Milano fa sua gara 1, Trento combatte ma è successo Olimpia 98-85
L'EA7 va 1-0 nella serie scudetto, Goudelock (26 con 6/10 da 3) trascina Milano contro una mai doma Trento di un super Shields (31)
Inizia ufficialmente la finale scudetto 2017/18, al Forum di Assago i padroni di casa di Milano sfidano l'Aquila, nel primo match della serie al meglio delle 7 partite.
L'EA7 ha eliminato Cantù e Brescia nella corsa verso la finale, Trento ha superato le più quotate Avellino e Venezia raggiungendo per il secondo anno di fila la sfida per il titolo. Fuori dal match Thedore, M'Baye e Flaccadori.
Primo canestro della finale siglato da Andrew Goudelock, a cui risponde subito Shields per la squadra ospite. Tarczewski determinante con le schiacciate e l’intimidazione in difesa, Hogue sblocca l’Aquila ma grazie al suo capitano è l’Olimpia a condurre, 10-5 con metà periodo già archiviato. Kuzminskas da tre ed il suo compagno Lituano trascinano Milano sul +8, Sutton soffre la positiva difesa di casa e Trento trova punti unicamente dalla lunetta, 3/13 dal campo ma comunque sempre a contatto provando a stringere le maglie difensivamente. Gomes con l’importante correzione a rimbalzo, Milano spreca chiudendo avanti 15-12 dopo il primo quarto.
Punti per Micov al rientro in campo, Franke è propositivo in attacco e Gomes gli dà una mano rispondendo alla tripla di Jerrells. Arriva il momento di Bertans: due bombe del Lettone lanciano Milano sul 26-17, convincendo coach Buscaglia e fermare la sfida al minuto 13’. Jerrells è finalmente in ritmo partita, Forray realizza da lontano ma Bertans è infallibile, 3/5 dall’arco e sempre +9 per l’Olimpia. Sutton trova il primo canestro, l’EA7 non capitalizza a pieno l’antisportivo fischiato ad Hogue e così la gara è sempre in equilibrio, 33-26. Gli uomini di Pianigiani provano il primo vero allungo, artefice è Micov con due canestri in fila di non banale difficoltà, +13 raggiunto con meno di 3 minuti da giocare nel primo tempo. Trento non si scompone, Forray la riporta a contatto ma Goudelock e Pascolo la ricacciano indietro per confermare la doppia cifra di vantaggio. L’ex Maccabi con una magia incrementa il gap tra le due squadre in campo, Shields va a segno ed il primo tempo si chiude sul 47-34 per i bianco-rossi.
Avvio di ripresa nel segno di Shields e Micov, anche Sutton prova a tenere in partita la sua squadra ma Gudaitis dalla spazzatura va a segno per il confortevole +14. L’Aquila è caparbia, Gutierrez suona la carica con 4 punti in rapida successione ma a chiudere il mini-break ospite ci pensano Goudelock ed il lungo Lituano, 59-48 lo score in favore dell’EA7. Trento fa di tutto per restare incollata ma la guardia con il numero zero è scatenata, e Cinciarini in penetrazione fa esplodere il Forum per il nuovo +14. La fuga di casa continua, Milano si scatena ed è avanti 70-52 a 10 minuti dal termine.
L’Aquila prova a racimolare le ultime speranze con la tripla di Forray, Micov non concede nulla e Milano mantiene saldamente il controllo del match sul 75-60 del 33’. Grazie ai rimbalzi d’attacco l’Olimpia prova ad allungare il possesso, Franke spaventa Pianigiani che vuole parlare con i suoi ragazzi, vedendo la Dolomiti Energia avvicinarsi sino al -13. Goudelock incanta, Shields non molla ma l’EA7 prova a mettere in cassaforte la vittoria, 82-66 con poco meno di 5 minuti rimanenti da giocare. Il doppio tecnico a Gudaitis ed Hogue costa l’espulsione al centro di Trento, Shields realizza 7 punti in un attimo e l’Aquila è improvvisamente sul -9 con Gomes che spreca la comoda tripla per tornare a due possessi di svantaggio. Il prezioso rimbalzo offensivo di Tarczewski viene convertito in un 2/2 ai liberi, Forray pesca Sutton per la schiacciata da sotto e Trento resta viva con la bomba della sua ala Danese, giunta a quota 26 punti personali. A spezzare le ali dell’Aquila ci pensa nuovamente Goudelock: quinta bomba e 91-78 a 100 secondi dal termine di gara 1. Franke manca la giocata da 3 punti, Jerells trova spazio in penetrazione ma dall’altra parte è ancora Shields a guadagnare di prepotenza il ferro ed il fallo subito per il 2+1. La ciliegina sulla torta la mette ancora Goudelock, Milano (14/27 da 3) conquista la prima sfida della serie contro una combattiva Trento, è successo Olimpia 98-85 al Forum.
Milano: Goudelock 26, Micov 16 e 5 assist, Tarczewski 14+9, Gudaitis 10+6, Jerrells 10, Bertans 9, Kuzminskas 5, Cinciarini 6+4+5, Pascolo 2
Trento: Shields 31 e 5 assist, Franke 11, Gomes 10+5, Forray 11, Sutton 8+7, Gutierrez 6+4, Hogue 8
L'EA7 ha eliminato Cantù e Brescia nella corsa verso la finale, Trento ha superato le più quotate Avellino e Venezia raggiungendo per il secondo anno di fila la sfida per il titolo. Fuori dal match Thedore, M'Baye e Flaccadori.
Primo canestro della finale siglato da Andrew Goudelock, a cui risponde subito Shields per la squadra ospite. Tarczewski determinante con le schiacciate e l’intimidazione in difesa, Hogue sblocca l’Aquila ma grazie al suo capitano è l’Olimpia a condurre, 10-5 con metà periodo già archiviato. Kuzminskas da tre ed il suo compagno Lituano trascinano Milano sul +8, Sutton soffre la positiva difesa di casa e Trento trova punti unicamente dalla lunetta, 3/13 dal campo ma comunque sempre a contatto provando a stringere le maglie difensivamente. Gomes con l’importante correzione a rimbalzo, Milano spreca chiudendo avanti 15-12 dopo il primo quarto.
Punti per Micov al rientro in campo, Franke è propositivo in attacco e Gomes gli dà una mano rispondendo alla tripla di Jerrells. Arriva il momento di Bertans: due bombe del Lettone lanciano Milano sul 26-17, convincendo coach Buscaglia e fermare la sfida al minuto 13’. Jerrells è finalmente in ritmo partita, Forray realizza da lontano ma Bertans è infallibile, 3/5 dall’arco e sempre +9 per l’Olimpia. Sutton trova il primo canestro, l’EA7 non capitalizza a pieno l’antisportivo fischiato ad Hogue e così la gara è sempre in equilibrio, 33-26. Gli uomini di Pianigiani provano il primo vero allungo, artefice è Micov con due canestri in fila di non banale difficoltà, +13 raggiunto con meno di 3 minuti da giocare nel primo tempo. Trento non si scompone, Forray la riporta a contatto ma Goudelock e Pascolo la ricacciano indietro per confermare la doppia cifra di vantaggio. L’ex Maccabi con una magia incrementa il gap tra le due squadre in campo, Shields va a segno ed il primo tempo si chiude sul 47-34 per i bianco-rossi.
Avvio di ripresa nel segno di Shields e Micov, anche Sutton prova a tenere in partita la sua squadra ma Gudaitis dalla spazzatura va a segno per il confortevole +14. L’Aquila è caparbia, Gutierrez suona la carica con 4 punti in rapida successione ma a chiudere il mini-break ospite ci pensano Goudelock ed il lungo Lituano, 59-48 lo score in favore dell’EA7. Trento fa di tutto per restare incollata ma la guardia con il numero zero è scatenata, e Cinciarini in penetrazione fa esplodere il Forum per il nuovo +14. La fuga di casa continua, Milano si scatena ed è avanti 70-52 a 10 minuti dal termine.
L’Aquila prova a racimolare le ultime speranze con la tripla di Forray, Micov non concede nulla e Milano mantiene saldamente il controllo del match sul 75-60 del 33’. Grazie ai rimbalzi d’attacco l’Olimpia prova ad allungare il possesso, Franke spaventa Pianigiani che vuole parlare con i suoi ragazzi, vedendo la Dolomiti Energia avvicinarsi sino al -13. Goudelock incanta, Shields non molla ma l’EA7 prova a mettere in cassaforte la vittoria, 82-66 con poco meno di 5 minuti rimanenti da giocare. Il doppio tecnico a Gudaitis ed Hogue costa l’espulsione al centro di Trento, Shields realizza 7 punti in un attimo e l’Aquila è improvvisamente sul -9 con Gomes che spreca la comoda tripla per tornare a due possessi di svantaggio. Il prezioso rimbalzo offensivo di Tarczewski viene convertito in un 2/2 ai liberi, Forray pesca Sutton per la schiacciata da sotto e Trento resta viva con la bomba della sua ala Danese, giunta a quota 26 punti personali. A spezzare le ali dell’Aquila ci pensa nuovamente Goudelock: quinta bomba e 91-78 a 100 secondi dal termine di gara 1. Franke manca la giocata da 3 punti, Jerells trova spazio in penetrazione ma dall’altra parte è ancora Shields a guadagnare di prepotenza il ferro ed il fallo subito per il 2+1. La ciliegina sulla torta la mette ancora Goudelock, Milano (14/27 da 3) conquista la prima sfida della serie contro una combattiva Trento, è successo Olimpia 98-85 al Forum.
Milano: Goudelock 26, Micov 16 e 5 assist, Tarczewski 14+9, Gudaitis 10+6, Jerrells 10, Bertans 9, Kuzminskas 5, Cinciarini 6+4+5, Pascolo 2
Trento: Shields 31 e 5 assist, Franke 11, Gomes 10+5, Forray 11, Sutton 8+7, Gutierrez 6+4, Hogue 8
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A. Caporaso
@Facu_PCF
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