La Vanoli Cremona passa nettamente a Pesaro: 68-79
Brutta sconfitta interna dei biancorossi
PESARO – E’ la Vanoli Cremona ad aggiudicarsi lo scontro salvezza di mezzogiorno dell’Adriatic Arena, conferendo, così, seguito ad una striscia che la vede vincente a Pesaro per la quarta stagione consecutiva.
Vittoria netta, mai in discussione, costruita fin dai primi minuti di gioco sulle iniziative vincenti di Johnson-Odom, che hanno conferito fiducia all’intera squadra, andata progressivamente incrementandosi, fino all’apice del termine del primo tempo.
I padroni di casa hanno intentato la dovuta reazione della ripresa, ma in maniera insufficiente a riprendere gli avversari. Troppo poco un solo canestro da tre punti per pensare di vincere giocando a pallacanestro. Tripla arrivata per mano dell’eccellente lungo Omogbo, che anche ha banchettato nell’area avversaria. In contrapposizione, prestazione poco incisiva di Sims, a dispetto del tabellino personale finale, che, a chi non era ad assistere alla gara, potrebbe fare pensare ad una grande prestazione del lungo biancoblù (statistiche quanto mai fuorvianti oggi: 87-68 di valutazione a favore della VL). Ci hanno pensato Ricci e Gazzotti a limitare i danni in area, portando il loro determinante contributo al successo finale.
Quintetti in campo
Spiro Leka schiera Moore, Bertone, Ceron, Omogbo e Mika
Romeo Sacchetti replica con Ruzzier, Johnson-Odom, Martin, Milbourne e Sims
Arbitri: Seghetti, Borgioni e Ranaudo
Cronaca
Avvio guardingo da parte di entrambe le formazioni in campo, a ritmi rallentati.
Al 2’, il secondo fallo commesso da Martin, lo costringe alla panchina. Segue la seconda stoppata di Omogbo a Milbourne impegnato al tiro dalla lunga distanza.
Al 4’, coach Sacchetti richiama in panchina Sims, protagonista di un avvio di gara disastroso, mentalmente assente dal campo.
E’ Johnson-Odom a siglare due triple, ed a propiziare la prima di due bombe di Ricci, mediante un delizioso assist dietro la schiena. Al 6’, 8-16.
Parziale di 4-0 VL, realizzato dalla lunetta e secondo fallo di Ricci. Coach Sacchetti costretto a rimettere in campo Sims.
Errori in appoggio al tabellone da una parte e dall’altra. Alla sesta palla persa, coach Leka ricorre al time-out. E’ il 9’, 14-20.
Milbourne fissa, in sottomano, il parziale del 10’: 15-22.Ricci e Johnson-Odom 7.
Dopo una serie di errori grossolani, i biancorossi ritrovano la via del canestro, nel breve volgere di pochi secondi, Moore ed Omogbo riducono lo svantaggio: 21-25 al 12’. Time-out Sacchetti.
Johnson-Odom attira su di sé la difesa, scarica su Milbourne per la tripla vincente: 21-28.
Terzo fallo di Milbourne su Mika, che confeziona due volte l’azione da tre punti: 27-32 15’.
Le triple di Johnson-Odom e D. Diener, seguite dal tap-in di Sims, riportano avanti gli ospiti: 28-40 al 17’.
La Vanoli appare padrona del campo; la VL appare, al contrario, frastornata. Ne approfitta la formazione ospite per incrementare il vantaggio. La tripla deel’ex Gazzotti fissa il punteggio del primo tempo sul 32-48.
Le due squadre rientrano negli spogliatoi, e dagli spalti dell’Adriatic Arena piovono alcuni fischi di disapprovazione.
La squadra di casa prevale nell’area colorata (Mika 10+5, Omogbo 6+7), ma trova pochi sbocchi sulle linee esterne (9 punti dal solo Moore), dalle quali risulta particolarmente imprecisa (0/9 da tre).
Dal canto suo, la Vanoli prevale nettamente nel rendimento dalla lunga distanza, con qualche errore in meno commesso da Sims sul finire del primo tempo, e, malgrado l’inferiorità a rimbalzo, ma grazie al minor numero di palloni persi, è andata al tiro in maniera prevalente rispetto agli avversari, capitalizzando detta superiorità, con Johnson-Odom leader assoluto.
Al rientro in campo, la VL presenta un atteggiamento discretamente rigenerato, ma lascia colpevolmente libero Johnson-Odom sull’arco dei tre punti, il quale colpisce puntualmente.
Omogbo di rinnova spina nel fianco della difesa avversaria: 5 punti e 3 rimbalzi per lui in 4’. 43-56 al 24’.
Esce dal campo Mika, zoppicante; preoccupazione sugli spalti dell’Adriatic Arena.
La Vanoli accusa un frangente di appannamento: Johnson-Odom fallisce due conclusioni da tre punti. Coach Sacchetti ferma la partita. Dalla parte opposta, rientra confortantemente in campo Mika.
Al 28’ arriva il quarto fallo di Milbourne su Omogbo, il quale fa 2+1, per il 49-58.
La Vanoli soffre sull’asse T.Diener-Sims, e Pesaro si porta sul -7: 51-57.
53-61 al 30’.
Un paio di sussulti corroboranti di Sims in avvio di ultimo quarto.
La Vanoli è carica di falli (22-11), ma Omogbo sceglie di colpire da tre punti, e con successo. Sul versante opposto, rispondono Ricci e D. Diener da otto metri: 58-71 al 33’. Time-out Leka.
Arriva il quarto fallo di Martin, su Moore, e la manovra offensiva ospite seguita a presentare qualche inceppatura.
Torna a segnare Johnson-Odom dall’arco, seguito da Ricci: 62-76 al 37’, ed il pubblico di casa inizia a guadagnare mestamente l’uscita.
La schiacciata spettacolare di Martin inchioda il pallone ed il risultato finale: 68-79.
Per Pesaro: Omogbo 21+18, 19+8, Moore 19+13
Per Cremona: Johnson-Odom 20+6ass, Sims 17+10, Ricci 12
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