Petrucci: Datome il prossimo presidente Fip, ma sulle finestre la pensiamo diversamente
Il presidente della Federazione parla anche di Belinelli e Gallinari: Siamo stati indulgenti? No, io no
SU GALLINARI E BELINELLI
«Noi buonisti? La Nazionale la devi sentire dentro. Io so benissimo che il campionato, l’EuroLeague e le Coppe sono importanti. Però l’Italia ti dà quelle emozioni che nessuno può regalare. Gallinari e Belinelli ai Mondiali? Non entro in queste questioni. Dico solo che Giochi e Mondiali sono tutto: se uno non ha l’ambizione di voler lasciare l’attività sportiva solo dopo aver giocato ai Giochi, vuol dire che non ha un certo tipo di mentalità. Siamo stati indulgenti? No, io no».
SU DATOME
«Per me rappresenta il futuro presidente della Fip. E’ un atleta completo: oltre ad essere serio e bravo, ha cultura e carisma. Quando Dio vorrà, per me sarà il numero uno ideale della Federazione».
SULLE FINESTRE FIBA
«Con Datome (che la pensa così) ne ho parlato, io la penso in maniera differente. Le finestre sono state introdotte prima, ovvio che per come è ora il calendario di EuroLeague cozzino con la realtà. Ma non per colpa della Fiba».
SUL CAMPIONATO A 18 SQUADRE
«Non credo che 18 squadre in LBA saranno troppe anche se scompaiono tanti club. Vedo Turchia, Francia, non sono rose e fiori».
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