Milano soffre ma nel finale batte l'Orlandina 95-83 ed impatta nella serie
L'EA7 non brilla ma supera la Betaland, decisive le fiammate nel terzo periodo di Hickman e le giocate di Pascolo-Cinciarini
CRONACA
E' già tempo di gara 2 al Mediolanum Forum, l'Olimpia Milano torna in campo ed ospita Capo d'Orlando per rilanciarsi dopo la clamorosa sconfitta della prima gara dei playoff.
La squadra di Repesa, con fuori Dragic e Sanders e qualche acciacco, ha disputato una brutta gara 1 e dovrà necessariamente rialzarsi dallo scivolone per non rischiare in vista della doppia trasferta Siciliana. Dall'altra parte gli uomini di Di Carlo, privo oggi di Archie ma che ritrova Berzins, non hanno nulla da perdere, questa la forza dell'Orlandina che ha espugnato con grande merito il Forum nella serata di venerdì.
Primi punti del match portano la firma dei lunghi, Iannuzzi-Delas da una parte e Raduljica dall’altra, con il gioco da 3 punti del Serbo. Il secondo fallo di Delas fa arrabbiare Di Carlo a cui viene fischiato un tecnico, Nicevic risponde subito alla penetrazione di Cinciarini e con Pascolo l’Olimpia guida 8-7. Diener e Simon si iscrivono alla sfida, con il capitano Olimpia segna due canestri in fila per il +6 dei padroni di casa. Fontecchio non riesce a chiudere in contropiede, così Ivanovic punisce permettendo alla Betaland di restare a contatto. Raduljica è bravo vicino a canestro, ma il rientrante Berzins piazza un break personale per il pareggio a quota 21. Capo d’Orlando corre bene il campo e passi avanti nel punteggio, Macvan sulla sirena segna per il 25-25 dei primi 10 minuti.
La prima giocata del secondo quarto è di Abass, che sveglia il pubblico del Forum con la gran stoppata su Laquintana, capace di farsi perdonare poco dopo con il canestro in contropiede post rubata. L’ex Cantù trova due punti a rimbalzo d’attacco, Milano però continua a peccare di attenzione e l’ennesima persa permette ad Ivanovic di prendere una comoda tripla. Kalnietis prova a trascinare l’EA7, Mclean si sblocca ma è Delas a stoppare il parziale dell’Olimpia, che tocca due volte il +5. Macvan incrementa il vantaggio casalingo sino al 42-33, Diener però ha spazio per piazzare la comoda tripla forzando il timeout di Repesa. Torna a segnare anche Berzins, Raduljica schiaccia ma Tepic risponde con il primo canestro del match. Dal tecnico al centro Serbo l’Orlandina ne ricava solo un punto, Simon va a segno da lontano e così la prima metà di gara si chiude sul 49-43 per l’EA7.
Parte subito bene l’Olimpia con la bomba di Pascolo, a cui però reagisce immediatamente Ivanovic. Il botta e risposta continua con Cinciarini-Kikowski, a cui si accoda Hickman con il primo sussulto personale. Kikowski piazza la seconda tripla in fila, il play ex Fener si ripete in penetrazione ed approfittando degli errori dall’arco dell’Orlandina i padroni di casa riescono a portarsi sul 63-52, con il gancio di Tarczewski. Delas lavora bene sotto canestro, Hickman e Tepic non sbagliano dall’angolo e con Pascolo Milano tocca il +12 a tre minuti circa dalla fine del periodo. E’ ancora Tepic a scuotere i suoi, ma uno scatenato Hickman tiene lontani gli ospiti entrando nell’ultimo minuto del quarto. Diener inventa un canestro mettendo a segno anche il libero aggiuntivo, al 30’ Olimpia avanti 73-68.
Primi punti dell’ultimo periodo per Nicevic e Kalnietis, con l’Orlandina ad un possesso pieno di distanza grazie alla penetrazione di Laquintana. Hickman va ancora a segno dalla distanza, Mclean schiaccia dopo l’ottima giocata del Lituano ed il punteggio è in stallo sul 81-72, con tanti errori da ambo le parti del campo. L’Orlandina va a segno dopo tre rimbalzi offensivi in fila, Iannuzzi (con 4 falli) si fa trovare pronto in area segnando il -5 che convince coach Repesa a fermare il gioco, al minuto 34. Pascolo rientra in campo acclamato dal pubblico, gli animi si scaldano ma è Cinciarini a firmare in contropiede l’importante canestro del 84-76. Ivanovic non vuole arrendersi, Simon però è glaciale con la tripla del +11 che mette a sicuro il successo, con 90 secondi sul cronometro. Hickman da il definitivo colpo di grazia, Capo d'Orlando cade a testa alta e l'EA7 pareggia nella serie con la vittoria 95-83.
Milano: Hickman 17+4+4 e 3 recuperi, Pascolo 15+4, Simon 14+6, Cinciarini 14+4+6, Macvan 10, Kalnietis 7, Raduljica 7, Mclean 5, Abass 2, Tarczewski 2+8+4, Fontecchio 2
Capo d’Orlando: Diener 13, Ivanovic 13 con 3 recuperi, Tepic 12+7+7, Berzins 10 con 3 assist, Nicevic 7, Delas 8+4, Kikowski 8, Laquintana 6, Iannuzzi 6
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