Avellino dura un tempo, poi Cantù sul velluto
La Bennet Cantù esce a metà secondo quarto dominando poi la Sidigas Avellino
La Bennet Cantù del neo arrivato Doron Perkins supera la Sidigas Avellino con il punteggio di 99-70 e si qualifica per la seconda semifinale dove affronterà, domani sera, la Scavolini Siviglia Pesaro.
E' però la Sidigas Avellino a giocare meglio di una distratta Cantà fino alla metà del secondo quarto, guidata magistralmente da Marques Green, quando Dimitri Lauwers piazza la tripla del massimo vantaggio irpino (31-26). La Bennet, con Doron Perkins in campo però, piano piano inizia a macinare il suo gioco ed in un amen piazza un parziale di 10-0 che la porta avanti sul 36-31. Avellino ha l'opportunità di rientrare ma Lauwers sbaglia una comoda tripla. La Bennet non sbaglia due volte ed allunga fino al +7 (43-36) con cui si chiude il primo tempo. Al rientro dagli spogliatoi, Cantù è trascinata dal duo georgiano Giorgi Shermadini-Manuchar Markoishvili mentre la Sidigas, priva di Taquan Dean, non riesce a trovare la via del canestro, anche per le corte rotazioni. Con il passare dei minuti il divario tra le due squadre si allarga con la Bennet che tocca il +28 (91-63) negli ultimi minuti.
Per la Bennet Cantù prestazione magistrale, in uscita dalla panchina, per Manuchar Markoishvili autore di 22 punti (5/7 dall'arco). In doppa cifra anche Greg Brunner con 11 punti e tanto lavoro sporco sotto le plance, Shermadini 10 punti, Leunen con 10 punti, Mazzarino con 10 e Mazzarino, anche lui con 10 marcature.
Per Avellino 24 punti per Marques Green (13 solo nel primo quarto), 17 di Jurica Golemac 12 di un nervoso Ron Slay.
Polveri bagnate nei primi possessi di partita tra la Sidigas Avellino, che deve rinunciare a Taquan Dean, e la Bennet Cantù. A sbloccare il punteggio Andrea Cinciarini dopo due minuti con una tripla. Nell'azione successiva si sblocca anche la Sidigas Avellino con due punti di Jurica Golemac. Per la Bennet, Gianluca Basile serve al bacio Marconato che inchioda due punti ma commette poi il fallo in difesa su Marques Green, che segna e dalla lunetta pareggia a quota 5. Micov dall'angolo segna altri due per Cantù dopo un recupero fortunoso del pallone da parte di Basile ma Linton Johnson pareggia subito i conti prima della tripla, sempre di Marques Green, che porta gli irpini avanti 10-7. Leunen dalla lunetta ne segna due per Cantù, ma Golemac, da sotto canestro riporta la Scandone avanti 12-9. La Bennet, con il fallo in attacco di Shermadini, è in bonus con cinque minuti ancora da giocare nel primo quarto. Marques Green ne approfitta per altri due punti per Avellino che vola avanti 9-14. Andrea Cinciarini subisce fallo in azione di attacco e dalla lunetta ne mette due per l'11-14. In difesa però Giorgi Shermadini, per cercare di fermare un alley-oop con Linton Johnson commette il secondo fallo della partita che lo toglie subito dalla gara. Il centro americano di Avellino sbaglia però entrambi i liberi. Cantù in attacco fa fatica, complice anche la difesa attenta di Golemac che ruba la palla a Marconato. Per la Scandone Marques Green è inarrestabile con una nuova tripla del 17-11. Micov però non ci sta e con due triple pareggia a quota 17 con 2 minuti ancora alla sirena del primo quarto. Marques Green, ancora con una penetrazione, segna i due punti del nuovo vantaggio Avellino. Al tabellino si iscrive anche Gaddefors con un tiro dalla media per il +4 Avellino (21-17). Che diventa, sulla sirena che segnala la fine del primo quarto, 24-19 grazie alla bomba di Ron Slay.
Ad inizio secondo quarto Markoishvili perde palla mentre dall'altra parte non riesce nuovamente l'alley oop con Johnson che non riesce a fermare la palla. Cinciarini in penetrazione con virata ne mette due per il 24-21 sempre per la Sidigas. Con 8:48 alla fine del primo tempo per la Bennet Cantù entra in campo e fa il suo esordio Doron Perkins, ex Maccabi Tel Aviv, al rientro dopo un anno di assenza per infortunio. La Bennet perde palla e Gaddefors, dopo aver tirato una tripla lunga, appoggia al vetro su assist di Green. Markoishvili segna il canestro per Cantù ma Marques Green, dopo un'infrazione di passi di Perkins, riallunga sul +4 (28-24). Dopo una lotta sotto canestro, Perkins riesce a servire Marconato che in solitaria appoggia al canestro per il 28-26, sempre per il club campano. Doum Lauwers, dall'angolo, piazza la tripla del 31-26 ma Brunner, dopo aver recuperato un bel rimbalzo offensivo, appoggia al vetro per il canestro del 31-28 con Andrea Trinchieri che chiama timeout. Sempre Brunner dalla porta la Bennet sul -1 con 5 minuti da giocare (31-30). Ci pensa Markoishvili, con una tripla, a portare avanti la Bennet Cantù sul 33-31. Leunen ne mette altri 3 per il 36-31 con parziale Cantù di 10-0. La Sidigas torna a respirare con l'alley oop sull'asse Green-Johnson. Lauwers ha l'opportunità di accorciare ma la tripla di Lauwers con spazio si infrange sul ferro, sul rimbalzo Gaddefors commette un ingenuo fallo che significa due liberi per la Bennet che va avanti ancora di 5 (38-33). Perkins sbaglia la tripla da solo ma Brunner sotto le plance è dominante e recupera palla, sull'extra possesso Lauwers commette fallo su Leunen che dalla lunetta fa 2/2 per il 40-33 Cantù con il cronometro che dice 2:22 alla fine del primo tempo. Cantù segna ancora con Micov che viene servito in 'palleggio' da Doron Perkins che dal suo ingresso ha girato la partita a favore della Bennet. Markoishvilli dalla lunetta porta la squadra brianzola sul -9 (43-34). Avellino replica dopo alcuni errori con Golemac per il 43-36 con cui si chiude il primo tempo.
Andrea Cinciarini segna i primi due punti del terzo periodo, quelli che consentono alla Bennet di andare sul +9 (45-36). Ron Slay dalla lunetta fa 1/2 sbloccando il punteggio per Sidigas. Al tabellino dei marcatori si iscrive anche Giorgi Shermadini che appoggia a canestro. Per Avellino Valerio Spinelli, per la prima volta in campo prima sbaglia la tripla ma poi serve Slay che segna la tripla del -7 (47-40). La Bennet Cantù in un amen iscrive a referto 6 punti con il duo georgiano Shermadini-Markoishvili per il massimo vantaggio (53-40) con 16 minuti alla fine della partita. Jurica Golemac prova a tenere in vita la Sidigas che chiude un gioco da tre punti che riporta Avellino a -10. Lauwers ha nelle mani la palla che potrebbe riaprire la partita ma la sua tripla con metri di spazio prende solo il ferro. Ancora Markoishvili, da due punti, spinge Cantù fino al +12 (55-43). Avellino non riesce a segnare, prima Johnson sbaglia due liberi, Slay sul rimbalzo offensivo sbaglia la tripla. Fortunatamente per la Sidigas, la Bennet perde palla ingenuamente, Slay però dalla lunetta dopo il fallo di Perkins fa solo 1/2 per il 55-44 a 4:40 dalla fine del periodo. Per la Bennet, Markoishvili è in striscia e segna ancora, stavolta da tre portando la sua squadra sul 58-44. La Sidigas continua a sbagliare dalla lunetta, sempre con Slay, che ne mette uno solo su due fissando il punteggio sul 58-45. Greg Brunner prende il rimbalzo offensivo, segna ma Golemac, su tutte le furie, protesta e si vede fischiare un tecnico.
La Bennet dall'antisportivo guadagna cinque punti che la portano sul 63-45. Con due minuti dalla fine del terzo quarto sale in cattedra Gianluca Basile che segna due triple che toccano solo la retina portando i ragazzi di Andrea Trinchieri sul +20 (69-49). Doron Perkins protesta dopo un fallo e si vede fischiare un tecnico da cui la Sidigas ricava 4 punti. Ma la Bennet continua a sparare triple, stavolta è il momento di Mazzarino. Marques Green dopo un lungo blackout mette una nuova tripla. Il quarto si chiude con i due punti di Denis Marconato servito al bacio da Doron Perkins. 74-56 il punteggio per i brianzoli. La Bennet colleziona triple ed il principale protagonista è sempre Manuchar Markoishvili che con 4:22 alla sirena finale porta Cantù sull'87-60 con Vitucci costretto a fermare il gioco. Il quarto periodo inizia con una scippata di Brunner a Slay, con lo stesso Brunner che in contropiede porta Cantù sul +20 (76-56). Manuchar Markoishvili è scatenato ed piazza l'ennesima tripla della sua serata per il massimo vantaggio Cantù (99-70), risultato con cui si chiude la partita.
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