Trofeo Meridiana: Gentile non basta alla Virtus, Sassari vince 80-74
22 di Alessandro Gentile non bastano alle VuNere
Dinamo-Virtus. La sfida con le V nere negli anni è sempre stata carica di tante emozioni. Quest’anno la Virtus torna nella massima serie dopo l’anno in A2, con un progetto ambizioso che perfettamente si riflette nel roster costruito in estate. Per Devecchi e compagni l’atteso debutto sul parquet: al PalAlto Gusto la Dinamo formato 2017/2018 calcherà per la prima volta il campo. Un appuntamento al quale i tifosi biancoblu hanno risposto presente riempendo gli spalti del Palazzetto del Geovillage di Olbia. Vola a canestro con Meridiana. All’intervallo lungo delle due semifinali il gioco del gold sponsor Meridiana: tre spettatori estratti tra il pubblico si sono sfidati al tiro dai 6.75 per vincere un volo per una destinazione europea.
Due i vincitori, Fabrizio -estratto durante Avellino-Cagliari- si è aggiudicato un volo per Marsiglia mentre Davide, tifoso della Dinamo, volerà a Parigi. La sfida. Coach Pasquini manda in campo Bamforth, Randolph, Jones, Hatcher e Polonara, coach Ramagli risponde con Alessandro Gentile, Umeh, Ndoja, Lafayette e Slaughter. La Virtus parte fortissimo, rompendo il ghiaccio con Lafayette e un super Alessandro Gentile, autore di 12 punti nella prima frazione. Il primo canestro biancoblu è di Shawn Jones, segue la bomba di Levi Randolph. Le V nere provano a scappare via, Bamforth mette a segno i primi punti in maglia Dinamo e tiene i giganti a contatto. In campo c’è spazio per Stipcevic, Spissu e capitan Devecchi: la bomba di Rok ferma l’emorragia, Lawson e Ndoja chiudono la prima frazione 14-25. Nella seconda frazione è la bomba di MiniSpissu ad accendere la rimonta sassarese: Scott Bamforth conduce i suoi con 10 punti. Il gioco da tre punti di Shawn Jones, un leone sotto canestro, sigla il -10. Bamforth accorcia ancora, la tripla di Polonara dice -5. Dopo 20’ il tabellone dice 41-48. Al rientro dall’intervallo lungo la compagine biancoblu prova a ristabilire la parità, il duo Randolph-Jones accorcia le distanze. La tripla di Stipcevic entusiasma il pubblico da sold out del PalAlto Gusto. Risposta delle V nere con Lawson e il 2+1 di Slaughter: con la bomba di Gentile è +10 bianconero. Hatcher e Tavernari accorciano dai 6.75, Polonara è protagonista dell’ultimo giro di cronometro con il canestro del -6 e la stoppata a Gentile (59-65). Ancora Polonara ad accorciare le distanze, Randolph dalla lunetta monetizza il fallo di A. Gentile: il canestro di Bamforth sigla il -1 biancoblu. Lafayette infila due punti e allunga per i suoi: la bomba di Randolph sigla la parità. Il tabellone dice 68 pari con 5’ da giocare. Gentile con 3 punti allunga per le V nere, ci vuole parlare su coach Pasquini. La bomba di Stipcevic riporta ancora la parità con 90’’ da giocare. Canestro in allontanamento di Bamforth che subisce il fallo di A. Gentile: non sbaglia l’and one il numero 4 biancoblu: la Dinamo mette la testa avanti per la prima volta dall’inizio della partita a 55’’ dalla fine (74-73). È Bamforth a trascinare i suoi e mettere il punti: i giganti chiudono i conti 80-74.
Dinamo Banco di Sardegna 80 – Virtus Bologna 74
14-25; 27-23; 18-17; 21-9
Dinamo Banco di Sardegna. Spissu 3, Gallizzi, Casula, Bamforth 25, Devecchi, Randolph 11, Jones 17, Stipcevic 9, Hatcher 3, Polonara 9, Picarelli, Tavernari 3. All. Federico Pasquini
Virtus Bologna. Gentile A 22., Jurkatamm, Umeh 2, Petrovic 3, Ndoja 4, Rosselli 8, Lafayette 5, Gentile S.6, Berti, Lawson 11, Slaughter 13. All Alessandro Ramagli
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