Macron Supercoppa 2016: Ragland gela Reggio Emilia sulla sirena, Avellino vince 74-72
La Sidigas è la prima finalista, trascinata dal play ex Milano nella sfida ai campioni in carica
CRONACA
Tutto pronto al Mediolanum Forum di Assago per la prima sfida della Macron Supercoppa 2016. A sfidarsi saranno la GrissinBon Reggio Emilia e la Sidigas Avellino.
La squadra di coach Menetti, vittoriosa l'anno scorso a Torino e completamente nuova nel reparto stranieri, riparte dal solido gruppo Italiani, e dal ritorno di Riccardo Cervi, grande ex di giornata.
In casa Avellino tanti volti nuovi, per la squadra rivelazione della scorsa annata e finalista di coppa Italia.
I primi punti della Supecoppa sono per Avellino, a cui subito risponde l’ex Cervi. Obasohan entra al meglio nel match con un altro canestro, Aradori scalda la mano da lontano e dopo quasi 3 minuti di gioco sono i Campani avanti, 8-7. Il primo vantaggio Reggiano è firmato proprio da Aradori, a cui seguono dall’altra parte i liberi di Thomas sul primo fallo di Cervi. Gli attacchi si infiammano, Polonara scalda il pubblico con tripla e stoppata e Needham trova in penetrazione il +4 della GB. Obasohan segna a ripetizione, Leunen si sblocca con due canestri in fila ma con i punti di Della Valle la squadra di Menetti riesce a chiudere avanti 22-19 il primo quarto.
Inizio equilibrato di secondo quarto, con Ragland sugli scudi per il nuovo vantaggio Avellinese. Zerini dà una mano in difesa, Leunen serve l’assist per la schiacciata di Randolph e Menetti ferma il gioco sul 27-24 del 13’. Il play ex Milano si sente a suo agio su questo campo, portandosi in un attimo al margine della doppia cifra. Lesic realizza da sotto sulla sirena dei 24, Della Valle impatta a quota 30 dalla lunetta ed il botta e risposta Thomas-De Nicolao permette alla GrissinBon di riprendere la testa della corsa, sul 39-36 a 2 minuti dal termine della prima metà. Cusin schiaccia su assist di Green, Reggio trova punti dalla linea della carità e nell’ultimo possesso Polonara stoppa Leunen per il 41-40 GB di metà gara.
(Foto Francesco Iasenza)
Gentile va subito a punti ad inizio ripresa, i primi due personali della sua semifinale. Con gli Italiani è Reggio a toccare il +5, Obasohan risponde mancando il 2+1 ma gli attacchi stentano a decollare, con il punteggio in stallo sul 48-44. De Nicola e Aradori sbloccano lo score in penetrazione, Thomas prova a dare la scossa per Avellino ma l’arresto e tiro di Della Valle porta i suoi sul +8. La stoppata di Cusin lancia Randolph in contropiede, e l’immediato canestro di Thomas per il -5 forza il minuto di sospensione chiamato dalla panchina bianco-rossa. Succede poco negli ultimi possessi, Reggio chiude avanti 58-51 al 30’.
La Sidigas è confusionaria in attacco, dall’altra parte però gli avversari non ne approfittano e Randolph trova dalla distanza il canestro per tornare ad un possesso di distanza. Della Valle usa il corpo per battere la difesa in avvicinamento, James trova i primi punti ufficiali in maglia Reggio e guida i campioni in carica sul nuovo +7 al 34’. Randolph realizza un canestro quasi impossibile, e dopo la rubata è Green dalla lunetta a riportare sotto la squadra di Sacripanti. Leunen raccoglie dalla spazzatura per il -1, Polonara fa 1/2 dalla lunetta e con freddezza Ragland trova il pareggio a quota 65, con 4 minuti scarsi da giocare. Reggio lavora bene a rimbalzo offensivo e dopo 4 tentativi trova il tap-in vincente di Cervi, la stoppata di Polonara su Ragland, lanciato in contropiede, è irregolare ma l’ala Azzurra si fa subito ‘perdonare’ segnando la tripla del 70-67. La GrissinBon non riesce a chiudere la sfida in contropiede, Cusin non sbaglia dalla lunetta e dopo il recupero di Green, che intercetta il passaggio dentro per Cervi, è ancora Ragland che parte a razzo segnando per il vantaggio, con 12 secondi da giocare. Della Valle sbaglia la tripla, Polonara raccoglie un rimbalzo vitale subendo fallo da Thomas: dentro il primo, dentro il secondo e Reggio è nuovamente avanti con 2.2 secondi sul cronometro, e palla a metà campo per gli uomini in maglia verde. Ragland segna da tre punti sulla sirena ed Avellino vola in finale!
Reggio Emilia: Polonara 18+7 con 3 stoppate, Della Valle 14, Aradori 13, Cervi 8+4, De Nicolao 7, James 4, Lesic 3+4, Needham 3, Gentile 2 con 4 assist
Avellino: Ragland 18+5+4, Randolph 16, Thomas 15, Obasohan 10, Leunen 9+8, Cusin 4+4, Green 2 con 3 recuperi e 6 assist
Pagina di 8