Milano-Trento in campo alle 20.45 per gara-2, le ultime dalle sedi
Repesa potrebbe ancora rinunciare a McLean, Buscaglia dovrà sempre fare a meno di Peppe Poeta
Olimpia Milano che, dopo l’86-74 di puro fisico di gara-1, ha ritrovato qualche certezza dopo settimane a basso ritmo, rinfrancata soprattutto dai cinque uomini in doppia cifra. Buona anche la risposta di Alessandro Gentile, che in 17’ ha detto 4 punti, 4 rimbalzi e 4 assist. Jasmin Repesa, sempre orfano di Andrea Cinciarini, potrebbe anche aver risolto il problema stranieri. Visti i risultati di gara-1 Jamel McLean potrebbe sedersi ancora in tribuna, anche in virtù delle stesse parole del coach croato: «E’ il nostro miglior lungo in campo aperto, ma soffre la presenza di Batista a centro area».
Al Paladesio l’Aquila cercherà il colpaccio partendo da poche, e chiare idee. In primis l’aggressività sotto il tabellone degli avversari, che ha proposto in gara-1 un clamoroso 17 in quanto a rimbalzi offensivi, contro i 28 difensivi dell’avversario. Poi l’atipicità di Davide Pascolo, di difficile lettura per i lunghi milanesi, come confermano i 18 punti e 4 rimbalzi di gara-1. Maurizio Buscaglia ha chiesto una maggiore tutela del giocatore ai direttori di gara, anche se nella prima sfida solo Lockett e Batista hanno raccolto più falli (7 a 5). Con Peppe Poeta ancora in tribuna, e Sanders ormai in ferie, ci si attende ancora qualcosa di più da Will Cummings, 13 punti ma 4 palle perse in 22’ in gara-1.
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