La Vanoli stende una Sidigas in difficoltà: 86-73
Grande prestazione di squadra, eccellente prestazione di Martin, ottimo esordio di Fontecchio
CREMONA – La Vanoli reagisce al meglio alle due sconfitte rimediate nelle ultime due uscite di campionato, stendendo perentoriamente la Sidigas, che ha pagato oltre modo l'assenza di Fesenko.
Ciò non inficia, tuttavia, i meriti di una Vanoli scesa in campo determinata a fare propria la posta in palio. Posta a reddito la supremazia a rimbalzo, gli apripista in attacco sono risultati Fontecchio nel secondo quarto a propiziare il primo break, e Johnson-Odom nel terzo a propiziare il secondo. Ancora una volta da sottolineare la clamorosa prestazione di Martin, onnipresente, spettacolare e concreto allo stesso tempo.
Quintetti iniziali
Meo Sacchetti inizia con Ruzzier, D.Diener, Martin, Milbourne e Sims
Pino Sacripanti risponde con Filloy, D’Ercole, Rich, Leunen e Ndiaye
Arbitri: Seghetti, Martolini e Ranaudo
Spettatori: circa 3000
Cronaca
Avvio di gara equilibrato, con la Vanoli avanti di misura fino al 7’, allorquando l’asse neo entrato dalla panchina, Fitipaldo-Fesenko, confeziona il parziale di 0-6, da scarichi del lungo per le triple dell’uruguagio. 11-17.
Quattro punti di Fontecchio e due triple di Ricci riportano avanti i padroni di casa: 19-17 al 9’.
Fesenko, che giganteggia sotto le plance spostando gli equilibri dalla parte dei suoi, pareggia.
Sulla sirena, l’incursione in area di Johnson-Odom fissa il parziale del 10’: 21-19.
Canestro dubbio convalidato alla Vanoli, in apertura di secondo quarto.
Esce Fesenko, e per la Vanoli risulta meno ardimentoso mantenere la gara in equilibrio, con Martin che, in post basso, risulta decisivo in più circostanze.
E’ Zerini, con due triple, a mantenere agganciata al risultato.
Tripla di T. Diener al 30’. 33-30 e time-out Avellino.
La Vanoli seguita a colpire dall’arco dei tre punti: particolarmente pregevole la bomba di Fontecchio al 18’: 41-35. Il neo arrivato si ripete al 19’: 46-39. 10 punti in 9 minuti per lui.
Il canestro al volo di D.Diener, da rimbalzo offensivo sulla sirena, fissa il parziale del 20’: 48-40.
La Vanoli mantiene il +8 fino al 24’; poi stoppata micidiale di Martin su Rich, che innesca la transizione concluda dall’arco da Fontecchio: 57-45.
Sale progressivamente la percentuale dall’arco dei padroni di casa, che, al 27’ raggiunge il 10/20, per mano di due conclusioni vincenti consecutive di Johnson-Odom. 63-50 , e Sacripanti ferma la partita. Ma nulla cambia: ancora Johnson-Odom dall’arco ed in transizione: 68-50 al 28’.
Sacripanti, alla disperata, ricorre agli acciaccati Fitipaldo e Fesenko. Purtroppo, il gigante ucraino, che in questa partita avrebbe potuto fare la differenza, non è in grado di proseguire.
La Vanoli chiude un terzo quarto da 22-11: 70-51. 11 punti di Johnson-Odom, che raggiunge quota 18 in 18 minuti.
Parziale 0-5 Avellino: 75-60 al 35’. Coach Sacchetti richiama la squadra a bordo campo ai fini di recuperare la concentrazione smarrita nell’ultimo minuto.
Immediata la risposta di Martin, giocatore più concreto e più spettacolare in campo: 78-60.
Altro break biancoverde: 80-67 al 37’. Altro time-out Vanoli.
Per Cremona: Johnson-Odom 20, Fontecchio 15, Martin 12+9+5 falli subìti
Per Avellino: Rich 9, Fitipaldo 8
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