Torino c'è ma non basta, una mezza-Milano batte la FIAT 81-74
L'Olimpia torna al Forum per il campionato, superando soffrendo la squadra di Vitucci nonostante le tante assenze
La FIAT fa soffrire Milano, che non riesce mai a scappare nel punteggio, grazie alle prestazioni degli Americani. La squadra di Repesa domina a rimbalzo, non è particolarmente in serata ma riesce a spuntarla grazie alle lunghe rotazioni, nonostante le assenze pesanti. Pascolo all'inizio, Sanders ed Hickman poi permettono a Milano di controllare nel punteggio, grazie anche all'apporto di un concretissimo Mclean.
Primi punti della sfida per Macvan, Milano però non approccia al meglio la gara e così le triple di Wilson e Washington permettono agli ospiti di guidare sul 6-2 dopo due minuti abbondanti di gioco. Abass sblocca un’EA7 contratta, che torna avanti con la tripla di Cinciarini. E’ ancora l’ala ex Pistoia a tener botta per Torino, avanti sul +5 con le comode penetrazioni di Wilson ed Harvey. Pascolo non perde tempo appena messo piede in campo, Harvey scalda la mano anche dalla distanza per il 17-13 ma è ancora il lungo ex Trento a trovar punti, correggendo a rimbalzo offensivo. Sanders dalla lunetta non basta, la tripla di Mazzola permette alla FIAT di chiudere avanti 20-18 dopo il primo quarto.
Pascolo ritrova il pareggio in avvio di secondo periodo, Sanders dalla distanza allunga il parziale favorevole a Milano, chiuso subito dopo dal jumper di Mazzola. L’ex Sassari fa esplodere il Forum con una giocata super, Pascolo si rende pericoloso anche da lontano e con il contropiede di Hickman l’Olimpia prova la fuga, 30-22. Dopo il timeout Torinese gli ospiti provano a riavvicinarsi con un 5-0, Alibegovic risponde a Mclean ma con Poeta la squadra giallo-blu resta a contatto, sul 34-33. Pascolo tocca la doppia cifra personale, Hickman piazza la sua prima tripla e chiude 1vs0 per il +7. Mclean conclude nel migliore dei modi l’ultima azione, con il canestro in allontanamento per il 43-35 di metà gara.
Primo canestro della ripresa porta la firma di Wright, dopo un paio di giri in lunetta Torino manca due volte il punto per rientrare in singola cifra di svantaggio, così Milano la punisce, anche se a fatica, grazie al 47-41 segnato da Mclean. Sanders diventa il secondo in doppia cifra tra gli uomini di Repesa, Harvey completa il gioco da tre punti ma è nuovamente l’ala dell’Olimpia a dettare legge nell’attacco di casa. L’imprecisione dalla distanza dell’EA7 non le permette di allungare, Macvan commette il quarto fallo personale e così Torino resta vicina, sul 52-47. Milano perde due volte palla, la Fiat non riesce ad approfittarne a dovere e con i punti degli Italiani i campioni d’Italia restano in controllo, 56-49 al minuto 30.
Wilson realizza dall’arco, Abass dalla linea del tiro libero e Poeta sulla sirena dei 24 secondi, dopo un dubbio movimento di piedi di Washington. L’ex Pistoia risponde al canestro dell’ex Cantù, Cuccarolo corregge a rimbalzo mettendo in difficoltà Raduljica e così Torino rientra sul -1 con Alibegovic, poco prima della penetrazione vincente di Hickman. Le occasioni si sprecano da ambo le parti, Mazzola segna in appoggio il 64-62 e Wilson si divora il pareggio con 3 minuti e mezzo alla fine. Dopo il minuto di sospensione è Hickman a guidare la reazione Milanese, sua infatti la tripla dell’importante +5. L’EA7 recupera palla, Fontecchio lancia Sanders in contropiede che schiaccia il 69-62 e forza il timeout di Vitucci. Torino sembra non averne più, Wilson ci prova ma Hickman rimanda subito al mittente, per il +10 entrando nell’ultimo minuto. La schiacciata di Fontecchio chiude definitivamente i giochi, Washington non vuole arrendersi ma il tempo rimasto è poco: Harvey piazza una tripla non semplice, Mclean però non fallisce i liberi e la squadra di casa si impone 81-74.
Milano: Sanders 15, Hickman 17+5+3 con 3 recuperi, Pascolo 13+5, Abass 11, Mclean 14+12, Macvan 4+7, Cinciarini 5 con 3 assist, Fontecchio 2
Torino: Wilson 16+5, Harvey 14, Washington 12 con 3 recuperi, Mazzola 9+5, Wright 9 con 5 recuperi e 10 assist, Alibegovic 6, Poeta 6, Cuccarolo 2
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