Gentile e Batista spengono Cantù. Il derby è dell'EA7: 72-65
Resiste solo metà gara l'Acqua Vitasnella che crolla nella ripresa travolta dalla forza di Batista. Gran partita anche di Gentile, non basta ai brianzoli l'ottima prima frazione di Ukic ed il finale di Abass
LA GARA
Partenza con il freno a mano tirato per Milano che spara a salve dall’arco, i biancorossi dominano però in area colorata grazie a Batista che sovrasta il malcapitato Nwohuocha che accumula più falli che minuti, 5-5. L’assenza di Fesenko pesa parecchio in casa canturina, provano a tenere alto gli uomini di Bazarevich, situazione assai gradita a capitan Abass che griffa il nuovo mini parziale brianzolo ispirato da Ukic, 7-10 al 5’. Reagisce l’Olimpia con Macvan ed il primo sigillo dell’altro capitano ovvero Alessandro Gentile, dell’ex trevigiano la tripla del nuovo sorpasso, 12-10. Fa scintille la sfida tra i leader delle due squadre, uno spettacolare botta a risposta che si chiude a fine primo quarto con l’Acqua Vitasnella ancora a avanti, 16-20. Prova a fuggire Cantù in apertura di secondo periodo dopo la morbida tripla dall’angolo di Ignerski, l’EA7 allunga la difesa con un pressing letale sui portartori di palla degli ospiti, suona la carica Sanders, McLean abusa di un inguardabile Tessitori e firma l’aggancio a quota 23. Cantù non molla e ritrova smalto grazie alla verve di JaJuan Johnson, l’ex pistoiese tramuta in comode schiacciate le invenzioni di uno splendido Ukic, 23-29. Sale di colpi l’intensità della gara, il rientrante Jenkins morde Hodge ed Haslip ed alimenta i contropiedi sigillati da Gentile, 28-29 al 16’. L’EA7 chiude l’area colorata e costringe i brianzoli a molte forzature dal perimetro con Hodge in evidente affanno, un mezzo miracolo del solito inafferrabile Ukic riporta la gara in perfetta parità all’intervallo, 36-36. Dopo la pausa lunga aumentano gli errori, Milano gioca sempre il jolly Batista che è l’asso pigliatutto in vernice, tanti liberi per i biancorossi che sprecano però troppo dalla linea della carità, 45-38 al 25’. Si dilata oltre la doppia cifra il margine degli uomini di Repesa dopo un eccellente contropiede chiuso ancora da Batista, 51-38. L’Acqua Vitasnella sembra sull’orlo del KO, la staffetta Jenkins-Lafayette oscura Ukic, unica fonte di luce nell’attacco biancoblu, da un recupero della naturalizzato croato l’affondata di McLean sulla penultima sirena, 61-45. L’ultimo periodo sembra una passerella per l'Olimpia ma gli uomini di Repesa staccano troppo presto le mani dal manubrio, il cuore di Abass riporta Cantù a meno 6, Lafayette manda i titoli di coda nel finale, 72-65.
Milano: Gentile 19+5, Batista 16+13, McLean 10+4, Sanders 7, Cinciarini 5, Lafayette 8+6, Macvan 4+5, Cerella 3, Kalnietis 4 assist
Cantù: Ukic 16 con 6 assist, Abass 16+5, Johnson 11+7, Lorbek 9, Ignerski 5+5 con 3 recuperi, Heslip 5, Hodge 3+8+5
Pagina di 8