Landi: Ripartiamo da De Vico e Mussini. Cervi e Della Valle i due punti fermi
Le parole del numero 1 della Pallacanestro Reggiana
Questi gli estratti.
Menetti e Frosini sono stati fra i principali artefici di questa scalata, per questo motivo li abbiamo confermati.
Concluso contratti con italiani importanti, ne approfitto per ringrazio Polonara per le belle parole suo social.
Ripartiamo da De Vico e Mussini, giovani talenti, cerchio che potrebbe essere chiuso con Leonardo Candi.
Abbiamo due punti fermi: Della Valle e Cervi. Qualcuno è interessato a loro ma per me devono rimanere a Reggio. Tuttavia a Reggio controvoglia non ci si rimane, quindi se qualcuno volesse assolutamente andarsene, troveremo un accordo.
Dopo l'ingiustizia sportiva dell'anno passato, è bello tornare in Eurocup, abbiamo la necessità di attrezzarci per fare una buona figura.
Bene l'allargamento del numero di squadre in serie A e porre dei vincoli ai palasport e finanziari.
Toglierei qualsiasi vicolo di passaporto e traformerei il premio di utilizzo italiani, con un contributo a chi investe nei settori giovanili.
Ringrazio il Sindaco e la Giunta, perchè dopo tanti anni di chiacchiere adesso abbiamo visto i fatti. E' un buon lavoro, ovviamente nei limiti della struttura, ma con degli ulteriori lavori interni ed esterni, avremo una struttura sicuramente buona.
Il mio sogno? Ne ho due: Casa Biancorossa, che ha subito dei rallentamenti, ma andiamo avanti perchè è indispensabile.
Il secondo è rendere autosufficente la Pallacanestro Reggiana. L'esempio di Benetton, Snaidero e Scavolini, ci insegna che se una società è dipendente da una sola persona non è stabile
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