David Okeke: 'Discriminato a causa delle mie origini, lo ius soli dovrebbe essere diritto garantito'
Il giocatore è molto emozionato per la sua convocazione
David Okeke, fresco di convocazione in nazionale, non contiene la sua emozione durante la manifestazione 'Campioni di Fair Play'
"Ho avuto la notizia da Marco De Benedetto dopo la bella partita che abbiamo giocato contro Andorra, non ci potevo credere. Non sapevo neanche che Sacchetti fosse venuto a guardarci"
L'ala 19enne della Fiat Torino ha parlato anche dello ius soli, tema di grande attualità in Italia: 'Sono stato discriminato a causa delle mie origini, un dolore che sono riuscito a superare con l'aiuto degli amici, dei compagni di squadra. Sono problemi quotidiani ma con l'integrazione e il rispetto si possono fare passi in avanti. Lo ius soli dovrebbe essere un diritto garantito. Anche i figli degli stranieri che nascono in Italia devono avere il diritto di partire alla pari degli altri, poter fare sport e avere pari diritti. Io sono nato qui in Italia e mi sono sempre sentito italiano".
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