Scandone Avellino: il nuovo coach è Nenad Vucinic

quanti ...profeti!

Di come lui si senta cambia poco ai fini anagrafici. Per quanto abbia passaporto neozelandese rimane cittadino serbo. Questo è quanto.

Di come lui si senta cambia poco ai fini anagrafici. Per quanto abbia passaporto neozelandese rimane cittadino serbo. Questo è quanto.

Con la Milano che sta uscendo fuori per l’anno prossimo, e la certezza Venezia c’è solo un modo per giocartela: fai una squadra alla Alberani fidandoti ad occhi chiusi: può essere che un colpo solo ti porta un Wanamakear, un Nunnally.. aggiungici qualche Scrubb e ti pesca un Rich dal cilindro, ci mette un pizzico di Jones è un po’ di Buva.. e la minestra è servita, serve un allenatore che sia il suo braccio “armato”! Per me va bene così!
Se inizi col play del Monaco già mi gusta abbastanza poi.. (il Rich di turno forse già lo abbiamo fra le mani :D)

[ link ]

Vabbè tanto mo arriva gerard robinson cio scordammo a vucinic

Speriamo bene, una scommessa per iniziare, e non so con quale budget per la squadra.

Speriamo bene...una vera scommessa da compensare con un grande roster

"è possibile che alberani diventi come Pasquini a Sassari?"
hey triplethreat

Secondo te? :D :D :D

Puoi chiederglielo se si sente serbo ;) Nato serbo ma cittadino del mondo (e fiero neozelandese)

Ma cosa ha allenato nelle ultime stagioni ?

Grazie, esaustivo. Quindi le stagioni fatte a forli sono dipese, nel bene e nel male, dal roster e da ragioni extra. Tutto da verificare.

Nato a Belgrado: quindi è serbo. Quando è andato in Nuova Zelanda per la prima volta aveva 24 anni.

allenatore che non ha nemmeno bisogno di parlarti per farti capire che comanda lui. Carismatico.
Tecnicamente purtroppo non ho molto da dire perché nella rincorsa salvezza (8 v 1 p il suo finale) ebbe una squadra con un allenatore /guerriero in campo (bobby jones, fuori categoria in a2) e alcuni guastatori che accentravano parecchio il gioco (nardi, goldwire sopratutto). La squadra girava a meraviglia e sapeva quando e come aggredire le partite. Nel secondo anno tutto andò storto: infortunio grave all'unico playmaker della squadra, cessione decisa unilateralmente dalla proprietà di uno dei due stranieri (easley ceduto a sassari a natale), ernia al disco non diagnosticata allo straniero di riferimento (Freeman), problemi di ambientamento di due giocatori che dovevano essere importanti (joe trapani e soprattutto B. Wanmaker che chiese di tornare in usa dopo 5 gare). Stagione inallenabile imo.
Per avere un'idea di come giocano le sue squadre meglio fare riferimento alla nuova zelanda dove ha allenato la nazionale per diverso tempo e con una squadra con poco talento ha spesso fatto quadrare i conti.

Più di un rischio, il tutto perché al patron non piaceva Menetti.

Miccoli ha un altro tipo di impegni, sennò avrebbero messo su un triumvirato :-)

..tecnicamente molto dotato!

Ex di Lecce, Roma e Juventus

allora stamm appost!!! :))

Se ci credi, e' la prima scelta da 3 anni.... ;) (solo che lo era solo del DS...)

Finalmente..... si inizia col basket mercato!

Contento di questa scelta. Non perché conosca Vucinic (il nome mi ricorda un calciatore serbo del Lecce poi alla Roma anni fa) ma perché immagino che Alberani lo abbia selezionato sotto la sua diretta responsabilità, com'è giusto che sia per un manager del suo livello.
Il biennale indica che c'è fiducia in un progetto a medio termine. Ora sotto con la squadra.

Hahahahahahaha ipse dixit...
Gestione del gruppo se ce n'e' una, buone basi, a volte scelte un po' così, ma i professionisti PAGATI li gestisce benone. (lasciate perdere il secondo anno a Forlì)
NEOZELANDESE, non serbo. Bel rischio (calcolato) che ti sei preso Nicola ;) :D

Vorrei vivere anche io nel tuo mondo, deve essere bellissimo.
Il contratto di Menetti è stato sulla scrivania di De Cesare per una settimana. Lui si è stancato di aspettare ed è andato a Treviso, squadra che l'aveva contattato già prima di noi se non erro.

Scelta che mi lascia piuttosto perplesso, non c'è granché da dire e bisognerà aspettare il campionato per i giudizi. Fatto sta che rispetto a lui, che ha un curriculum molto poco esaltante, avrei preferito Menetti, e non capisco il perché si sia rinunciato a lui per prendere un nome di grande livello per poi prendere un coach che ha allenato in Libano, Nuova Zelanda ed Estonia.
Speriamo bene.

insomma, l'ing ha puntato forte su albero -3 anni di contratto- e gli ha fatto scegliere il coach. Dovremmo solo capire se questa è una prima, seconda o terza scelta..ma è una scelta di albero, chiaro! La cosa che nn mi spiego è come abbiano potuto coesistere per più anni coach e ds che la vedevano diversamente. Avrei anticipato il tutto. Mi sa che abbiamo perso qualche anno.

Agli avellinesi ricordo che con Alberani pure tristezza-Calvani ha fatto miracoli. Se non erro a FORLÌ si salvò vincendo le tutte

Non penso che il suo ingaggio sia legato alla logica del "vincere tutto e subito" quanto a quella di un'oculata programmazione triennale (almeno così voglio sperare) articolata su un primo anno di ambientamento, un secondo di crescita e un terzo di esplosione. Anch'io avrei preferito Menetti ma se Alberani ha puntato un coach serbo giramondo non proprio blasonato è perchè evidentemente ha già tracciato un percorso a medio/lungo termine di rifondazione della squadra. Stiamo a vedere...

Visto che ha allenato a forli per due anni, nel primo riuscendo a salvare la squadra con una striscia di nove vittorie , nel secondo retrocedendo, chi meglio di loro può descrivercelo come coach?

[ link ]

Bravo, questo è lo spirito giusto (e speriamo lo manterrai anche dopo le prime sconfitte): negli ultimi anni ci eravamo imborghesiti, finalmente si riparte con un progetto tutto nostro, senza scimmiottare gli altri e senza inseguire grandi nomi da firmare con ingaggi faraonici. Vediamo cosa ci porterà questo mercato, stavolta Alberani avrà davvero libertà di movimento. Io sono fiducioso.

Non lo conosco, però qualche perplessità me la suscita.
Pensavo ad un nome più conosciuto e avvezzo al campionato italiano. Se fossi un tifoso di Avellino non farei i salti di gioia, affatto, ma stiamo a vedere...

concordo si

Sono stupito della scelta. Ma con le disponibilità economiche di Avellino era il caso di prendere un serbo che allenava in NZ? Mha, o la va o la spacca ma fossi stato in voi sarei andato su un italiano di esperienza

Questo allenava in Nuova Zelanda, terra famosa per uno sport ultimamente molto amato in Trentino. Forse è un'idea per contrastarli

Appunto secondo me ci divertiremo

Con l’ Usato sicuro non abbiamo fatto molta strada... ora o spacchiamo o andiamo nel baratro... io sono sempre per il rischio ed il coraggio... la scelta folle e meno razionale spesso paga perché si esce fuori dagli schemi e crea una variabile imprevedi

bella questa...hahaha
ma l'avremo capita in pochi...

Era quello che ci serviva... nell’ ultimo anno vecchi rotti e prevedibili

La mia era una critica contro la scelta di coach stranieri

bel rischio per avellino secondo me...

Gigiovic

Vice allenatore Bojinov

Ehhh??? Ignoro completamente chi sia..io avrei preso Menetti e basta!

e' uno che potrebbe andare a Bologna.

Ti riferisci a Sasa Obradovic?

E ora via con la carrrrrrrellata di nomi

Mi pare che a Cantù gli ultimi allenatori stranieri andavano giusto di moda...poi è tornata la moda italiana che fino ad ora si è dimostrata più valida.


Torino su per giù a livello di ingerenze è come Cantù visto che il braccio operativo è un ragazzino di 24 anni figlio del presidente.


Sui coach dell' ex Jugoslavia me ne viene in mente un' altro tanto bravo che è nato nella stessa città di Vucinic.


La scelta dei coach a Cantù e Torino credo che sia stata dettata dalla prorietà, ad Avellino la scelta dell' allenatore è stata fatta da uno che ne capisce di basket!

Più che altro, era DeCesare a non aver voglia di Menetti

Ho letto che è un tipo tosto e carismatico,ama giocare duro e non ha paura di puntare sui giovani, in Nuova Zelanda è considerato un guru ahaha... ne vedremo delle belle secondo me.