Lettera aperta dei 'Passaportati' a Legabasket, Legadue e FIP
I passaportati scrivono una lettera aperta sulle nuove norme riguardanti la riforma dei campionati
Spett.le
FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTRO
e
LEGA PALLACANESTRO SERIE A e LEGADUE
Con la presente vorremmo porre alla vostra attenzione un problema attualmente oggetto di grande discussione, vale a dire la RIFORMA DEI CAMPIONATI ITALIANI, con specifico riferimento a ciò che concerne il tema della ELEGGIBILITA' DEI GIOCATORI stranieri, italiani e, nel nostro caso, dei cosiddetti PASSAPORTATI.
Premesso che ormai da qualche anno il concetto di formazione prevale su quello di nazionalità, con la presente vi chiediamo di riconoscere, attraverso gli accordi che prenderete nei prossimi incontri, il diritto sacrosanto oltre che regolarmente acquisito di essere a tutti gli effetti Cittadini Italiani.
In considerazione del fatto che per gran parte di noi giocatori non è stato in alcun modo possibile disputare quattro anni di campionati giovanili nel territorio italiano (regola che in Italia è in vigore da alcuni anni), vorremmo soltanto che ciò non diventasse un fattore di discriminazione. Molti di noi infatti, vivendo da diversi anni in Italia e avendo imparato quasi alla perfezione la lingua della nostra Nazione, si sentono pienamente atleti di formazione italiana.
E' nostra intenzione perciò chiedere che venga ottenuto un riconoscimento particolare a quei giocatori che si trovano da diverso tempo in Italia e che militano nei diversi campionati italiani, certi e sicuri di sentirci pienamente coinvolti nel contribuire attivamente al processo di miglioramento della pallacanestro italiana.
Con l'auspicio che questo nostro appello possa esser accolto con la giusta e la dovuta considerazione e che possa portare ad una ragionevole e condivisa conclusione e rimanendo in attesa di un vostro gentile cenno di riscontro, vi porgiamo i nostri più cordiali saluti.
In rappresentanza dei "passaportati"
R. Amoroso, S. Becirovic, M.A. Binetti, B. Blizzard, K. Brucculeri, M. Casini, B. Cerella, D. Chiotti, T.Giovacchini, D.Fajardo, D. Lauwers, N. Mazzarino, F. Migliori, M. Nardi, S. Nicevic, A. Porta, P. Prato, J. Tavernari