Milano fatica ma doma un'orgogliosa Enel, 99-86
Resistono per 35 minuti Brindisi che cede solo nel finale ai campioni d'Italia, decisivi Simon e Raduljica ed il finale di Sanders. Non bastano Carter e Scott agli ospiti
LA GARA
Ritmo subito altissimo che esalta soprattutto le caratteristiche degli ospiti, colpisce M’Baye ma risponde Raduljica, 6-7 al 3’. Milano cerca con insistenza il gioco in vernice sfruttando anche l’ottimo inizio di Pascolo, ancora di Raduljca il morbido jumper del sorpasso, 12-9. Dal perimetro arrivano invece le velenose conclusioni degli uomini di coach Meo Sacchetti, Moore e Scott riportano sotto i pugliesi, 15-14. Repesa ricorre all’energia di McLean, l’ex Alba improvvisa anche un coast to coast fermato solo con un fallo dalla difesa ospite. L’Enel non molla, Scott improvvisa, Spanghero griffa il siluro del meno 1 a fine primo quarto, 22-21. Prova la spallata l’Olimpia trascinata da Simon e McLean, arriva anche la tripla frontale di Fontecchio che certifica il massimo vantaggio, 30-23. Non mancano alternative, atletismo e versatilità nemmeno sulla panchina dell’Enel, momento magico di Carter con 10 punti filati, 32-31. Difficoltà soprattutto difensive dei biancorossi che faticano contro le furiosi rotazioni degli ospiti, Carter resta un problema irrisolvibile, arriva il sorpasso con il primo botto di Goss, 38-39 al 16’. Torna Raduljca dopo una lunga sosta ed è ancora il serbo a fare la voce grossa in area colorata, Simon in transizione sigilla il controparziale dei campioni d’Italia, 45-42. Qualche errore di troppo vicino a canestro per M’Baye e compagni che non restano sotto di tre all’intervallo, 51-48.
Più dura e concentrata l’Olimpia dopo la pausa lunga, Kalnietis il motore dell’allungo biancorosso, 56-48. Brindisi resta ampiamente nella sfida, altrettanto decisa la reazione biancazzurra, doppia tripla di Goss ed aggancio a quota 56. Arriva il terzo fallo di Raduljica e Carter ed il primo sussulto di M’Bayer esaltano i supporter pugliesi, 59-62. E’ Simon il vero collante che ricuce i tentativi di strappo dell’Enel di uno Scott a tratti incontenibile, sigillo del croato per il nuovo più 5 milanese, 68-63. Ha cuore infinito la squadra di coach Meo Sacchetti, un indomito Moore riporta ad un solo punto i suoi, 71-70. Hickman sona la carica mentre la gara diventa più nervosa e fisica, 77-73. Si scalda anche il Forum che non gradisce alcuni fischi contro l’idolo di casa Cerella, Sanders incendia il pubblico di fede Olimpia con la bomba del 80-73. Scendono le percentuali dei brindisini che però non smettono di lottare, il ferro rifiuta una tripla di Carter tiene a sette il margine dei padroni di casa a al 35’, 84-77. Scollina per la prima volta oltre la doppia cifra di vantaggio Milano grazie ad un ingenuo fallo di Carter su Sanders, 88-77. M'Baye guida l'ultimo assalto biancazzurro ma Milano resiste, il quinto fallo di Goss e l'antisportivo a Scott il segnale della resa degli ospiti,
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