuro e sobrio. Il passaggio di proprietà, in un momento in cui anche lo sport risente della crisi economica mondiale, serve per assicurare alla Virtus di sopravvivere con dignità. Questa Virtus dove la collocherei? Sicuramente è quella con il gruppo migliore. Mi ha fatto estremo piacere vedere tutta la squadra a cena insieme al Victoria's Station dopo la vittoria con Cantù. Non è sempre stato così. Le coppe? E una questione di budget e deciderà chi di dovere. Da quello che so non mi sembra ci siano i fondi necessari e onestamente è meglio vincere un derby, che purtroppo non ci sarà più, piuttosto che patire in Italia per giocare in Europa. Koponen e Sanikidze? Petteri e Viktor sono due persone fantastiche e comunque un buon finale di stagione farà bene anche a loro per il futuro. Non ho mai negato di considerare Koponen come un quarto figlio, ricordo ancora il suo momento di svolta, quella domenica mattina prima della gara con Avellino quando gli parlai a quattr'occhi nel magazzino della Unipol Arena e gli dissi di tirare sempre. In lui ho sempre avuto fiducia cieca. Lo scudetto? Lo vince Siena, se ci batte (rìde... ndr). Prevedo una finale Siena-Milano. Ho chiamato Proli dopo il nostro regalo di domenica: se vuole ricambiare con qualche pezzo della collezione estiva Armani per chi lavora in società...".
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