Cinciarini: Il rinnovo con Milano, una macchia l'EuroLeague, vorrei un colloquio con Messina
Il capitano dell'Olimpia Milano pronto alle semifinali scudetto: Il punto debole di Trento il fatto di avere solo otto giocatori. Il mio momento più duro? Dopo la Supercoppa sono uscito per due mesi dalle rotazioni
SUL RINNOVO BIENNALE A FEBBRAIO
«Non è stata una sorpresa. Mi piace pensare che la proprietà abbia visto in me il giocatore e la persona. Il mio rinnovo, e i contratti a lungo termine di Pascolo, Fontecchio e Abass sono sinonimo di programmazione per il futuro».
SULLA SUA STAGIONE
«Ho passato un brutto autunno, ma adesso è tutto superato».
SULL'EUROLEAGUE
«Una macchia. Non saremo mai un top club come Real o Cska, ma possiamo emulare Darussafaka e Stella Rossa, che hanno lottato sino alla fine per i playoff».
SULLA NAZIONALE
«Ho vissuto malissimo la bocciatura di Torino. Spero di tornare in Nazionale ma anche di avere un colloquio con Messina. Non per polemica, solo per capire quella esclusione».
Pagina di 2