Milano è di un altro pianeta, Varese spazzata via

Painigiani lo scorso anno era contestato perchè si incaponiva con far giocare sempre gli stessi, per non leggere partire e punteggi, e men che meno le statistiche come plus minus etc etc. Per trovare la squadra vincente c'è voluto per fortuna l'infortunio a Theodore che ha "costretto" il coach ad insistere con Cinciarini ed accantonare un giocatore che era palese fin da subito che in coppia con Goudelock era ampiamente perdente. Nessuno mi toglierà dalla testa che se non si fosse fatto male avremmo mancato l'obiettivo scudetto e ci sarebbe un nuovo coach ed una squadra rifatta per 8-9 giocatori. Inoltre si è mostrato per niente propenso a gestire le famose "due squadre", ed ho forti dubbi che ci riuscirà quest'anno , anche se la formula del 6+6 lo costringerà a far giocare più gli italiani...

Ci sono situazioni in cui il mugugno del pubblico ed in genere dei tifosi penso sia inevitabile e non è necessariamente determinato da una sconfitta ma dal modo come queste arrivano. Ci sono state partite in EL e non solo (vedi famigerato derby di coppa italia) in cui la squadra è rimasta dentro gli spogliatoi dal primo all'ultimo minuto. Il tifoso di MIlano è certamente fin troppo esigente, diciamo che vuole giocatori che diano l'anima in campo e che sappiano anche usare il cervello quando serve. Idem come sopra i coach, anche se in questo caso, ritenendo gli stessi non certo poco intelligenti, usare il cervello significa saper leggere la partita ed agire di conseguenza o in altre parola malleabilità e capacita di reazione, ed in questo i due coach IMHO sono un po' carenti

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GigiThor5 Yuri2


 

Il grande problema è la mentalità che c'è qua perché se con questo sistema arrivi a giocarti i playoff di EL va tutto bene, ma se in Europa vai male e inizi a perdere partite anche in campionato la gente inizia a mugugnare e visto il rapporto Pianigiani-Milano, e in generale com'è il pubblico di Milano la situazione possa complicarsi più del previsto ed essere più pesante di com'è realmente

Le ultime stagioni poi sono da rivalutare in un altro senso. L'ultima di Repesa fu prima un errore societario, e poi dopo tecnico. Si sbagliò completamente la gestione della stagione con la nuova eurolega, e di fatto la squadra si sfaldò a dicembre dopo i primi mesi promettenti.


L'anno scorso fu l'ennesimo reset, e quando rivoluzioni è quasi fisiologico che qualcosa non renda come sperato. Di fatto la quadratura si trovò solo da marzo in poi, ma in Europa era troppo tardi, ma fu sufficiente per il campionato. Se quest'anno le cose andranno bene, allora potremmo rivalutare il 2017/2018 come la stagione in cui sono state messe le basi per un nuovo ciclo. La storia recente dice che tutti gli ultimi allenatori dell'Olimpia hanno fallito al secondo anno. Che sia l'anno buono per invertire la tendenza ? Sperem....

Ginobili e Wanamaker sono diventati dei giocatori anno dopo anno, ma quando erano a Reggio Calabria e Teramo erano comunque giocatori di secondo piano. Poi sicuramente la speranza nel pescare in squadra di seconda/terza fascia è trovare i nuovi Wanamaker

Dipende molto da giocatore e giocatore e dal relativo potenziale, oltre che dall'anagrafe dell'atleta, fin troppo facile citare gli esempi in Italia di "tal" Ginobili e Wanamaker, giusto per citarne due che dalla gavetta hanno fatto una "discreta carriera" anche se il secondo ci ha messo di più per approdare in NBA.... passando per Iavaroni Lambeer etc etc etc....

Assolutamente daccordo con te che quando hai 12 giocatori simili diventa difficile se non impossibile trovare delle gerarchie ed anche solo dei quintetti "stabili" e che non sia necessariamente un bene, anzi, e poi crea tensioni ed incompresioni tra giocatori che si sentono sottovalutati etc etc. Il guaio è che sono tre stagioni che il roster di Milano punta ad avere un po' due squadre, una per l'Europa ed una per l'Italia, senza mai riuscire a gestire la rosa conseguente. Anche perchè non sono certo Repesa e Pianigiani due coach che condividono questo credo cestistico, anzi... certo quest'anno con il 6+6 per certi versi non puoi fare a meno di gestirla in questa ottica. Speriamo che lo staff sia all'altezza di farlo al meglio senza troppi attriti e defezioni.

Però averne 12 dello stesso livello può essere un'arma a doppio taglio. Bisogna saperli gestire, e a volte bisogna fare scelte dolorose per via delle gerarchie. Vedremo poi questa stagione come si evolverà. Ora abbiamo pochi elementi per valutare.

Lo credo anche io, e come idea non mi dispiace.

Beh è molto probabile che giocatori che stanno disputando ottime stagioni a livello più basso, siano giocatori di secondo piano; quantomeno a livello di EL

Difficile far ruotare 12 giocatori specie se la partita è tirata, anche in NBA quando si arriva nella fase finale di stagione le rotazioni invevitabilmente si riducono. Secondo me il miglior allnatore è quello che non parte mai con dei "dogmi" acquisiti ma adatta il suo credo alla partita ed all'avversario, per cui passa da gicoare in 8 a 12 a seconda della situazione che si verifica in campo. Inoltre nel conto si deve considerare la qualità del roster, in NBA per il tetto salariale c'è spesso enorme disparità mentre nel caso di Milano almeno in Europa il cosidetto 12mo potrebbe anche essere quello che fa la differenza se messo nel momento giusto ed in "palla". Se si ha il coraggio di provarlo .

Situazione da valutare, perché di fatto si avranno due squadre per via del 6+6. Non credo sia tanto un discorso di credo, ma di necessità di avere uno zoccolo duro. Partire con un roster completamente nuovo non è sempre facile, e allargare le rotazioni richiede una base solida su cui lavorare. L'anno scorso si doveva prima creare questa base, e ci vollero 3/4 di stagioni per averlo, causa anche un mercato sbagliato nel settore esterni.


Anche altri allenatori in Europa spesso ruotano a 10, mentre è difficilissimo trovare chi usa tutti e 12 costantemente. Vedremo, ma credo proprio che ci sarà una squadra per il campionato e una per l'eurolega.


Sullo spazio in coppa sono convinto che Della Valle il suo spazio lo avrà, anche se è un doppione di Bertans (a cui avrei rinunciato anche se a malincuore).

Potrebbe essere tranquillamente, ma credo sia un profilo di "secondo piano", a meno di enormi occasioni come fu per Kuzminskas.

Si grazie, in realtà il mio intervento andata più in là, nel campionato Italiano giocheranno "sul serio" (nel senso di minutaggio "importante") i 6 stranieri e 3 italiani, con una breve apparizione del 4 a fine secondo quadrto, mentre il quinto entrerà i classici 3 minuti a risultato acquisito, non ce lo vedo Pianigiani a cambiare "credo" cestistico sulle rotazioni. Ora con Brooks italiano, a meno di infortuni, i 4 sono chiaramente Brooks, Cinciarini, Della Valle e Burns per cui per Fontecchio, da 5 italiano, vedrà lo spazio ridotto al lumicino se non peggio. In altre parole Fontecchio farà la "fine" di Abass e probabilmente Burns di Pascolo... forse peggio se pensi che c'erano 7 stranieri ma Abass e Pascolo erano il secondo e terzo italiano in rosa dopo Cinciarini e prima di Cusin.

Non lo escluderei nemmeno io, ma penso più a profili che stanno disputando un buon campionato in qualche squadra di livello più basso, che a giocatori di D-League

Quella di ieri mi sa che è stata rimossa.

Ve lo mando questa sera. Ora purtroppo non riesco ad accedere a YT.
Quella di sabato so per certo che è stata caricata, mentre quella di ieri non ho verificato perchè l'ho vista in diretta.

Lo puoi mettere il link per favore ?
Io quella di ieri non la trovo.

Colpo basso verso il croato......

Si vedrà, ma leggendo un po tra le righe, non escluderei un arrivo noi prossimi mesi.

Ma se fossero in corsa per i playoff vuol dire che la stagione starebbe andando bene e l'ultima cosa che farei è aggiungere un giocatore dalla D-League, giovane, inesperto e che non ha mai giocato in Europa

non sono mica un Repesa qualunque

Si, lo ha fatto presente in fase di preparazione, ma ha lasciato intendere che questo giocatore potrebbe arrivare più avanti. Molto probabile si peschi dalla dleague o simili, soprattutto se dovessimo essere in corsa per i PO. Non è escluso il suo arrivo in futuro.

Di niente figurati ;)

Di fatto saranno 5 italiani dal momento che Brooks sarà italiano, che andrà a unirsi a Cinciarini, Burns, Della Valle e Fontecchio. Il sesto sarà un ragazzino under aggregato di volta in volta, che farà il dodicesimo.

Ciao brooooo' !!!! *____*


Grazie, ora me le guardo.

Citazione di classe. Vero intenditore ;)

Ciao Gigi,


le trovi su canale YT Oleggio Magic. Trovi sia quella quella di ieri, che quella di sabato. Le hanno trasmesse in diretta, e dovrebbero essere disponibili sul canale.

Ovviamente Caja si farà sentire in questi giorni, e certe mazzate possono essere salutari in pre-season. Però mi aspetto ancora una Varese, come da tradizione per le squadre dell'Artiglio, rognosa da affrontare.


Sul discorso Neodovic-James sono relativamente tranquillo: E' uno dei nodi cruciali della stagione, ma è altrettanto vero che il serbo ha già giocato con combo simili a Malaga. C'è margine per far coesistere i due.

esatto, se perdiamo qualche partita in più in regular season di campionato chissene, io voglio far bene in Eurolega con i giocatori freschi

Sono daccordissimo su quanto scrivi, davo per scontato una serie di argomentazioni, che sono sulla gestione della lunghezza della panchina, sul turn over e sulla capacità di gestire e motivare i giocatori. Milano ha una panchina superlunga, una quindicina di giocatori validi da ruotare, ed una serie di scelte tattiche considerevole potendo anche scegliere il roster in base alle caratteristiche degli avversari. Che richiedono una malleabilità ed altri aspetti in cui secondo me Painigiani è decisamente carente. Come rimarcato alla fine ha fatto risultato quando ha scelto 9 giocatori e ha fatto giocare sempre e solo quelli.

Avendo lavorato ad Agosto sono in ferie per tutta la settimana. Non avere un caxxo da fare aiuta a dare risposte lunghe;)

Beh ma, Spagna a parte, la maggior parte dei coach gira 9/10 giocatori. Porto sempre l'esempio del Fener del grande slam che girava in 8. Il punto non è necessariamente in quanti, ma come. Se il EL vuole girare in 9, per me non commette un errore, però va da sé che poi in campionato devono giocare gli altri 5 con i 9 dell'EL che si alternano per fare una ventina di minuti massimo. Tanto conta realmente così tanto per Milano vincere tutte le partite della stagione regolare di campionato? Conta così tanto avere il fattore campo? O conta di più avere giocatori riposati ed in forma per quando conta davvero e in EL? Se Milano facesse giocare (invento a caso) James e Micov 15' di media, ma questi due arrivassero al 100% della forma ai playoff di LBA, avrebbero realmente problemi a ribaltare il fattore campo contro qualsiasi altra squadra? Io penso che durante una stagione bisogni accettare qualche sconfitta in più e qualche down di forma in più, che però magari permetteno di centrare i bersagli grossi, cioè scudetto e playoff di EL

Thanks!

Su YouTube. Sulla pagina facebdi Varese c’era il link allo streaming con tanto di telecronaca

“Happy? We’re in a contest nobody is happy!” Come direbbe Popovich. E non ho mai sentito un’allenatore (e mi ci metto pure io) felice dopo una partita. Ieri, avendo libertà di scelta, mi sono messo sopra la panchina di Varese proprio per sentire i commenti di Caja...visto che a Masnago sono seduto dalla parte opposta. E direi che è sceso di un gradino nel girone dei violenti contro Dio...;) ma giustamente perché certi errori vanno segnalati. Poi davanti alle telecamere si dá una valutazione più di facciata, immagino che nello spogliatoio abbia dato sfogo alla frustrazione. E che i prossimi allenamenti non saranno delle passeggiate.


Milano la EL non la vincerà mai quest’anno ma può ragionevolmente puntate ai PO, soprattutto a una stagione da 50%. Nedovic e James devono sviluppare una chimica che purtroppo, causa nefaste finestre FIBA, non può essere sviluppata ora. A mio avviso devono venirsi incontro avendo delle caretteristiche che cozzano un po’, e qui si valuterà la bontà del vostro coaching staff....

Ma la vera domanda è: dove si vedono 'ste partitelle? Sono in astinenza da partite...Solo su streaming vari e con acrobazie da hacker?

Ah grazie non me lo ricordavo. Giocatore favoloso di un'intelligenza cestistica super, l'ho sempre ammirato e rispettato..

Numeri alla mano chi sono i 6 italiani che scenderanno in campo ?
Dando per assodato che Brooks diventi italiano, ci sono Cinciarini Della Valle e Burns e sono già 4, con il credo del coach uno di questi sarà relegato a comprimario in Italia, e 12 o in tribuna in Europa (EL Burns suppongo). Gli altri che siano Fontecchio o La Torre o pincopalla è come se fossero ragazzini degli juniores messi solo a far numero. Nelcaso di Fontecchio è un gran peccato per inciso.

anche l'anno scorso in precampionato era con noi il grande Ben

Credo principalmente allo stato di forma, perché ieri James ha provato diverse volte a coinvolgere il rollante. I due lunghi sono parsi lenti e macchinosi, soprattutto a livello difensivo. Fisiologico per due giocatori con quella struttura fisica a questo punto della stagione. Ovviamente poi c'era il fatto che Caja spesso sceglieva di intasare l'area, proprio per togliere le ricezione sotto i tabelloni e sfidare Milano al tiro.


L'alto numero di tiri da tre ieri non è un aspetto negativo. La maggior parte erano tiri aperti, costruiti su movimento di palla e ribaltamento. Le percentuali non sono state un caso, ma figlie del'ottimo lavoro offensivo.

L'anno scorso il maggior limite di Painigiani è stato l'incapacità di gestire una rosa lunga, tanto è vero che le cose sono decisamente migliorate accantonando totalmente giocatori (anche se validi) come Theodore e Mbaye. Quest' anno con il 6+6 ci saranno inevitabilmente due squadre, a maggior ragione finchè Brooks non sarà Italiano. Altro problema è che il coach gioca sostanzialmente con 9 massimo 10 giocatori, gli altri nel 90% dei casi restano NE, salvo problemi di falli o situazioni particolari. Non considero i 3 minuti sul +20 ..... Non ce lo vedo a cambiare mentalità. Speriamo bene

Caja è giusto che non sia contento, perché perdere di 40 non è mai bello, nemmeno in pre-season. E' altrettanto vero che non può mostrarsi contento ora, perchè la squadra deve comunque mantenere alta la tensione e lavorare. Ieri ho comunque visto delle idee di gioco. Si è provato a giocare insieme e provare delle azioni con costrutto, poi il resto lo ha fatto il deficit atletico e tecnico.


Sul discorso James sono d'accordo, ma lui vuole sempre un esterno che crei vantaggio dal palleggio, e ha preso Nedovic perché è si adatto a giocare insieme a James, sia perchè può sostituirlo senza mai rinunciare al ritmo che vorrebbe giocare quest'anno Pianigiani. Dopo sarà il campo a determinare se la mossa è azzeccata. Comunque ha ragione, la difesa è imprescindibile per fare una buona eurolega (al momento l'obiettivo realistico è la corsa ai PO...vincerla la vedo durissima se non impossibile).


Micov ovviamente dovrà essere centellinato, ma quest'anno non dovrà essere necessariamente un realizzatore costante, come invece capitava l'anno scorso. Questo si può amministrare di più in campo, oltre al fatto che si possa gestirlo meglio. Non mi stupirei se all'inizio giocasse solo in eurolega.

Fontecchio magari non venti, ma una qunidicina tutti, secondo me.
Comunque cambia poco, deve far girare la squadra

Ortner ?? il mitico Benjamin si sta allenando con Milano ? Bello anche se per poco. Il precampionato lascia il tempo che trova, anche se iniziare con impegno è di buon auspicio. Ci sta che Milano sia più amalgamata di Varese in questa fase.

mmm volevi quotare me? forse ti sei sbagliato...:) io volevo ridimensionare i commenti kilometrici su sgambata agostana di ieri e tu controribatti con post kilometrico (ben strutturato per carita')...:)

Fontecchio a parte sì; ed in più ci sono stranieri più forti di quelli delle altre squadre

Il “sistema” offensivo premia le capacità di Avra di entrare in penetrazione...penso che sarà lui il nostro faro davanti. Sullo schema giro (doppie uscite) in assenza di Avra era Moore che girava sui blocchi e Bertone in punta come passatore..che ha generato la tripla dopo il to di Caja.


Per i lunghi non abbiamo giochi particolari.....tranne che su pugno basso abbiamo la variazione di dare la palla in post a Cain o Iannuzzi.


Archie, Scrubbs, Ferrero possono trovare punti o sugli scarichi o in transizione.


Difensivamente è molto probabile che Archie sarà un giocatore fondamentale...ieri molto applaudito da Caja per due close out oggettivamente di livello alto. Scrubb non mi è parso molto inserito nel meccanismo difensivo,comunque anche lui elogiato per due o tre piccole cose importanti.

piu' che altro (e x fortuna!) un solo commento da delirio, con il buon Vandersimo che pensava di assistere a una semifinale di Coppa Italia evidentemente...strappano un sorriso anche i kilometrici post sulle virtu' di Milano, che ne ha eccome! ma qui siamo solo a basket sgambata che nulla conta se non per la preparazione...a VanderSimo dico che Archie sara' nostro Mvp stagione e che Scrubb fara' grandi cose