Sassari conquista l'anticipo contro Pistoia, a Esposito non basta il duo Petteway-Crosariol

In effetti ho scoperto il significato di tankare solo pochi giorni fa, invitato dalla notizia di Sportando sulla dichiarazione di Melo. Grazie comunque per la pazienza di spiegare, a differenza di altri che addirittura mettono in IL i meno esperti, non sopportandone i commenti.
Capito il significato di tankare, mi ci vorrà però più tempo per capirne la convenienza nella NBA. E' solo per averne un vantaggio al draft? Potrei anche capire l'anno in cui si prospetta un draft con un giocatore impattante come si sapeva sarebbe stato Shaquille (che difatti portò subito la pessima Orlando a giocarsi le finali per il titolo); ma negli altri anni mi preoccuperei più del malessere che il tankare crea nei giocatori. In un campionato dove i giocatori badano molto a stats e records (e così fanno pure i tifosi, per i quali ho l'impressione che contino più le gerarchie dei giocatori che quelle delle squadre), c'è il rischio che evitino le squadre in cui si rischi l'ordine di tankare sul finale, pregiudicando le stats di tutti; e se invece accettano l'ingaggio, chiederanno più soldi, per sopportare il tanking.
Comunque non ti preoccupare di spiegarmi anche questo; capirò nel tempo. Oggi avremo da dedicarci ad altro di più immediato interesse ;)

A vedere quanto è scritto su Spicchi d'A.n°411 _ totalmente diverso da quanto riportato dalla Gazzetta nel thread di qualche giorno fa, appare molto nebulosa la questione delle coppe europee (da quel che sembra si vivrà un altro anno transitorio per vedere una soluzione di stabile accordo solo dal 18-19 in poi).
La soluzione di proporre in base al merito la scelta libera della coppa a cui partecipare è senz'altro la soluzione che più di tutte stimola la concorrenza tra ULEB-ECA e FIBAEurope nel proporre dei modelli appettibili tra Eurocup e Champions.

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In NBA si parla di tanking, quando una squadra, vedendo sfumare le proprie chances di playoff, inizia a trovare convenienza nel perdere partite al fine di avvicinarsi il più possibile alle ultime posizioni che (in assenza di retrocessione), significa in pratica acquistare molto vantaggio nei 2 giri di Draft.
In assenza di questa scelta libera esiste un pericolo di "tanking all'italiana" che diventerebbe certezza di tanking qualora si imponesse la partecipazione ad una coppa ritenuta a priori più valida, ma che in pratica porterebbe degli svantaggi ad una società.

Altra idea disennata: fare noi un blog ristretto,o un sito con spazio forum, e cercare di agganciare sportando e Nuova o Unione concedendo spazio banner.Boh,vado a dormire, comincio a delirare.

Una cosa buttata li, abbastanza idiota, è il presentarsi con una scritta "compriamo Joe Trapani" o qualcosa del genere. Si, fa un pò ridere:))

Twitter a quanto ho capito non permette disanime prolisse.solo brevissimi interventi supersintetici.ma chissà, forse basterebbe twittare il nome sdi un giocatore interessante.Io ho sempre amato l'idea di uno spazio sulla nuova dedicato ai pareri sportandiani,una rubrica che riempirebbe un pò il giornale un pò porterebbe frutti a sportando. Ho conoscenze alla nuova,ma per il momento sembrano poco propensi a credere che un tale ritaglio-rubrica venga concesso dai capi di redazione.Muovere le pedine giuste sarebbe un bel colpo,ma magari il mio è puro idealismo.

piccolo fuori tema .. splendida Cantu ' contro Reggio , in vantaggio di 11 adesso .

Kerberos , penso che dopo Cusin ( portato da Stefano Sardara e da Pasquini in dote a Meo che non li voleva .. ) la società non abbia più seguito il mercato italiano con interesse e lungimiranza ; lasciando perdere gli Aradori e i Polonara , i Cervi ecct , diversi altri nomi potevano finire sul taccuino per allungare bene il roster . Basti vedere le squadre di media e bassa classifica per notare chi ci avrebbe fatto molto comodo oggi con cifre sostenibilissime . E avevamo il biglietto Eurolega tra l' altro ..

Azz ... hai ragione. Non bado troppo alle altre squadre, ma in effetti è una cosa piuttosto evidente. Sacripanti si è scelto i giocatori fotocopia, quasi non volesse mai cambiare il suo gioco in relazione agli avversari; come se si fosse fatto una formuletta in estate e li cambia solo in relazione alla stanchezza, ma non può affidarsi a quella che è l'arma principale dei coach, in un continuo accoppiamento e disaccoppiamento dei roster secondo le convenienze istante per istante, cercando di stare sempre un passo avanti del coach avversario e sperando che le combinazioni dell'uno siano più proficue di quelle dell'altro.
Obiettivamente anche la totale mancanza di atleticità e velocità nei lunghi è disarmante. Infine Randolph e Thomas hanno fisici diversi e ci ho badato poco anche vedendoli in TV, ma in effetti li ricordo entrambi molto sull'arco e con poco apporto atletico del pesante Thomas. Tutti giocatori validi, ma i singoli ed il roster nell'insieme non sembrano brillare per versatilità e completezza delle opzioni.
La prossima volta che vedo Avellino voglio badare a queste cose. Mi sembra strano che Sacripanti si sia incastrato in questo limite su cui noi tifosi invece ci spendiamo tanto nei ragionamenti estivi.

Le cose che mi lasciano perplesso di Avellino sono 3: una l'hai già inquadrata te con i piccoli del backcourt squilibratamente funzionali in attacco ma troppo leggeri in difesa. Green, Logan e Ragland non possono fare pressione col fisico che non hanno e lasciano a desiderare nell'impedire all'avversariola copertura degli spazi. E non basta avere la grande volontà di cercare di rubare la palla costantemente per sopperire a ciò. L'altra cosa che mi lascia perplesso riguarda i lunghi. Okay... tanto di cappello per Cusin e Zerini perchè non è da tutti ingaggiare 2 ITA formati di questo livello, però se analizzo l'intero frontcourt (cioè loro 2 con Leunen e Zerini) vedo possenza in Fesenko, intelligenza e duttilità tattica in Leunen ... ma non vedo quel dinamismo e la capacità di cambiare modulo di gioco che mi assicurava il loro reparto dell'anno scorso che in fondo dava più garanzie con Buva e Cervi, nonostante un uomo in meno... Discorso analogo per la terza cosa riguardante gli esterni con A.Thomas, Obasohan e Randolph. Ho come la sensazione che nonostante i 10 elementi citati che compongono le rotazioni del roster, manchi sempre qualcosa.E converrai con me che se hai un roster del genere e resti con la sensazione che manchi più di un elemento, Avellino quest'anno abbia sbagliato più di una cosa (e che in ogni caso stiano sprecando diverse risorse...)

Nooo era solo qualche sciagurato poco lungimirante :) Per ora non si muove da qui per cui ringrazio il dottore ma rifiuto l'offerta e vado avanti :D :D

Devo dire che a suo tempo erano in tanti che auspicavano il doppio pivot, a seguito delle difficoltà incontrate negli anni precedenti. In effetti non era la mia idea, perchè non volevo dedicare uno dei 2 stranieri di riserva ad un solo ruolo (una combo ed un'ala potevano dare il cambio ognuno in due ruoli ed un'ala come Alexander poteva darlo addirittura in 3); tuttavia aveva le sue ragioni e si poteva ovviare prendendo una combo in meno per inserire Vitali o Richotti oppure rinunciare ad un'ala straniera per inserire Fontecchio o Pascolo.
Purtroppo, sappiamo tutti che sul mercato italiani non ci siamo mossi bene, come pure che i tentativi recenti e meno recenti sul fronte italiani non hanno avuto buon fine (Aradori, Cusin, Pascolo). Aggiungiamo che in estate i dubbi su Vitali e Crosariol erano molti di più di quelli attuali, anche tra noi tifosi.
Insomma, al tempo le cose apparivano e sono state più difficili, di quanto appaiano oggi.

Ma certo che ci legge il nostro , almeno .. spero anche nostro Presidente .

Effettivamente gli irpini hanno le loro ragioni per essere perplessi. Tanti soldi spesi nei piccoli, però dal punto di vista difensivo il trittico Green, Ragland, Logan è orripilante. Chiunque finisce sulla guardia avversaria può subire il trentello. Finchè mandi uno di questi sul play avversario, possono attaccarglisi come una piattola (essenzialmente per disturbarlo nel palleggio) sino a sfiancarlo, ma negli altri ruoli difensivi ci vuole un tipo di difesa totalmente diverso, fatto di senso della posizione, tempismo, capacità di scivolamento (su gambe più lunghe) ed anche fisico.

Non so come si accorderanno FIBA ed ULEB, ma spero che persista la questione meritocratica e che la impongano a Bartomeu anche per la EL, almeno parzialmente. La preferirei con 2 gironi da 8 o 12, ma, se anche gli si vuol concedere di organizzarla come vuole e quindi con un campionato a girone unico a 16 squadre, le licenze siano solo triennali e limitate a quelle squadre che realmente non ne avrebbero bisogno (CSKA, Real e poche altre); poi si conceda almeno un posto alle vincenti dei campionati maggiori, chiunque siano, in modo da non rendere stagnante il sistema. Perchè Milano ed altre che stanno sul fondo della EL, non la meriatano più delle migliori di EC e certo non per 10 anni a dispetto di qualunque cosa succeda nei campionati.

Detto questo (ed ora vengo al punto specifico del tuo post) spero che si confermi la meritocrazia per EC e CL, ma senza decidere una volta per tutte quale sia la preferita dove mandare le migliori. Altrimenti le squadre potrebbero avere degli interessi a falsare la classifica per finire in una piuttosto che l'altra. Siano piuttosto le squadre a scegliere, con diritto alla scelta ordinato dall'ordine di arrivo in campionato.
In questo modo si invoglierebbero le parti (ULEB e FIBA) a migliorare e rendere più appetibili le proprie manifestazioni in una concorrenza interessante. Bartomeu, ad esempio sarebbe indotto a non convogliare tutte le risorse sulla sola EL, creando una disparità nei campionati tra le sue prescelte nella EL e le escluse dalla stessa.

Ma certo Rober , siamo sempre qui a dialogare e svagarci allo stesso tempo , pensando a soluzioni per rimediare a errori di fondo evitabilissimi ; sarebbe stato sufficiente Crosariolal posto dell' ottimo Lydeka e bel roster oltre a Dusko ci sarebbe il 4 tanto desiderato, anche dalla società credo .

Io non sarei così pessimista come te sulla mancata comunicazione.Se Sardara professa un nuovo credo "virtuale" limitandosi al solo canale twitter e ignorando Facebook non significa necessariamente che non legga i commenti o i suggerimenti di tifosi su Sportando o che deleghi qualcuno di sua fiducia nel farlo.Stiamo vivendo tempi in cui solo i più ingenui scoprono che esiste internet e si fermano stupiti a mirarne le potenzialità mentre il tempo passa e quando si accorgono di essere in un'altra epoca per certe cose è troppo tardi.Oggi non conta saper costruire un database, una propria lista di giocatori "buoni" o "cattivi" quanto saper usare i tanti database in modo e tempo opportuno per cercare il dato che serve. Non ha senso digitare Ferrari su Google se poi hai milioni di link che non ti basterebbe un'intera vita per analizzarli, quanto impostare il criterio di ricerca che ti permetta di avere un insieme di risultati "umanamente" analizzabili.
In virtù di ciò, dovendo scommettere, oserei dire che in casa Dinamo c'é maggiore attenzione a quanto scrivono i soli noti che alle offese o all'aria fritta dei soliti idioti.

Il problema è e rimane lo stesso. Ci sono persone molto competenti nel blog,alcuni come te con una lucidità di analisi, memoria, conoscenza minuziosa dei regolamenti, conoscenza dei giocatori appettibili e alla portata, il tutto sciorinato con una chiarezza espositiva ed eleganza che farebbero invidia a tantissimi giornalisti professionisti.Ma il problema, dicevo, è e rimane che tutto ciò riecheggia tra queste mura virtuali, non esce, non arriva lle orecchie giuste.Non c'è un canale che permetta di comunicare con la dirigenza in maniera fruttuosa.Io non so neanche se Pasquini conosce Joe Trapani.Da li potrebbe partire il contatto col suo agente a meno che non sia free agent.Insisto col dire che qua ormai le menti sono una ricca miniera di propositi ragionevoli, concrete, non cito neanche più i nomi di vari partecipanti con grande conoscenza, ma le cui preziose impressioni, senza inventarsi o scoprire un modo per comunicare, con educazione e umiltà, allo staff, evitando lamentele sul passato,qui sono e qui rimarranno. Non c'è un filo più o meno diretto.Le idee più brillanti saranno non come scoprire o segnalare giocatori, ma come scoprire il modo di creare questo filo diretto con lo staff.

Dici bene ...siamo sulle ipotesi. Parlando di Huertas o Togni Neto siamo anche sui sogni, ma un'ipotesi come quella di Trapani è più che interessante. Ritengo che Venezia possa passare diverse settimane con alti e bassi (cambiare l'asse play-pivot in una squadra assomiglia di più al cambio di motore e non delle spazzole dei tergicristalli in una vettura...) ma nei playoff può essere veramente temibile. Avellino ha forzato un po la mano nel concentrare tutti gli sforzi di mercato su Logan e nonostante la stima su Sacripanti, più di una sua scelta tecnica mi lascia perplesso. Ieri è caduta in casa contro Varese. Nonostante tutto, Sacripanti resta uno dei coach più validi e anche se non si chiamerà Geovillage ....gli irpini troveranno dalle loro parti una struttura analoga!Per quanto la squadra proceda nel migliore dei modi con l'inserimento di Lighty l'esigenza di inserire da subito un'ala forte è valida; ritardarla potrebbe portare aincomplete soddisfazioni (come nel caso Pargo-Venezia 15-16).Il problema maggiore di questa ipotesi resta l'unicità ... più che di un'ipotesi ha senso parlare di un caso eccezionale, con nessuna alternativa ….. a meno che non si vada sulla fantascienza pura con ipotesi Datome o su marziani che abbiano avuto formazione cestistica su un pezzo di Marte che qualche agenzia strana ha venduto ad un italiano...Basterebbe un irrigidimento della società spagnola per chissà quale motivo o un disinteresse del giocatore alla proposta per renderla irreale. Sta di fatto che la scelta di un 4 straniero darebbe garanzie tecniche anche più valide di Joe Trapani ma porterebbe un problema di rotazioni.

Il paradosso è quindi il seguente: ne vale la pena andare su un power forward più affidabile di Joe Trapani se poi la sua stessa presenza (limitata perchè si parla diun'alternativa a Dusko) comporterebbe l'esclusione in tribuna di un altro straniero?
Se vogliamo è un paradosso che sembra il fratello gemello di quello espresso pochi giorni fa da ilpartner21 quando rifletteva sul fatto che tutti noi vogliamo il 4 da alternare a Dusko, ma quando questo 4 straniero arriverà chi sarà a fargli posto?

Per arrivare in una possibile finale scudetto allora il ' sogno ' Huertas - Caloiaro sarebbe preferibile per far riposare a turno Stip - Bell o altri del b - court , con il reparto 4 e 5 sempre ben coperto . Siamo sulle ipotesi , ripeto ..

Allo stato attuale Joe Trapani sembra proprio la soluzione più convincente che concilia l'esigenza tecnica di avere l'ala forte in squadra senza dover costringere nessuno straniero a stare in tribuna. Si tratterebbe di chiedere al giovane Ebeling di stare in tribuna in A1 e in panchina in coppa. Certamente non stiamo parlando nè di Jeff Brooks, nè di un 4 da Eurolega, ma solo di un giocatore che i 15-20 minuti lasciati liberi da Savanovic può spenderli meglio di Carter o di Sacchetti nello spot di 4 (soprattutto in area).Direi che il vero scoglio dell'intera faccenda possa essere solo il Manresa (che però con 3 vittorie e 19 sconfitte in ACB mi sembra lontanissimo dalla prima posizione utile per salvarsi, occupata dal quartetto Badalona, Real Betis, Saragozza e Murcia che però hanno collezionato ben 4 vittorie in più). _________________________________________________________Se poi il duo Sardara-Pasquini volesse stupirci con altre soluzioni (vedi Marcelo Huertas) sarò ben lieto di essere stupito.Ma non mi faccio illusioni. Lo stesso Spicchi d'Arancia del 24 febbraio lascia poche speranze.....nel comunicarlo_________________________________________________________I PASSAPORTATI SONO CINQUE E ORA SI LIBERA MARCELO HUERTAS La firma di Matias Ibarra a Cremona porta a quota 5 il totale dei giocatori passaportati che giocano in serie A in quota italiani pur senza formazione italiana rientrando nella sanatoria per chi è stato tesserato prima del 14 aprile 2012. Il 36 enne playmaker-guardia appena ingaggiato dalla Vanoli si aggiunge a Bruno Cerella di Milano, Toto Forray di Trento, Jeff Viggiano di Venezia e Sandro Nicevic di Capo d’Orlando; al momento attuale l’unica chance di acquisire lo status di italiano per un oriundo è quella di vestire la maglia della Nazionale in una competizione ufficiale (Europei, Mondiali o Olimpiadi) come accaduto negli ultimi 10 anni a MasonRocca, DanteCalabria, TravisDiener e AnthonyMaestranzi. La prossima settimana si libererà un oriundo di valore assoluto come Marcelo Huertas (PrioritySports-TwoPoints), 34enne playmaker italo-brasiliano che potrebbe giocare come passaportato per l’esperienza nel 2008-09 con la FortitudoBologna. Ma il regista exBarcellona, prossimo al passaggio dai Lakers a Houston che sono orientati a tagliarlo, sembra fuori portata economica per qualsiasi club italiano.

A proposito del rinnovo segnalo quanto riportato da Spicchi d'Arancia lo scorso 24 febbraio:REGOLE DI ELEGGIBILITA’ 2017-18: MANCANO CERTEZZE, MA IL MERCATO NON ATTENDESlittano a data da destinarsi le decisioni sulle regole di eleggibilità dei giocatori per la stagione 2017-18.Dell’argomento si parlerà nella prossima assemblea di Lega Basket, che al momento però non è stata ancora convocata. Alcuni club vorrebbero il mantenimento dello status quo, proseguendo sul doppio binario 5+5 o 3+4+5 con luxury tax da 40mila euro, per almeno una stagione mentre la FIP opterebbe perl’alternativa 5+5 o 6+6 (senza luxury ma senza premio italiani, che sarebbe riservato solo a chi sceglierà il 5+5). Il vincolo inderogabile imposto dal presidente Gianni Petrucci riguarda l’irricevibilità della proposta con 7 stranieri liberi e c’è chiusura assoluta anche alla riapertura ai passaportati modello Christian Burns,mantenendo l’attuale criterio della formazione per assegnare lo status in quota italiani. Resta da capire se la FIP lascerà che Lega Basket e GIBA si accordino sull’eventualità di mantenere i 7 stranieri con l’attuale divisione tra extracomunitari ed europei o imporrà il 6+6 senza vincoli di passaporto. Vi è comunque lanecessità di avere certezze in tempi rapidi con diversi club alle prese con i rinnovi contrattuali che aspettano comunicazioni ufficiali per definire le strategie.
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Imho: C'è da pensare che la Lega si opporrà senza divisioni. I club che hanno sempre seguito il 5+5 non saranno d'accordo sulla sparizione del premio italiani e quelli del 3+4+5 non si accontentano di non pagare la luxury tax e rinunciare al 7° straniero. Anch'io mi preparo ad ulteriori genialate...

Secondo me Venezia ha voluto anticipare un po i tempi rispetto allo scorso anno e ha fatto bene. Lo scorso anno si butta tardi su Pargo. Più che dal giocatore i veneti ottennero dei veri benefici nell'abbinamento contro una Cremona priva di Luca Vitali e con Cusin in condizioni di forma non buone. Memori di quanto successo l'anno scorso quest'anno si sono mossi prima. Certo non è semplice cambiare in corsa l'asse play-pivot ma ritengo che da maggio in poi, saranno veramente temibili.
Totalmente d'accordo nel classificare "Urgente" la richiesta di Ala Forte.

La questione riguardante le coppe ha tutta l'aria di volersi riproporre come tormentone primaverile. Anche il thread apparso all'inizio di questo weekend era fondamentalmente basato su impressioni giornalistiche perchè di concreto non c'è ancora nessuna disposizione da parte di ULEB o di Fiba Europe. Credo che alla società convenga banalmente cercare di classificarsi nel miglior modo.
Sicuramente hai ragione nel porti dubbi sulla effettiva convenienza delle coppe cui partecipare. Penso che Sardara possa avere più di un dubbio se partecipare ad una Eurocup che in fondo assicura 5 incassi casalinghi e scontri molto difficili con squadre che in molti casi non sfigurerebbero neanche in Eurolega in contrapposizione ad una Champions che assicura almeno 7 incassi e può anche far sognare i tifosi da febbraio in poi.
E sicuramente penso possa avere un'opinione diametralmente opposta se questa nuova Eurocup comprendesse 2 gironi da 12 e assicurasse almeno 11 incassi casalinghi. Spero solo che questo stallo istituzionale finisca quanto prima

Grazie. Leggo che il regolamento scade questo anno; dunque una revisione era prevista sin da allora. Non bene, perchè l'obbligo di metterci le mani almeno per il rinnovo darà l'occasione a Petrucci per ulteriori genialate. Vedremo.

Chiarissimo. Forse è la volta che riesco a memorizzare la questione.

Trapani diventa allora una soluzione ancor più interessante.

Davvero volevate tagliare Lacey ??? Se vi fa' così schifo facciamo a cambio con Roberts ci state ?? Lo vengo a prendere io anche a nuoto :)))????????????

Ciao Simone, beh dai non te la prendere non mi sembra di essere stato né arrogante né tanto meno offensivo nei tuoi confronti. Al limite ho usato un'espressione un po' colorita "aglio per cipolla" :D Ti assicuro che sono una persona molto posata. In secondo luogo ti dico che nella discussione invece c'entravo eccome perché il post che hai quotato tu di Binocolo era in risposta ad un mio precedente. Vabbé dai son fesserie comunque. Per quanto riguarda la parte tecnica del discorso Lacey dico solo che interpreti in toto quello che é anche il mio pensiero infatti credo che il fraintendimento sia nato dal fatto tra il più che lecito diritto di critica verso un singolo/squadra e chiedere di mandare via un giocatore che secondo me non meritava nemmeno allora certe affermazioni. Tu non sei tra questi. Ci siamo chiariti spero :) Buonanotte

Confermo quanto hai detto (per conoscenza anche a Kerberos ) _ la data è quella del Consiglio Federale 14/04/2012. Provo ad incollarne le parti di un pdf che era a disposizione nel sito della LegaBasket dello scorso anno nel link storico.


14 APRILE 2012: Il Consiglio Federale approva le nuove regole per
la eleggibilità per le società di Serie A che varranno sino alla stagione
2016-17 compresa.
Nel caso in cui la società scelga di iscrivere a referto numero 10 atleti
1. massimo 5 atleti non formati;
2. minimo 5 atleti di formazione italiana;
3. ciascun club può schierare nella quota degli atleti di formazione italiana
al massimo un atleta di cittadinanza italiana non formato che sia
stato tesserato in Italia per un Campionato professionistico entro la
data di approvazione della delibera n.451/2012;
4. ogni società può iscrivere a referto un numero maggiore di atleti di
formazione italiana fino ad un massimo di 12;
5. la società che non iscriverà a referto il numero minimo previsto di
atleti di formazione italiana sarà sanzionata con un’ammenda di euro
50.000,00 per ogni atleta di formazione italiana mancante e la gara
verrà omologata per 0-20 a sfavore della società in difetto o con
l’eventuale miglior risultato conseguito sul campo dalla squadra avversaria;
6. numero minimo di contratti da depositare 10, di cui minimo 5 atleti
di formazione italiana. rientra in questo numero l’atleta di cittadinanza
italiana non formato di cui al punto 3;
7. la società che non rispetti le quote minime di contrati depositati sarà
sanzionata con una ammenda di euro 50.000,00 per ogni contratto
mancante per ogni partita;
8. il controllo sul deposito dei contratti è demandato alla Lega di Serie
A.
Nel caso in cui la società iscriva a referto numero 11 o 12 atleti
1. massimo 3 atleti extra Fiba Europe;
2. minimo 5 atleti di formazione italiana;
3. ciascun club può schierare, nella quota degli atleti di formazione
italiana, al massimo un atleta di cittadinanza italiana non formato che
sia stato tesserato in Italia per un Campionato professionistico entro la
data della approvazione della delibera n.451/2012;
4. la società che non iscriverà a referto il numero minimo previsto di
atleti di formazione italiana sarà sanzionata con un’ammenda di euro
50.000,00 per ogni atleta di formazione italiana mancante e la gara
verrà omologata per 0-20 a sfavore della società in difetto o con
l’eventuale miglior risultato conseguito sul campo dalla squadra avversaria;
5. numero minimo di contratti da depositare 12 di cui minimo 5 atleti
di formazione italiana. rientra in questo numero l’atleta di cittadinanza
italiana non formato di cui al punto 3;
6. la società che non rispetti le quote minime di contrati depositati sarà
sanzionata con una ammenda di euro 50.000,00 per ogni contratto
mancante per ogni partita.

Premesso che chiunque arrivi con un passaporto italiano è benvenuto, nel caso che il 6+6 implicasse almeno il riconoscimento come ita per tutti i passaportati anche non formati in Italia. Però intanto chiedo: Trapani sarebbe riconosciuto italiano già ora dalla FIP?
Non ricordo mai la data prima della quale chi è stato passaportato in Italia sarebbe inteso tale (coem Richotti) e non COM (come Caloiaro). Richotti si è fatto 4 anni in Italia da quando ne aveva 19, nel 2005. Trapani è arrivato che ne aveva già 23, è rimasto per poche partite e si era già nel 2011.

Comunque la mia perplessità è sempre la solita. Dubito che arrivi un giocatore tanto forte da esser utile, se deve fare tribuna. A meno che non venga da un infortunio ed abbia bisogno di recuperare e/o sfruttare una vetrina qualsiasi oppure gli si prospetti un contratto per l'anno successivo, ma vi è il rischio che si sentano minacciati i presenti (non tanto Sava, che ha già il contratto, ma Lighty); non il meglio per indurli a dare il 110%.

Se dovesse arrivare un nuovo giocatore Chercos , credo che sarebbe necessario un nome che fia ampie garanzie come dici , un passa portato che possa sostituire sia il 4 che il centro a questo punto ( modello dj White ) diversamente sarebbe ottimo Trapani già indicato prima perché italiano .

Sicuramente è uno degli italiani con più minuti quindi la conseguenza è quella...onestamente non stravedo per lui. Su quello che linki invece sono pienamente d'accordo

Beh, se ti prendi la classifica dei fornitori di assist della A1 e ci levi tutti gli stranieri dopo Luca Vitali c'è lui. Poi intendiamoci ...de gustibus non disputandum :))Ti confesso che le cose che non riesco a leggere degli italiani sono altre ...come questa (se penso poi che è finito in A2 mi viene da ridere...) :))[ link ]

"Giuri" e "interessante" nella stessa frase non si possono leggere! :)

Si, ma considera che le società di appartenenza vivono realtà economiche e finanziarie differenti. Caserta è stata più volte al centro di thread in cui più di una volta ci sono stati seri dubbi sul proprio futuro. Landry, il cui valore tecnico è fuori discussione, è molto più confermabile dalla Leonessa per il prossimo anno di quanto lo siano Edgar Sosa o Watt o un italiano interessante come Giuri dalla Juve Caserta.

Mi pare capisca tu aglio per cipolla. Innanzitutto non ce l'avevo con te, era una considerazione in generale riferita ad altro tipo di discorso intrapreso con altri utenti, tra cui non mi pare ci fossi tu, quindi ti invito educatamente ad interfacciarti con me in maniera meno arrogante. Se poi vuoi proprio sapere la mia, ti dico cosa penso di Lacey; ho considerato il suo acquisto come il miglior colpo di mercato, riponendo su di lui molte aspettative dopo averlo visto a Pesaro; sinceramente fino a dicembre è stato un pò deludente (per svariati motivi probabilmente, il primo probabilmente la coabitazione con DJO), ma io non ho mai pensato fosse il caso di tagliarlo, consapevole appunto che i margini di miglioramento erano tanti....e così mi pare sia stato. L'unica cosa che mi sento di criticargli forse è un pò di timidezza, dovrebbe prendersi più tiri secondo me e non rinunciare, come fa spesso, a tiri aperti. Ti dirò di più: sono d'accordo con te di provare a tenerlo con noi il più possibile per il futuro.

Per la precisione viaggiava a meno di 6p a partita....per una guardia titolare pochino pochino....ti do atto come ho già detto che lasciava intravedere delle potenzialità ma sempre o quasi inespresse....quindi le critiche erano assolutamente legittime come oggi è legittimo dire che è finalmente sbocciato...

Guarda che nel mio post non ho detto esattamente quello! Le critiche a squadra e singoli sono più che lecite ci mancherebbe altro... Avevo solo sottolineato che c'erano persone che ne chiedevano il taglio quasi subito etichettandolo come bidone. Gira gira l'anno scorso si é aspettato più Petway che quest'anno Lacey. Assurdo. Se poi vuoi capire aglio per cipolla liberissimo di farlo

d'accordo con te scandalosi ma chi ha più da recriminare siamo noi.....

Oxford o Harvard suppongo...

Era ironico soprattutto pensando all'arbitraggio che abbiamo subito noi a Pesaro la settimana scorsa niente a che vedere sul presunto arbitraggio contro subito da Pistoia , a Pesaro c'era l'ineffabile Aronne arbitro che tutte le squadre che giocano in casa vorrebbero , ieri l'arbitraggio era mediocremente nella norma è ha penalizzato tutte e due le squadre, i falli subiti da Savanovic negli ultimi minuti c'erano tutti , perché se andiamo a vedere ci sono state tante azioni difensive di Pistoia con le mani addosso dove si potevano fischiare dei falli e non sono stati fischiati, e lo stesso quando difendeva la Dinamo , l'arbitraggio è stato mediocre per tutte e due le squadre !!!!

Concordo su Watt , uno dei giocatori stranieri che sarebbe da osservare eventualmente ; con Landry di Brescia magari . Però non credo che , restando in Italia , saranno obiettivi semplici , giustamente le loro società attuali faranno fuoco e fiamme per tenerli .

Perchè quando si parla di Dinamo, per i tifosi è vietato criticare, sempre e comunque!

Perdonami, invece per 35' perfetti?!

Partita difficile, che sicuramente non rimarrà nella storia del basket, che se affronti con sufficienza, perdi, come fino al terzo quarto ho pensato ieri. Non voglio cercare alibi (anzi li rifiuto proprio!), però è possibile che anche da un punto di vista di preparazione fisica si sia lavorato per essere al top per le F8 e quindi una calo ora sia fisiologico. Buona difesa nostra, loro fino al 3° quarto hanno avuto buone percentuali al tiro (Jack, il solito mastino, poi un pò dimenticato in panca) e solita sofferenza sotto canestro che consenta a giocatori come Crosariol di indossare il mantello di super-eroe; in attacco abbiamo sofferto parecchio la loro zona. Secondo me 3 nomi su tutti: Lacey, Lighty e Lawal (doppia-doppia)

Negli ultimi 5 minuti arbitri scandalosi!
Poi non dico che avete vinto per questo.

Walker dimostra che si può esser atletici anche se caucasici. Si tratta di lavorarci sopra, invece di aumentare le quote panda.

Servono 8 giocatori in grado di reggere la categoria. Intendo giocatori che sappiano fare alcune cose del ruolo (non necessariamente tutte) ed in quelle non sfigurino in Italia ed in Europa (anche se non vi eccellono e non saranno mai protagonisti); non rientra nella categoria chi eccede nel liberarsi della palla in attacco, senza impegnare i difensori avversari, nè chi lascia buchi in difesa, costringendo i compagni a compensare.
Non sono troppo esigente ed includerei D’Ercole quando gioca bene (perché sa difendere sui pari ruolo e non può essere lasciato solo in attacco, altrimenti spara subito una buona tripla), ma non sappiamo se rimarrà; in ogni caso non mi affiderei mai solo a Stip, Lacey e D’Ercole per il reparto guardie e dunque serve un altro italiano o straniero di categoria sia nel caso che parta D’Ercole, sia nel caso che rimanga Stip (che potrebbe anche avere un’involuzione da questa sua fase sopra la sua media del passato).
Non includo negli 8 giocatori di prima fascia del roster né Devecchi (che si nasconde troppo in attacco ed ultimamente ha diversi cedimenti in difesa), né Sacchetti (nullo in atletismo, improponibile nelle penetrazioni, troppo lento nei scivolamenti, troppi tiri rifiutati, troppe palle cedute quando non vi è tempo così da obbligare il compagno alla forzatura); per quante cose buone facciano e per quanto possano contribuire per una decina di minuti, non possono dare le garanzie che chiederei ai primi 8 giocatori da oltre 20’.

Da quanto detto, consegue che si deve cercare almeno un italiano di categoria (se non 2 in caso di 6+6). Purtroppo sono pochi e molti non sono abbordabili.
Crosariol lo ritengo uno dei pochi all’altezza ed abbordabili, per l’esperienza, la resa attuale e perché il suo passato assicura che gli piace mettersi in gioco, piuttosto che badare alla sede ed alla continuità di essa; peccato per l’età che incomincia a pesare, ma d’altra parte un centro statico è cosa più ammissibile di un’ala e comunque lui ancora non sfugge tanto alle schiacciate quanto Sava e Lydeka). Se poi si dovesse passare al 6+6, come sesto straniero sarebbe necessaria un’ala (visto che le poche all’altezza sono all’estero o le ha prese Milano); dunque, come cambio del centro sarebbe quasi obbligatorio Crosariol, non essendo abbordabili Cervi e Cusin e non avendo troppe garanzie da altri (quali ad esempio il più volte citato Renzi, che mi sembra perfino più lento e meno atletico di Crosariol, nonostante l’età a suo favore).
In conclusione, Crosariol è il primo giocatore su cui tenterei l’aggancio, visto il rapporto tra buona utilità e bassa difficoltà a coinvolgerlo.

Provata? Può essere. Le scorie della Final Eight si sono forse accumulate per i tanti impegni ravvicinati. Chiediamo ai nostri uno sforzo notevole a Le Mans dopodomani.
Da mercoledì sino a domenica ad Avellino si ha una decina di giorni col solo match contro l'Olimpia che, non sarà mai banale... ma non è una sfida da "vinci o muori" come tante altre vissute a gennaio o febbraio. Sarà un periodo fondamentale per smaltire tossine e recuperare la giusta forma fisica per gli appuntamenti di coppa dal 22 al 30 marzo.

Ho visto proprio stamani la replica di Trento-Caserta. Trento e Sassari si contendono il premio della Metamorfosi di questo inizio 2017. Entrambe si basano su giocatori che magari non incantano per talento (come TN 15-16 o SS 14-15) ma che svolgono correttamente delle funzionalità ben precise. Entrambe avevano iniziato con un assetto poco convincente e con degli opportuni cambiamenti hanno avuto un upgrade rilevante di cui hanno beneficiato anche dei giocatori che prima mostravano sofferenze. Craft e Baldi Rossi riescono ad esprimersi molto meglio da quando sono arrivati Marble e Sutton. Ieri Moraschini e Lechtaler sono stati esclusi ma se Buscaglia riesce a coinvolgerli maggiormente possono essere utili nelle rotazioni. IMHO a ridosso di MI si deve considerare anche TN.
Una parola anche su CE, squadra comunque interessante che ha avuto la disdetta di avere uno smarrimento e qualche infortunio di troppo nei momenti decisivi: molti compagni di tifo nostalgici ricordano prima di tutti ovviamente Edgar Sosa, ma un giocatore poco chiacchierato e da non sottovalutare in ottica di prossimo mercato estivo è invece il centro M.Watt. Preciso nel tiro e puntuale nei rimbalzi, non l'ho mai visto realmente in sofferenza contro un giocatore avversario. A disagio solo quando manca il supporto dei compagni di squadra...

.. e sarà senza dubbio una mia impressione , solo iniziale tra l' altro , ma con Carter mi sembrava che tutti girassero con più ordine , evidentemente ci sarà bisogno di tempo per capirsi . Resto comunque dell' idea che Lighy sia arrivato per un ' occasione del ' ultima ora .