Roma perde pure a Biella, la classifica si complica ulteriormente
Una solida Biella, ora in decima posizione, vince tra le mura amiche 81-73 contro la Virtus Roma che scivola ulteriormente verso la zona bassa della classifica.
L'Angelico Biella domina questo anticipo di Campionato e lo fa nel modo migliore possibile, imprimendo già dal primo quarto il proprio ritmo al match. Biella con il +11 della prima frazione, ed il +16 che sancisce la fine del primo tempo, nasconde la palla a Roma, e fa capire ai capitolini che sarà una lunga, lunga notte. L'Acea reagisce un pò nel terzo quarto (-13), accorcia ulteriormente le distanza nell'ultimo periodo, ma in definitiva è una Virtus che ancora non convince, una Virtus troppo spesso vittima di scelte poco comprensibili, una Virtus vittima del caso, degli infortuni, e della scarsa vena agonistica dei suoi interpreti. E Biella tutto ciò lo mette in mostra surclassando Roma sia sul piano emotivo, sia sul piano puramente statistico (ed infatti Biella vince a rimbalzo, tira meglio, recupera più pallone, ed azzanna la difesa avversaria con i 20 punti di Pullen ed i 23 di Coleman).
Slokar in questo scenario sempre più fitto di ombre - la coda della classifica non è poi così lontana - sale di colpi e firma un'altra ottima prestazione da 24 punti e 6 rimbalzi; anche Dedovic mette su cifre decenti - 19 punti, 2 rimbalzi e 2 assist - ma è troppo poco per la squadra, a maggior ragione se Datome non riesce a ritrovare la forma, o se Tucker gioca a nascondino con il suo allenatore. Il tempo passa ma le risposte non sembrano arrivare mai. Risposte invece che arrivano da Biella, una squadra tosta, tenace, che ogni volta nella vittoria o nella sconfitta prova a giocare la sua pallacanestro.