Repesa: La squadra non mi segue? Non è vero, altrimenti me ne andrei

Sperem ;)

Spero di redimermi allora... già da stasera! I still believe

Ci sta avere la propria opinione, ma io l'ho sempre visto leader sia al Kuban, che con la nazionale.

Simon dovrebbe essere un play aggiunto, nn il play, allora sì che sfrutteremmo appieno una visione di gioco inaspettata . Sulla leadership rimango della mia opinione: magari sbaglio ma secondo me nn ha quel carisma.

Invece Sanders è uno che nell'ultima azione punto a punto sarabbe da folli tenerlo in panchina !!!

Grande giocatore "specialista", conosciamo bene i suoi pregi ma anche i difetti fin troppo macroscopici nel passaggio in salto e nel perdere palloni a raffica nel pressing. Un coach che si rispetti dovrebbe tenerne conto in certe situazioni.
Banalmente se vinci di 10 a 5 dalla fine e gli altri pressano non è il giocatore che serve tenere in campo, così come è sbagliato avere Gentile in campo nell'ultima azione in cui ti giochi la gara all'ultimo tiro.... stai certo che andrà uno contro 5 con % di realizzazione del 5% al massimo.

In quel messaggio mi riferivo a Sanders.

Simon è sicuramente un tiratore, ma è anche un esterno che ha molta propensione alla visione di gioco e alla regia. E' per molti versi lui il vero play di questa squadra.
Il dare la palla in mano a lui non è dovuto alle sue doti di 1 vs 1, ma perchè è il migliore lettore delle situazioni offensive che abbiamo. Non lo devi valutare dalla sua produzione offensiva, ma dalla qualità della pallacanestro che la squadra produce con lui.
Usarlo come tiratore sugli scarichi è sprecato, e deve avere la palla in mano per rendere. In tutta la sua carriera è sempre stato così. Soprattutto quando giocava al Kuban.

Però è uno che parla molto con i compagni in campo, e spesso gli stessi vanno da lui. Non è di quelli che fa scene o altro, però al Kuban la leadership era la sua, e a inizio era lui.
Lo sbattersi troppo è un altro discorso per me, ma è un giocatore con determinate caratteristiche.

Simon è uno tiratore a cui chiediamo molto + del dovuto per coprire le ns lacune di playmaking. Nn ha 1 vs 1 a difesa schierata, soffre il pressing e nn difende. Potrebbe rendere molto da tiratore alla Carroll, di cui però nn ha il movimento senza palla. Di contro ha ottima visione di gioco e un tiro con ritmo micidiale.

A me Macavan nn piace, proprio x i limiti che indichi tu. Se devo essere obbiettivo però nn posso imputargli il poco impegno o lo scarso attaccamento alla maglia. In un roster adeguato ci può stare anche un Macavan.

Infatti in tal senso mi ero corretto su Macavan. Simon nn sembra uno che detta la via, né uno che si sbatte troppo. Mi risulta difficile vederlo come anima di una squadra.

Il guaio è che Macvan ha diversi problemi fisici e ultimamente ha spesso alti e bassi di rendimento. Poi se lo schieri spesso da 5 in Europa è un suicidio tattico, impensabile possa reggere il peso di atleti 10 cm più alti e che saltano 20 cm piu di lui !!!

IN poche parole manca la PROGRAMMAZIONE, basti vedere la Milano di Scariolo fatta solo di attaccanti e quella di Repesa di estate 2015 fatta quasi solo di difensori tanto che si resero necessari tre innesti da quintetto a gennaio. Quest'anno la situazione sembrava meno peggio del solito , ma noi tifosi abbiamo fatto male i contri senza l'oste (il cinghialone) che ha disfatto tutto il nulceo degli italiani gestendo lo spogliatoio come peggio è impossibile. Fermo restando l'evidente difetto subito sottolineato di un solo pivot puro con caratteristiche oltretutto non ottimali con il resto del roster. Radu che sia chiaro io non taglierei se non DOPO avergli affiancato un pivot che sia più atletico portato a difesa e rimbalzi anche se con non molti punti nelle mani). Sono fiducioso che in questa situazione Radu, usato come specialista, possa dire la sua (a patto che ci sia qualcuno in panca che non sia sclerato)

Per inciso, per me è un ottimo giocatore, ma non lo vedo come prima opzione offensiva. Soprattutto nelle big, dove i giocatori che rendono con la palla in mano sono sempre meno rispetto alle medio-piccole. Basta vedere l'ottimo lavoro di Obradovic nel trasformare Nunnally da realizzatore, a straordinario giocatore di sistema.

Parole sante.In una top EL farebbe 9/11 uomo

Simon lo ha già fatto a Kuban, mettendo i russi sulla mappa europea. Essere leader non implica che si debba essere i più forti. Facendo un discorso di questo tipo, per me Sanders non è un leader, ma deve avere dietro un zoccolo duro che lo supporti.

Assolutamente. La continuità è un punto su cui mi batto da anni, e a livello europeo conta molto più del budget.

Mi correggo su Macavan, essere gregario nn preclude essere l'anima della squadra. Ho scritto una sciocchezza. Il suo valore in campo è atleticamente limitato, ma nn è uno che si risparmia.

Se fosse così saremmo messi male, personalmente nn costruirei nemmeno con il Lego su quei 3: Simon si salva ma nn è uomo franchigia, Macavan è un onesto gregario e l'altro è un ex quindi nn m'interessa.

L'anima di questa squadra era concentrata nel 5-13-43. martedì sera nessuno dei tre era in campo.

Ahahahaha Dan, dopo ieri sera sono una baronessa con l'orticaria... :( queste figuracce tra Europa e Italia mi stanno mazzacrando il morale e pure le difese immunitarie...

Assolutamente, il problema è proprio quello, vengono spesi malissimo.

Può essere,dalla mia ci sono più di dieci anni di errori incredibili(magari è solo sfortuna eh..)

Nn paro il culo a nessuno, solo che il primo imputato x me rimane Repesa (e nn da qs anno). La squadra è costruita in modo curioso, ma anche così nn è da buttare: sicuramente nn esprime il suo potenziale, anzi, gioca un basket preistorico e nn ha identità. La società ha le sue colpe, ma ho l'impressione che abbiano un piano a lungo termine i cui primi step nn siano concentrati sul parquet.

Questo non distingue una gentil donzella da un bavoso barone....che vuoi capisca di basket:-)))

Non credo si sia dato il grano in mano a Repesa x andare a comprar giocatori.Certo ha notevoli responsabilità,ma dare la colpa solo a lui significa parare il cul@ a proli e ripiombare il prossimo anno in una nuova ricostruzione che parte ma non riesce mai a crescere.Due anni addietro,l'anno horror di banchi,il secondo,quando andavo dicendo che pure il coach aveva senz'altro grosse responsabilità nella scelta dei giocatori,gli utenti Olimpia di questo forum giravano intorno all'argomento... Boh!!

L'Oly ha passato anni a spendere cifre folli (ricordate Childress?) senza ottenere risultati. Ha vinto le 2 EL proprio negli anni del ridimensionamento, perché il gruppo era la sua arma migliore. Repesa ha fallito innanzitutto nel formare un gruppo e qui il budget a disposizione nn c'entra nulla.

Quale che sia il rapporto con i budget altrui rimane che potrebbero spendere meglio i loro soldi (perché nn dimentichiamoci mai che sono cmq soldi di Armani, nn nostri).

Continuo a dirlo, questa storia del Budget, nonostante Rob76 la ripeta fino alla nausea, non regge. Siamo stati uniliati dal Gala che ha un budget meno della metà del nostro, ik Baskonia è secondo in classifica e coi suoi 15 M è iindietro rispetto al nostro, e non sono certo le uniche 2.

Hai detto bene: "folli esternazioni". Certe cose è meglio se restano negli spogliatoi.
Renderle pubbliche non ha fatto bene a nessuno. Quali giocatori darebbero tutto per un allenatore che li schifa pubblicamente? A quel punto diventa molto più probabile che gli giochino contro.

No, no , non rimpiango certo Lafayette (che spesso mi faceva venire l'orticaria) e nemmeno Batista (per via dell'età). Era solo per dire che una coppia come loro dal pedigree meno blasonato aveva un rendimento pari, se non superiore, alla coppia attuale di play-pivot (Hickman-Raduljica) che sulla carta doveva essere un upgrade e che invece si è rivelata soltanto un investimento economico importante e sbagliato.

Roby "baronessa" perché sono una donzella... ;) sono convinta che questa squadra, pur non essendo attrezzata per arrivare fino in fondo, può sicuramente fare meglio di così. Perché adesso è una non squadra, senza passione e senza gioco.

Il guaio di Repesa è che lui è perfetto i suoi allenamente ottimi, solo che poi perdono sempre e lui non sa perchè .... (sono tutto sommato parole sue....) Ecco perchè non ha senso continuare con lui. Io lodissi il giorno dopo le sue folli esternazioni sul cacciare questo o quello che tanto non li voleva nessuno. Uno che fa un uscita così è già arrivato alla frutta con il gruppo di cui ha chiaramente perso la fiducia. Mi risposero che recitata una parte. Secondo me con il senno di poi è successo proprio quello che era prevedibile sarebbe successo se Repesa quella volta avesse parlato sul serio..... Se la Società si fosse mossa da allora forse oggi saremmo ancora in tempo per "salvare" Gentile e le residue speranze di restare almeno in corsa per l'eurolega.

Oddio Lafayette come play non lo rimpiango (casomai rimpiango il Cincia e Kalnietis dei play off... ) Batista era meglio di Raduljica per un coach come Repesa, però va considerato che andava mi pare per i 34. Nessuno vietava di affirancarlo a Raduljica però !!! Il guaio è che la dirigenza milanese non sa e/o non ha il coraggio di sperimentare , affidandosi ad italiani già emersi in altre realtà e a giocatori provenienti da ex top team lasciati liberi, il che di per se è già un evidente segnale che qualche cosa che non andava c'era..... Insomma da noi non emergerà mai il Nunnally, o il Czyk o il Sanders della situazione..... almeno fossero capaci a prendere uno di questi invece di farli andare a rinforzare i top team e prendere quelli che questi giocatori sostituiscono perchè rotti o bolliti o indaffidabili. E se un Pistoia può lanciare gente come Johnson Wannamaker e washington perchè Milano deve continuare con gli stessi errori da anni ???''

La prima regola per migliorarsi è capire dove si è sbagliato e cercare una soluzione.
A quanto pare Repesa non è in grado di farlo.
L'asse play-pivot quest'anno, ora lo possiamo dire senza più dubbi, è totalmente inadeguato.
Non c'è la controprova, ma secondo me con con la coppia Lafayette-Batista al posto delle controfigure di Hickman-Raduljica ieri la portavamo a casa senza patemi.

Sì Dan Peterson rispetto a Repesa altri tempi, ma anche tutt'altro livello :)

Wanameker lo si vide e bene nei quarti del 2014,gli si preferì Ragland per subordinarlo ad un inguardabile Hackett,pure squalificato dopo una vaccata clamorosa....Probabilmente,e con i titoli della gazzetta,faceva vendere più mutande firmate,maledizione.

rimboccavo....

Sono le classiche scelte di chi ha perso completamente la tramontana e va un po' a casaccio.... essendo stato coach sia pure a livello giovanile mi è capitato anche a me in una singola partita di non "capirci più niente" ed andare a tentativi poi rivelatisi controproducenti. Ma, finita la partita mi rimboccacco le maniche e cambiavo qualcosa nei limiti del possibile, mettendomi in discussione in prima persona (cosa non ho fatto e cosa posso provare per migliorare i difetti). Penso siano regole che valgano dal minibasket al NBA ..... ok, mi rifaccio al credo cerstistico del mio nume Dan Peterson, forse oggi è obsoleto, ma io credo che quintetto che vince non si cambia, lo spirito di squadra, l'importanza dell'asse play pivot siano tuttora vincenti a tutti i livelli dal NBA giù giù.... A Milano è da anni che l'asse play pivot è quello che funziana meno bene !!! Anzi forse nella gestione Armani non è mai stato centrato perfettamente.

e in fase offensiva = sia in fase difensiva

Infatti. Non capisco proprio questo suo testardo integralismo. E' decisamente controproducente. Non fa il bene della squadra e neanche il bene di Repesa che si sta praticamente autoesonerando.
Non sarebbe meglio ogni tanto adattare i quintetti agli avversari tentando di proporre qualcosa di diverso sia in fase offensiva e in fase offensiva? Se cambiare sistematicamente sui blocchi non funziona, prova qualcosa di diverso, allora!
Me lo sono già chiesto, ma me lo richiedo: Repesa e il suo staff rivedono le partite? Sembrerebbe di no, visto il cronico ripetersi degli stessi errori.
La gestione degli italiani poi è folle. Cerella lasciato ad ammuffire per mesi, poi viene fatto giocare con il Panathinaikos e poi di nuovo N.E. a Barcellona e ieri sera con Reggio. Per non parlare di Pascolo, come giustamente fai notare.
Mah! Mistero della fede.

L'Oly ha un gruppo "storico" direi solido e di grande qualità.I quattrini vanno spesi in prospettiva societaria non ad minchiam.Non dimentichiamo,ad esempio che lo scorso anno venne firmato Gani Laval x indebolire Sassari,non tutti possono essere strateghi a quel livello.

daccordissimo con te, il fatto che la squadra vada in tilt in queste situazioni non è accettabile, nel senso che può capitare 2-3 volte in una stagione non SEMPRE. Hai 12 giocatori, usali nei momenti del bisogno,, i cambi servono a questo, come il cambio di difesa, di schemi e di modo di giocare. Lui programma i cambi prima della gara e poi preferisce perdere che rivedere le sue convinzioni in "tempo reale". Poi non capisco come si fa a lamentarsi della difesa se lasci in panca Pascolo e Cerella che sono i due migliori difensori........ Vuoi essere coerente ? ok allora cambia uno ogni volta che fa un errore in difesa, tanto perdere per perdere almeno i giocatori sanno che se non difendono stanno in panca.

Infatti non è possibile e neppure ammissibile.
Eppure quest'anno ogni volta che abbiamo subito un parziale/parzialone abbiamo perso. Perché però spesso subiamo questi passaggi a vuoto? Per le carenze difensive e di concentrazione della squadra, sicuramente. E anche per colpa dell'immobilismo di Repesa che non effettua aggiustamenti nel quintetto o che al contrario inizia con le sue scriteriate rotazioni ad orologeria.
Dagli scricchiolii siamo passati ai veri e propri crolli. Basta!
Il rapporto va chiuso il prima possibile. Il progetto Repesa è fallito.
Prendiamone atto e voltiamo pagina.

se la squadra lo segue e questi sono i risultati.... vabbé, ormai é inutile scrivere, sperare.... la situazione é incredibilmente ridicola.

Non è questione di competenze, è questione che se la squadra non lo vuole più gioca meglio anche con Topo Gigio come allenatore, per cui è comunque da esonerare

Balla! Hosley tecnicamente e tatticamente molto più disciplinato. Il resto è quello.

tutto giusto e con la croazia ci fu una "rivolta" dei giocatori con Saric a capo

Dire che Sanders non sá palleggiare mi pare un eresia, se avesse,non molto, ma 1/3 di testa in più sarebbe in un top club in EL....Il suo problema è unicamente quello, un po' come hosley

Sanders che sta trattando il rinnovo tra l'altro.
L'illuminato vorrebbe girargli il contratto di Gentile e farlo uomo - franchigia.
Direi che per l'attaccamento dimostrato se lo merita tutto.

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