Uno splendido Abass spegne Caserta, 100-80
Milano sul velluto contro la Pasta Reggia grazie ad una grande gara dell'ex canturino, non basta agli ospiti un ottimo Watt
LA GARA
Brillante avvio di Caserta che spara subito un parziale con Bostic in evidenza, 2-7, immediata la risposta biancorossa che sorpassa con la schiacciata tonante di Abass, 8-7. Si gioca a gran ritmo con gli ospiti che trovano buone conclusioni dentro l’area di Watt, è Zoran Dragic ad infiammare il Forum con un buzzerbeater, 15-12 dopo un’altra bella inizativa di Abass. Iperattivo l’ex canturino che strappa importanti rimbalzi d’attacco, sale di colpi la difesa dell’Olimpia che vola a più 9 dopo il morbido jumper dal gomito di Hickman, 21-12. Perde contatto la Pasta Reggia colpita anche da McLean che sulla sirena timbra il massimo vantaggio, 28-12. Prova a reagire la Juve con il primo squillo di Jackson, Milano si concede il lusso di un Simon a riposo per tutto il primo quarto, siluro dall’angolo del croato, 37-19. Una fiammata di Bostic evita la fuga definitiva dell’EA7 che comunque controlla agevolmente la gara alla pausa lunga, 55-36. Dopo l’intervallo Caserta tenta la complessa operazione rimonta, spara a salve Sosa ma è ancora Watt l’uomo più pericoloso tra i bianconeri, 61-45 dopo il canestro di Giuri. Sosa non è un fattore in attacco ma produce assist, pregevole quello per Putney che punisce le pigre rotazioni dei padroni di casa, 67-55. Repesa esige maggiore concentrazione dai campioni d’Italia che faticano a riprendere il comando delle operazioni, il primo acuto di Sanders tiene lontani i bianconeri, 79-63 al 33’. Caserta ci prova con coraggio ma non ha risorse e risposte tecniche per fermare l’EA7, Simon e compagni amministrano senza problemi il finale, 100-80.