Fortitudo Bologna, è corsa a due Repesa-Pozzecco?

Certo è evidente che Cincia non sia un fuoriclasse, ma è indubbio che con lui in regia le cose vanno meglio che con Theodore, specialmente se usato con Goudelock. I soli che non vogliono capirlo sono lo staff di Milano (ammesso che i vice contino qualocosa)... Cos' come l'intesa tra Pascolo e Gudaitis è ottima cos' come Abass che usato anche come specialista difensivo può essere d'aiuto e cosi via. Spero solo che il disastro con Cantù non si ripeta ai PO...

Cincia è quello che si adatta meglio con Jerrells e con Goudelock, meno con Theodore perchè sono troppo battezzabili da fuori. In generale va meglio perchè è complementare per caratteristiche ai due, però capisci che i suoi limiti rimangono, e non puoi pensare di fare il salto di qualità in Europa con lui play titolare, o seconda alternativa. Lui poi sta andando molto bene, però a un certo livello ha dei limiti che non puoi non vedere.
Sulla costruzione della squadra poi si è detto tutto e di più. A questo livello conta più come fai le cose, più di quello che fai. Il sistema di Pianigiani può essere utile per vincere, a patto che le squadre si costruiscano con testa.

Analisi splendida che condivido pienamente. Vorrei sapere a quanti dei tifosi di Milano piaccia la coppia insieme. E comunque Cincia e Goudelock insieme non sono malaccio, mentre Jerrels come guardia rende decisamente più che da play.
In assoluto, sull'importanza di avere varie soluzioni specie negli esterni è un aspetto intelligente.

Tra Repesa e Pozzecco non c’e gara... Poz a Sassari campa 3 giorni

Sul discorso italiani sfondi una porta aperta, ma si sapeva in partenza che per lui erano in fondo alla rotazione. Ora Cinciarini e Pascolo hanno guadagnato minuti in campionato, mentre si aspetta di salutare M'Baye a fine eurolega.

Theodore e Goudelock è proprio il discorso perfetto. Nella costruzione del roster non hanno senso metterli insieme.
Se hai deciso di puntare sull'ex-Maccabi, allora devi prendere un play che ne copra i difetti e ne esalti i pregi. Allo stesso prezzo di Theodore portavi a a casa Markovic. Usata Goudelock in ritmo, e vedi che cambia totalmente la musica.
Theodore poi poteva andare benissimo dalla panchina per cambiare ritmo alle partite. Mai insieme. Noi ci abbiamo aggiunto Jerrells, che di fatto è una via di mezzo tra i due, creando ancora più confusione.

A Siena aveva due giocatori con la palla in mano (McIntire e Zizis), complementari, e perfetti da alternare nei vari momenti della partita. Dopo aveva 4 giocatori bravissimi nel giocare senza palla, nel muoversi, leggere e reagire. In un sistema libero come il suo, è indispensabile avere giocatori con al QI (non a caso Micov va molto bene), e che sappiamo giocare su uno spartito libero.

Sulla enorme differenze tra Siena e Milano nel costruire il roster non posso che quotarti al 100%, come nel saper puntare sui giocatori emergenti. Però io speravo che la mentalità vincente di Siena nel restare concentrata anche quando sei in vantaggio fosse capace di inculcarla almeno un po' anche a Milano. Vero che non aveva in roster due capr.,.... come Theodore e Goudelock. ..... però... così come speravo che sapesse apprezzare un po' chi si sbatte in campo come in nostri Abass Pascolo e Cincia .....

Sicuramente Banchi da vice allenatore fu importante, ma lo stesso Pianigiani fu un vice molto apprezzato prima che fosse nominato head-coach. Il suo merito c'è eccome in quella Siena, e nella sua etica del lavoro.
La vera differenza è in chi c'era dietro di lui. Al netto di quello che è poi emerso, a Siena le squadre le sapevano costruire, e lui aveva il compito di allenare, e non di fare il mercato. Era quella la differenza.
Quella Siena partì da tantissimi giocatori emergenti. Kaukenas, Stonerook e Thorton da Cantù, Eze da Reggio Calabria, Sato da Jesi, McIntire da Reggio Emilia, Moss a Teramo......è questo che manca a Milano.
Sistema il Gm, e poi vedrai che anche Pianigiani sembrerà un allenatore diverso. Questo poi non significa che lui sia esente da colpe, o che non abbia difetti, ma con una struttura solida, gli errori degli allenatori possono essere attutiti.

Non è un discorso di essere fenomeni o meno (lui di sicuro non è un fenomeno ma nemmeno un pirla), ma di decidere chi fa cosa.

Quando era a Siena sembrava un fenomeno. Boh, forse c'era dietro Banchi..... o meglio ancora Stonerock....
ok la rosa era superba, ma era la mentalità che aveva creato nel gruppo ad essere vincente. L'edizione milanese pare fatta di compartimenti stagni che non tengono conto delle situazioni in campo. Altrimenti non si spiega perchè un quintetto che funziona non viene più riproposto..... e viceversa !!!

Probabilmente la scelte di Djordevic fu prematura, ma ricordo anche una squadra con dei limiti strutturarli (ricordo due centri identici Watson-Blair).
La gestione Olimpia degli ultimi anni non so se sia paragonabile a quella dell'Inter di Moratti, ma ha evidentemente altre priorità rispetto a quelle sportive. Altrimenti non si capisce il perchè del continuare con la stessa dirigenza, o meglio con lo stesso personaggio che decide per tutti.

Tornando a Pianigiani, con una società dietro fece vedere ottime cose. Non penso che sia diventato scemo all'improvviso. Premetto che non sono un fan del suo modo di giocare, ma non credo che sia incapace di allenare come spesso si sostiene.

Si certo su questi aspetti hai sicuramente ragione da vendere. Condivido anche la scelta di allenatori in "rampa di lancio" anche se bisogna saperlo fare. Milano ci provò ai tempi con Djorgevic, che con il tempo si è rivelato un eccellente tecnico ma in quella prima esperienza non era ancora all'altezza. La Milano cestistica come Società fa pensare molto all'Inter della prima parte dell'era Moratti.

Se entriamo nello specifico, a ogni allenatore potremmo trovare difetti, o contestare scelte. Ogni allenatore ha le sue idee e le sue fisse.
Però si torna sempre al punto di partenza, ossia le idee tecniche devono partire dalla società, e di conseguenza trasferirle ad allenatori e giocatori. Se devi iniziare un nuovo corso non vai a prendere un allenatore sul viale del tramonto, ma punti su qualcuno in rampa di lancio, o che almeno che è nella fase migliore della sua carriera. Magari rischiando un po.


Stesso discorso se vuoi puntare su i tuoi "giovani" (che poi Pascolo e Abass sono giovani relativamente). Non prendi Pianigiani, che è risaputo che predilige giocatori pronti all'uso, e non è uno che da spazio a chi deve emergere. O almeno non è uno che lo fa se non è la società a "imporlo" come piano.


Gli allenatori a Milano vanno sempre giudicato con l'asterisco, proprio per la confusione che regna nella chiarezza dei ruoli. Già solo che da noi il mercato è los stesso allenatore a farlo la dice lunga....a questo livello è impensabile fare entrambe le cose. Pianigiani non deve costruire la squadra, ma la deve allenare. Idem era per Repesa e Banchi. Soprattutto quest'ultimo, quando si è trovato in mano una squadra con un minimo di senso, ha fatto ottime cose.

Si si certamente non metto in dubbio che sia in assoluto un buon allenatore, d'altra parte io lo devo giudicare per quello che ho visto di persona a Milano.Peterson è stato forse il più grande coach visto in Italia, ma quello che venne a Milano a 75 anni era una "macchietta". Però noi siamo tifosi, un GM che si rispetti dovrebbe essere ultra documentato per sapere se rischia che l'allenatore sia "bollito" o no. E non appena lo capisci corri ai ripari, che senso ha avuto continuare dopo quel'episodio di rottura palese ? Pianigiani mi sta deludendo per una serie di scelte "odiose" ed ingluste verso gli italiani, ma di risultati clamorosamente negativi a conti fatti ha toppato clamorosamente la Coppa Italia. In Europa ed Italia avrebbe potuto vincere 5-6 partite in più. Anche se ho molte perplessità sui PO::...

Noi abbiamo visto un Repesa scaricato dalla società, e con una squadra che non lo seguiva più. Ci sta che fosse indispettito dall'andazzo generale, e lo faceva notare. A conti fatti, la sua sparata post Torino aveva molti fondamenti.
In generale poi è sempre stato uno molto diretto. Se lo firmi sai che si fa a modo suo, e proprio alla Fortitudo non si fece problemi a far fuori Pozzecco prima dei PO. Rimane un buon allenatore per quanto mi riguarda, anche se quando lo abbiamo ingaggiato aveva già intrapreso il viale del tramonto. L'errore fu prenderlo, ma non perchè fosse incapace, ma perchè dovevi puntare su qualcuno nel momento buono della carriera, e non chi invece aveva già.


Da allenatore ha fatto buone cose, vincendo anche trofei non da favorito. Bisogna giudicarlo in toto, e non solo per quello visto a Milano.

Non dirlo a noi che tifiamo Olimpia....
L'unica è sperare che ultime voci relative a modifiche societarie siano vere. Altrimenti sarà sempre il solito discorso.

Certamente.... comunque, da appassionato di basket, un peccato non vedere Milano almeno lottare per i playoff di EL

A me Repesa non piace principalmente come persona, uno che quando perde se ne lava sempre le mani scaricando le colpe sui giocatori, che non si impegnano non fanno quello che dice e che minaccia di cacciarli non è una persona che chiamerei mai ad allenare. Risultati a parte, un buon coach dovrebbe perlomeno far migliorare il gioco della squadra. Per me del terzetto è stato di gran lunga il peggiore.

Giorgio lo sa, ma per l'indotto che porta Proli va bene così. La scelta é voluta.

Povera Fortitudo se scegli Repesa.....

Giorgino escluso.... ;););)

É anche la cosa piu evidente agli occhi di tutti. ;)

In pratica quello che volevo dire io..... anche se purtroppo, seguendo un altro campionato, non sono proprio sul pezzo.....:):):):)

Bellissime parole, Jasmin è una leggenda apprezzata da tutti.

L'attuale allenatore non è il problema principale, come non lo erano quelli che lo hanno preceduto. I problemi di Milano risiedono in altre figure societarie, e non certo negli allenatori.
Banchi, Pianigiani o Repesa, nessuno di questi è un cattivo allenatore se messo nelle condizioni migliori per lavorare.

Non sono certamente io a scrivere che Repesa è un cesso..... Non mi sembra che l'attuale allenatore stia facendo molto meglio....

Banchi e Repesa hanno fatto bene. Non così lontani..... ;)

Sicuramente Repesa non ha senso per fare il traghettatore. Ha senso solo se inizi a pianificare per l'anno prossimo, e gli dai modo di plasmare la squadra come vuole. Dipende da che idee ci sono in società.

Con tutti quelli che sono passati...... ;);););)

Be’, banchi lo considero un più che buon allenatore :)

Ha firmato Gian marco
in bocca al lupo poi e a questo punto mi auguro come giusto che il contratto sia pure per anno prossimo
forza fortitudo
in bocca al lupo a bonicciolli x la sua salute
ma finalmente qualcuno che avrà' entusiasmo e felicita' ad essere
coach della squadra piu' bella d'Italia

[ link ]

Se dobbiamo prendere un allenatore che ha fatto bene a Milano.... aspettiamo un bel po' :):):):)

Non ho nessun dubbio.... personaggio ideale per questa situazione....

Inutile dirti che è il mio profilo ideale, o almeno per questa situazione.

Video storico..credo fosse la partita contro Ferentino se non erro..lui darebbe una carica emotiva pazzesca ad una squadra mentalmente veramente scarica..gia siamo belli attempati e di carica fisica ne abbiamo poca per questioni anagrafiche se poi ci aggiungiamo che siamo pure scarichi mentalmente allora possiamo non presentarci nemmeno alle partite perché poi fai delle figure come a Forlì che contro di noi sembrava Golden state..

Vincere uno scudetto alla F equivale a 5 scudetti vinti a Milano..... il resto é fuffa....

[ link ]


Se qualcuno avesse ancora qualche dubbio..

poz player-coach lo vedrei volentieri in parecchie squadre... con tutto il rispetto, se giocano ancora i diener :)

Concordo.

Se prendi repesa non lo fai per 3 mesi...opinione personale

Non mi pare di aver detto che sia un perdente, ma che ha vinto meno di quanto poteva. Da noi Soragna era rotto e non giocò i playoff, così come Popovic che doveva essere il 5 titolare, Slokar era giovane e non poteva giocare; avevamo un quintetto fortissimo, Mordente in panca e poi gente come Santangelo, Bryant, etc... che erano poco più che comparse. Napoli era buona ma comunque assolutamente non al livello di Bologna eppure fece faticare molto più del previsto. Rimango convinto che con quelle squadre 2 trofei in 4 anni siano stati pochi

A livello tecnico tra il Poz e Repesa per me non si comincia nemmeno a parlare. Però bisogna capire quanto Gelsomino abbia voglia di infilarsi in una situazione complessa come quella della Fortitudo. Diciamo che non è il miglior allenatore da inserire in corsa.

Il suo problema principale è che il ruolo non gli si addice, è un secondo per natura, ti basti pensare che nel filotto, i giocatori si gestivano da soli.. Per capire, qua a questo punto provi il tutto per tutto.. O vai su un matto come il Poz, che ti porta entusiasmo ma con il rischio che i senior, suoi amici, facciano le balottine anzichè allenarsi.. Oppure puntare sul Bonnie 1.0 originale, non saprei davvero. A Capo, con i navigati, il Poz fece molto bene e personalmente punterei lui.

Per me non sarebbe così... comunque io Comuzzo non lo vorrei come capo allenatore dopo 5 partite lo mandavanoo tutti a spendere

Se torna Boniciolli mi faccio prete è praticamente impossibile

Implodiamo sicuro. Poi bisogna programmare per bene la prossima stagione

No perchè alla fine se non saliamo la colpa sarà sempre della Boniccia, che ha costruito la squadra, quindi lui non avrà mai colpe.. Vedrai che il ragionamento sarà questo, forse è anche giusto.

Allora Napoli quell'anno aveva una squadra fenomenale, tant'è che vinse anche la Coppa Italia, quindi che giocasse in 5-6 o 7 poco importa.. Mise in difficoltà chiunque, siamo poi usciti da una serie alla bella e poi beccato voi che avete una squadra illegale con futura prima scelta NBA per non dimenticare Siskauskas, Goree, quel busone di Nicholas, Zisis, Slokar, Mordente e Soragna, non gli ultimi delle classifiche. Non per questo però, Repesa è un perdente, poteva vincere di più ma ha vinto!

Un allenatore che accetta di tenere lo staff di Boniciolli, con la possibilità che tra tre mesi ritorni Boniciolli, come prospettato da Pavani ieri, ha davvero coraggio.

Pozzecco con Comuzzo vice per me è perfetto per questi ultimi 3 mesi. In questo ambiente orrendo della Fortitudo appena Comuzzo sbaglia una partita lo tritano e non ne esce più vivo (e non se lo merita neanche)

A me andrebbero bene entrambi..dubito che Jasmin accetti solo 3 mesi di contratto, se lo fa è solo per amore della effe..il Poz darebbe una scarica di adrenalina pazzesca a tutto l'ambiente..
Comuzzo invece è un allenatore molto capace che conosce già benissimo la squadra e quindi si andrebbe più sul sicuro..non so sinceramente chi prendere..magari verrà fuori l outsider che nessuno si aspetta..sta di fatto che o implodiamo o andiamo in A1 dritti come dei fusi..adesso di alibi non ce ne sono più..