Olimpia Milano: ufficiale il colpo Mike James

lo iniziamo lo stesso il campionato?

Ho letto di voci per cui Milano sta cercando di prendere Singleton forte dell'ingaggio di Mike James. Probabile che sia fantabasket, visto che neppure Sportando ne parla, e reputo la cosa stradifficile. Però non mi dispiacerebbe fosse vero !!!!!!

Certo che solo con le statistiche non si costruisce una squadra vincente, ma l'altra faccia della gabbana è che se prendi un professionista esperto di statistica che "non ha mai visto una partita di baslet" e gli dai in mano le statistiche complete degli ultimi 20 flop colossali di Milano, sono certo che almeno 2/3 avresti evitato di prenderli. Ovvio è una provocazione ma ... vedi anche il bellissimo film su un argomento analogo sul baseball quando le statistiche era pressoche sconosciute

Infatti io non faccio una guerra alla statistica, ma dico solo che i numeri vanno sempre contestualizzati, altrimenti sarebbero capaci tutti a costruire le squadre. Sicuramente, se usate adeguatamente, le statistiche ti danno ottime indicazioni.

Ti rispondo ad entrambi gli interventi. Stracondivido l'importanza dello staff tecnico al suo completo, tanto che spesso critico lo staff e non il coach. Il vice IMHO, anche da dirigente ex vice in serie C causa assenza per lavoro del "titolare", ha enorme importanza nel valutare certe situazioni che magari sfuggono al coach (giocatore stanco, nervoso, una difficoltà in marcatura, un avversario con problemi etc etc). Esempio calcistico, il pur grande Tassotti aveva un enorme limite nel preparare la difesa sulle palle inattive, In 15 anni il Milan ha cambiato diversi coach e difensori ma ha sempre sofferto, andato via lui il problema si è notevolmente ridotto. Sul fatto che il giocatore bisogna allenarlo nel contesto in cui gioca per valutarne il rendimento sfondi una porta aperta. Però se un pivot ha 2 rimbalzi di media, un play 5 palle perse di media ed un esterno tira con il 15% o si fa espellere 6 volte a stagione da tre qualcosa vorra dire.

Le statistiche hanno la loro importanza. É fuori discussione, ma le partite bisogna sempre guardarle per capire il reale valore di un giocatore. Ci sono tantissimo aspetti, non percepibili dai Numeri, ma che sono indispensabili nella valutazione di un giocatore.

Io non apprezzo Pianigiani a livello tecnico, ma secondo me non è nemmeno quel allenatore sopravvalutato o scarso che molti dicono. Come tutti gli allenatori ha le sue idee e le sue fisse.
Se al secondo anno farà bene, avrà gia fatto meglio di tutti gli ultimi allenatori dell'Olimpia.


A questo livello conta poi molto lo staff tecnico in toto, tant'è che si parla di una possibile sostituzione dl vice allenatore.

In attacco sotto le plance si sanno muovere bene, il loro limite offensivo non da poco è nell'assoluta mancanza del tiro da fuori. Ed in difesa nelle scarsa gestione dei falli, aggravata dall'assurda pretesa di Pianigiani di portarli fuori a marcare i piccoli con un eccessivo uso delle rotazioni difesive per non parlare dell'aver totalmente bannato la difesa a zona anche solo per pochi minuti. Why ????

Sigh un millennio fa !!!!!!

Le statistiche da sole non dicono tutto, ma è anche vero che le statistiche vanno sapute leggere, ho più volte ripetuto che ai livelli dell'Olimpia le scelte dei giocatori devono considerare moltissimi fattori della storia di un giocatore, oltre alle statistiche come infortuni, comportamento dentro e fuori dal campo, evoluzione della carriera e via dicendo. Banalmente uno che in 5 anni ne ha saltati 3, o che ha cambiato 5 squadre in 5 anni o che si è beccato una squalifica per frode mi guarderei bene dal considerarlo..... così come se costruisco una squadra devo ad esempio considerare statistiche come rimbalzi-stoppate, assist-perse-recuperate, plus minus, e per assurdo le % di tiro come una delle meno importanti perchè di esterni che tirano da bene a benissimo è pieno il mondo ma di giocatori che fanno la differenza realmente ce ne sono pochi.

Vero ma a patto di avere un "signor" allenatore... e qui per me casca lo stranierigiani,.... ah era l'asino ??? va be si è capito .....

Gran giramondo, il che sinceramente non è che mi mandi in estasi vero che pare una carriera in crescita. ma dopo gli esempi Raduljica e Goudelock un po' diffidenza per giocatori che cambiano 2 squadre a stagione un po' ce l'ho...

Si è vero, un lapsus ed ero convinto che la CI l'avesse vinta Brescia

ottima presa per milano, ovvio che le figuraccie finora fstte in europa non sono piu accettabili

Si, ricordo anche io tale modalità...in fondo era il gioca classico dei vecchi "Pivot" da cui il nome, incarnato benissimo per primo in Italia da Creso Cosic alla Virtus Bologna. Bei tempi....

Esatto! ;)
Pensa anche l'Italia che vinse l'europeo nel 99, con la coppia Mayers-Meneghin in regia (Abbio in uscita dalla panchina).


Il Maccabi di Blatt che vince l'eurolega con Rice e Hickman.


La Cantù di Trinchieri che fa una grande eurolega, senza un play vero, ma con 4 pensatori come Basile, Leunen, Micov e Markoisvili.


Lo stesso Real, che dopo la partenza di Rodriguez, ha adattato Llull a giocare da play, anche se è sempre stato una guardia.


Il play è e rimane un ruolo cruciale, ma con le giuste correzioni, si può fare ottima pallacanestro anche senza avere quel tipo di giocatore.

AHAHAH bella "non-portatori sani".... *____*

dovrebbero andare su sky sport Arena

Purtroppo non tutti hanno l'occhio fino come te Gigi ;)
Purtroppo non tutti sono in grado di cogliere quello che nelle statistiche non viene raccontato. Gudaitis e Tarcezsky sono uno dei motivi principali per cui abbiamo retto bene contro la loro difesa.

... figurati, noi con la Dinamo il triplete l'abbiamo vinto grazie a dei non-portatori sani di palla... :)

Ma infatti non intendo usarlo stabilmente da 3, ma usarlo solo in determinati frangenti per variare le carte. Se poi Kuz verrà usato stabilmente da 3, allora tutto questo discorso decade, ma il mio ragionamento era sul fatto che sia il lituano che l'ex-Malaga vengano usati solo da 4.

Appunto. A volte si osservano "dati" che estrapolati dal contesto possono condurre a conclusioni sbagliate. Da ragazzino, ricordo alcune partite di Dino Meneghin nelle quali giocava due-tre palloni a canestro, ma era il fulcro del gioco: blocchi, passaggi, spaziature della difesa che faceva saltare anche muovendosi senza palla... Ma chi osservava solo i tiri presi diceva:"Eh! Ma perché Dino non lo serviamo di più?!"
L'intesa coi lunghi non è solo il numero di palloni che arriva "sotto", credo.

Si, il tuo ragionamento è chiaro, ma è altrettanto vero che ci sono squadre che hanno molto bene senza il play classico, ma con una serie di giocatori che si distribuiva la regia. Anche le big non hanno più un solo play, ma più trattatori della palla che si dividono la regia.

Ma infatti stonerook giocava da 4 e, malgrado fosse il giocatore più importante di Siena, il suo poco apporto in termini di punti, spesso era un problema, figuriamoci per un 3. Comunque a Cantù giocava con Mazzarino, Aradori, leunen e Markoishvili, dura essere più tiratori di loro. Non capisco perché se ho Micov e Kuzminskas che sono dei 3, debba far giocare fuori ruolo un 4

si, hai ragione; il mio ragionamento -sottointeso ma poco chiaro - era legato alla "doppietta" 1987- 1988 in Coppa Campioni, sempre contro il Maccabi Tel Aviv.

Non potresti dire una cosa più corretta Gigi. Se ben ricordi una nostra discussione prima della serie finale, ti dissi che i due 5 sarebbero stati il vero ago della bilancia di questa serie. Nei 9 incontri stagionali, c'è sempre stata una costante, ossia la loro sofferenza verso Tarcezsky e Gudaitis. Due tipologie di lunghi che in Italia non trovi. Il fatto di essere grossi e mobili ha costretto Buscaglia a dover modificare le sue scelte, e a dover mettere meno pressione sul perimetro (la base della difesa di Trento), per non subire troppo sotto i tabelloni. Tutti gli esterni di Milano hanno giovato di tutto il lavoro che le due torri hanno fatto.

E anche viceversa...Con Trento le buone percentuali da tre sono anche dipese dal fatto che il piano-partita di Buscaglia imponeva un'attenta chiusura dell'area, perché giustamente temeva i lunghi.
Questo per dire che non possiamo misurare il coinvolgimento di un centro SOLO dal numero di palloni che gioca. Lo stesso Pianigiani ha dichiarato che il buon gioco degli esterni, in alcuni casi, era frutto del lavoro dei lunghi che "assorbivano" la difesa.

Mi tocca correggerti, l'ultimo trofeo europeo di Milano è la coppa Korac del 1993 ;)

I due lunghi sono ottimi rollanti. Non vedo questo problema sinceramente. Sono stati scelti volutamente con quelle caratteristiche per sviluppare i giochi a 2 che sono alla base dell'attacco di Pianigiani.
Potrebbero essere serviti di più, ma sono comunque giocatori che prediligono le ricezioni dinamiche fronte a canestro. La qualità e quantità delle loro ricezione sara direttamente collegata alla qualità dell'attacco che verrà sviluppato. Se si apre l'aria con i tiratori, anche i lunghi avranno più palloni giocabili.

La tipologia magari sì, però credo che James stia a Theo come una Porsche stia al mio Doblò.
Poi oh, sono entrambe automobili :-)))

Ci saremo noi, Trento (finalista scudetto), Torino (vincente CI) e Brexia (finalista CI)

Negli ultimi 30 anni la pallacanestro è cambiata completamente, si attacca in maniera diversa e a ritmi diversi, quindi paragone che conta il giusto, Gudaitis e Tarcisio possono fare il gioco che dici tu in Italia, in Europa con centri della stessa stazza no, quest anno oltre a un gioco sbilanciato sugli esterni, mancava un giocatore in grado di servirli nella maniera giusta, posto che nessuno dei due è un drago in attacco, e devono essere serviti in situazioni dinamiche

...per maniera classica intendevo a spallate e rinculate spalle a canestro, ed i due hanno il fisico per farlo - e lo fanno spesso, specie in post basso ;
Tarcisio centro atletico e verticale? Secondo me la notte ha ancora gli incubi di Sutton ed Hogue che lo surclassano in velocità e reattività - quelli, per me - sono centri " verticali ed atletici"...... Circa il discorso play/ non play, ricordo solo che il grande Slam del 1987 e la coppa 1988 è stata vinta da Milano con un VERO play che dirigeva il gioco; Dopo di lui - Mike - Milano non ha vinto più nulla a livello europeo. Alle volte le coincidenze sono semplicemente suggerimenti..... Un saluto

In realtà è un po' il contrario se per maniera classica di servire i lunghi intendi spalle a canestro in post, nessuno dei due ha movimenti per giocare questo tipo di pallacanestro, al contrario Tarcisio è il classico centro atletico e verticale da servire sopra il ferro, e Gudaitis è ottimo a tagliare verso il canestro dopo aver portato il blocco, per quanto riguarda la regia in generale James non è un play puro, e mai lo sarà, ma è di un altro livello rispetto a Theodore, e si dividerà i compiti in regia con Nedovic e Micov.
Lo stesso Jerrels è dannoso come primo play, soprattutto su alti minutaggi (20+ minuti), ma ipotizzando che James ne giochi 25, ne resterebbero 15 da dividere tra Jerrels e Cinciarini magari con Micov e/o Nedovic ad aiutarlo, dipenderà molto dalle rotazioni

....mhh.....mi hai convinto ma non del tutto, e preciso: ok per la faccenda dell'attitudine al P&R, ma generalmente tale pratica perversa ha maggiori possibilità di sviluppo con centri verticali ed atletici; Sinceramente , i due attuali centri di Milano - ottimi elementi - mi sembrano più portati ad essere serviti in maniera classica...... Un saluto

No va beh, Mike James e Theodore non fanno parte nemmeno dello stesso ceppo evolutivo dai :D

Quali squadre ci saranno? Solo noi e bs o come l'anno scorso faranno un torneino allargato?

Ricordo ;) ma ottima memoria pure tu!
Eh sì, così come "Christmas card from a hooker in Minneapolis", uno dei più bei pezzi (e testi) del '900...

Hahaha haha ! Madonnina quell'uomo è ridicolo :'D

Complimenti alla dirigenza

AH Okok. :)


Anche se era scritta sotto forma di battuta comunque non mi sento di escludere del tutto quell’ultima ipotesi...


Forza e coraggio comunque :)

no, ho letto tutto e condivido tutto, sopratutto la battuta finale. :D
Purtroppo l'icona della risata in lacrime della tastiera è stata trasformata in 3 punti di domanda...

Non mi pare di avere letto qui su Sportando qualche news a riguardo (mi riferisco al costo dell'abbonamento ad Eurosport). Per quanto riguarda, invece, la tua seconda domanda sky detiene i diritti delle partite della nazionale perché ha un accordo con la Fiba, ma non so su quale canale le daranno visto che ora la nuova numerazione prevede un canale ad ogni sport... e poi c'è ancora Eurosport nel pacchetto sportivo, quindi un po' di partite di EL e campionato si potranno vedere lì, a meno che qualcosa non cambi con l'inizio della nuova stagione...

bella presa quella di "mr. social" james. personalmente credo che il vero upgrade sia brooks al posto di mbayè. continua a farmi male la perdita di dada, pianigiani non l'ha mai voluto e il giovanotto s'è intristito, gli auguro il meglio probabilmente a trento. speriamo in nedovic, ma goude doveva restare a milano, mandando via curtis. per me è sempre cancellettonoproli.

Si sa qualcosa del costo di eurosport di quest anno per tutto il basket ? E sapete se adesso non si vedrà neppure 1 partita non americana su sky ? Grazie

Già lo immagino il kolossal al cinema, diretto da Nolan


Basketball Wars: The Giargians resistance.

Ma ripigliati un po'

Non so, magari Jerrells verrà usato maggiormente "alla Goudelock", dato che Nedovic può anche fare il play per qualche minuto. Ho il sospetto che Cinciarini non sia così indietro nelle rotazioni dopo l'anno scorso. Secondo me vede in lui il complemento tecnico di James nello spot di 1.


Il rischio di Bertans in posizione di 3 è ancora forte, ed è legato alla mancanza di un cambio per Micov.

Hai letto solo l’ultima riga ?

... terzultimi... ????
mi sto sforzando di volare basso ma sogno i playoff...