Dyson: Consapevoli che compatti possiamo farcela contro chiunque
Le parole del giocatore di Torino
L'australiano, alla sua quinta partita agli ordini di coach Vitucci, ha messo in campo una buona prova sia a livello offensivo (segnando la sua prima tripla e chiudendo con 8 punti a referto) che, come di consueto, nella meta campo difensiva. “L'ultimo match l'abbiamo vinto nelle retroguardie. Dopo la pausa lunga abbiamo cambiato decisamente approccio in difesa e il buon lavoro svolto ci ha portati ad avere continuità anche in attacco. Fino ad ora sono stato un po' deluso dalle mie percentuali in attacco e spero, nelle ultime cinque partite di fare meglio sotto quel punto di vista. Dall'altra però sento che il gruppo adesso è più forte e che la quadra trovata prescinda dalle prestazioni dei singoli. Come è stato più volte già sottolineato, è una squadra con giocatori di grande talento ma per vincere è necessario che si giochi insieme, proprio come abbiamo fatto nelle ultime 2 sfide”.
Partita totalmente a due facce, invece per “The Sniper” che, a fine primo tempo non era riuscito a segnare neanche un punto. Alla fine però è stato proprio lui uno dei principali trascinatori della rimonta della Manital avvenuta nel terzo quarto e dell'allungo finale a poco più di un minuto dal termine. Diciassette i suoi punti a referto e una mano caldissima al momento giusto. “A -12 non potevamo permetterci, come successo altre volte, di arrenderci e lasciarli scappare. Abbiamo reagito come una vera squadra spingendo sulla difesa e passandoci di più la palla; a quel punto sono riuscito a prendermi dei buoni tiri, ma è stato grazie al contributo di ciascun compagno che siamo riusciti ad intascare il risultato”.
Domenica, al PalaRuffini, l'Auxilium Cus Torino dovrà affrontare un'altra “finale” salvezza, contro i ragazzi di coach Sacripanti della Sidigas Avellino, al momento la formazione più in forma del campionato con una striscia vincente di 12 partite. “Sappiamo che sarà un altro match difficilissimo” conclude Dyson “ma queste due vittorie consecutive ci hanno, da una parte, regalato un po' di ossigeno e, dall'altra, caricati e resi consapevoli che compatti e uniti possiamo farcela contro chiunque”. Goulding anche se non era presente nel match di andata contro i campani è ben consapevole del loro ottimo gioco. “Non possiamo permetterci di guardare in faccia nessuno adesso. Il nostro calendario non è certamente dei migliori ma, una partita alla volta, ce la possiamo fare. Avremo bisogno del nostro sesto uomo più che mai domenica”.