L’Olimpia Milano trova il miglior Kuzminskas e la diciottesima finale scudetto della sua storia
Gli uomini di Simone Piangiani passano ancora a Montichiari e chiudono la serie sul 3-1. Il grande cuore della Leonessa Brescia regala 40’ di intensa battaglia
GERMANI BASKET BRESCIA - EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 70-76
Brescia Moore 5 (5r), Moss 9 (5r), Vitali M. 10, Sacchetti 13, Cotton 7, Fall ne, Traini ne, Vitali L. 9, Ortner 7 (11r), Mastellari ne, Landry 10
Milano Goudelock 7 (5r, 4a), Micov 13 (6r, 4a), Tarczewski 2 (5r), Kuzminskas 24 (8r), Jerrells 10, Cinciarini 9, Bertans 3, Abass ne, Cusin ne, Pascolo 2, Vecerina ne, Gudaitis 6 (5r)
1° QUARTO
Brescia che rilancia Moore, ottenendone i primi due punti nel giro di pochi secondi, ma che difensivamente è meno incisiva nella sua zona 2-3 che chiude sì l’area, ma che concede facili conclusioni dall’arco all’Olimpia. Milano raccoglie con cinque triple (3 di Jerrells), 15 punti nei primi 5’, un massimo vantaggio di +10 sul 13-23 a 1.50. La Leonessa produce con il miglior Landry della serie (6 punti con 2/4 dalla lunetta però), ma incassa il 10-7 a rimbalzo e non incide sul piano partita di Pianigiani, che ottiene un 7-0 nel rapporto assist/palle perse. 16-25 a fine primo quarto, padroni di casa a 4/8 dalla lunetta.
2° QUARTO
Olimpia che tocca subito il +11 di massimo vantaggio con Dada Pascolo prima di venire meno. Brescia riesce a chiudere a doppia mandata l’area, il dentro fuori per Tarczewski e Gudaitis diventa missione complicata, e allora per Diana, ancora una volta, il rammarico è non raccogliere in attacco. 6-4 il parziale dei primi 4’ del quarto, con Goudelock a rompere l’anemia ospite, e una tripla di Luca Vitali a interrompere il digiuno bresciano, in un parziale che da 3 dice a 3.48 1/6 bresciano e 6/17 ospite. Kuzminskas diventa quindi soluzione che vanifica il tutto: 16 punti alla fine del primo tempo, e 33-42 a fine primo tempo. Per la Leonessa sono 9 per Luca Vitali.
3° QUARTO
Leonessa che entra in campo con il coltello tra i denti, sprigionando forze con la volontà di indirizzare il match. Toccato il -12 per una tripla di Cinciarini, la squadra di Diana in tre minuti cattura cinque rimbalzi offensivi, costringe Milano a due palle perse e tre falli, e con una tripla di Mossa tocca il 40-45 a 7.13. La Leonessa raccoglie anche in fase realizzativa con il quintetto che prevede Michele Vitali da guardia e Sacchetti da “4” con Landry in panchina, eppure a 2.16 è timeout casalingo con l’Olimpia tornata a +9 (46-55) con 2.16 da giocare. L’Olimpia ha il merito nel controllo delle palle perse (5 nel frangente) e nei 7 rimbalzi offensivi, che evitano facili transizioni alla Leonessa. Il cuore bresciano è però infinito, parziale di 8-2 in chiusura e 54-57 alla penultima sirena.
4° QUARTO
Il momento del dunque, in cui Brescia entra con 2/11 da 3 venendo punita in breve da Bertans (54-60), e da Kuzminskas per il 56-64 con 7.49 da giocare (21 per il lituano). Eppure, pur con 2 perse in apertura e il quarto fallo di Landry a 8.24, la Leonessa rientra con il cuore il coraggio, sino al 63-66 di una tripla di Michele Vitali a 4’. L’Olimpia risponde con un 4-0 firmato dal 2/2 di Micov dalla lunetta e da un pallone ben seguito a rimbalzo da Goudelock, ma è una tripla di Kuzminskas (in mezzo a cinque punti di Sacchetti) a indirizzare il match a 1.09 per il 65-73.
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