Federico Pasquini: Siamo deboli di testa e ancora non riusciamo a voltare pagina

Al di là di tutto, al di là delle enormi responsabilità dei giocatori, non si mette un'ex allenatore di second'ordine ad allenare i campioni d'Italia, ognuno deve fare il suo, e anche il discorso del "lo faccio per la Dinamo" non regge. Ognuno deve avere contezza dei propri limiti, anche Pasquini che, a mio avviso, è inadeguato e andrà allo sbaraglio... e chi ne pagherà le conseguenze sarà la Dinamo e saremo noi tifosi.
Contentissimo di venire smentito fin dalla prossima gara, ben inteso..

Ecco..appunto..l'analisi non fa una grinza...! Se ADV non segnava anche dagli spogliatoi ieri,Trento non perdeva...per dire...In drammatica crisi,senza vedere l'uscita del tunnel...! Accendere la Dinamo...e pedalare !!!

Da esterno mi sembra che i giocatori siano lo specchio della società, assente e quando presente con idee confuse da adolescente su facebook

Deboli di testa sicuramente. Meglio mandare a casa Mitchell che ha fatto solo danni.Chiudere il campionato prima possibile e ripartire a luglio con altri giovani motivati.
A me piacerebbe tornasse Meo, altrimenti credo che anche Recalcati meriti un occasione di nuova sfida.
Forza Dinamo e a fora li pindacci.

E Cremona va!!!!!!

L'unica differenza tra noi e gli altri e che le altre sono squadre di basket e noi un gruppo di mercenari senza logica. Abbiamo tagliato internamente l'unico vero pivot. Abbiamo mandato via l'unico vero allenatore dopo poche giornate. Ci siamo imborghesiti e ora le paghiamo tutte caro pasquini. Presi uno a uno messi in altri contesti ci aprirebbero il sedere i mostri giocatori....ma messi insieme sembrano l'armata Brancaleone.

A questo punto non mi sorprenderebbe, laddove si sia ancora in tempo, il richiamare calvani in panca almeno per fare l'ultimo disperato tentativo di entrare nei po, o quantomeno di mettere quei 4 punticini che ci consentirebbero di ricominciare da 0, ma in a1. Sapevo che Pasquini avrebbe avuto difficoltà nell'allenare una squadra di A,
poi da subito in finale campionato, sapevo che Pesaro era una brutta piazza in cerca oltrettutto disperatamente della salvezza, ciò che non immaginavo sono i 21 punti di scarto, neanche avessimo giocato a Milano, con tutto rispetto per Pesaro.
A questo punto, altra sutura, mettere in panca un allenatore da A, o richiamando Calvani (Meo è impossibile contrattualmente, purtroppo credo anche Calvani) o chiamare il "vecio" Charlie e vedere se i suoi servigi possono servire a qualcosa in questa frangia finale di campionato, Sennè la situazione è quella della zattera spaccata in piena tempesta oceanica, con tutte le residue preghiere rivolte alla salvezza dalla retrocessione.

Anch'io, in parte, dopotutto Cagliari è stata quasi sempre presente in A, non ha più vinto niente ma arrivata alle semifinali in Uefa e giocato dei campionati non male.
Io temo che per la Dinamo non sarà così facile in futuro mantenere la permanenza in A per decenni, con buoni campionati. Bisogna tener conto del fattore che la Sardegna
è un isola isola, che se per esempio dovesse cominciare a produrre mobilia
sarebbe penalizzata dal surplus di prezzi a cui si è obbligati per "sratci dentro" con le spese di trasporto,che non ha mai fatto decollare il turismo o la produzione interna
alimentare a livello di export, che ha il buono e il cattivo di non aver acquisito una dimensione industriale.
Aggiungici che ha un territorio vasto, molto vasto, per un milione e mezzo di "consumatori interni". Ha dalla sua l'orgoglio, ma non ha per esempio la tradizione del basket, ne del ciclismo, produce una Dinamo o un Aru ma non una scuola sportiva nei settori, non è al centro di "osservatori speciali" in nessuno sport, forse nel calcio. Le stesse attitudini sportive sono diverse, abbiamo una forte se non fortissima tradizione nel calcio femminile, una forte tradizione nell'Hockey su prato , che può anche far ridere a quelli che seguono gli sport più seguiti, ma ha prodotto un numero di scudetti enorme. La Sardegna è un isola anche in fatto di propensioni sportive.
Ovvio che se i gionali sportivi si occupassero di Hockey su prato la Sardegna sarebbe la regione di riferimento, ma i giornali sono a Milano e Roma, quelli con
maggior tiratura. In sardegna è sviluppato il diving, in un certo periodo, complice una bassa statura media, produceva pugili categoria mosca (il che farà anche sorridere).
Con ma letà degli abitanti di Milano e un'economia da Basilicata non è che si possa sperare sulla luna, è già un miracolo ottenere quello che si è ottenuto, cioè budget da 5mil e mezzo e relativoquinquennio sfociato in un'annata trionfale.
Poi Madre Natura e Zia statistica mettono i trend sui binari giusti, riposiazionano il destino sul karma.
il

ecco , bravo: si è parlato nelle dichiarazioni stampa di allenamenti più in questi 4 mesi che negli ultimi 6 anni. Forse non sono tanto i giocatori che dovrebbero capire che per quanto siano meravigliosi, gli allenamenti sono solo allenamenti, e che le partite si vincono giocando ogni domenica, non agli allenamenti

Cagliari Calcio nella stagione 1969 70 vinse lo scudetto poi gioco' campionati in anonimato . Sassari basket anno scorso vinse lo scudetto e dopo .... trovo una similitudine tra le due società isolane.

Spero solo che dopo quest'anno il fuoco di paglia del basket sardo a alti livelli non cominci a trasformarsi irreversibilmente in fumo e torni a esser relegato in serie minori per gli appassionati storici.

Anch'io se passassi dalle stelle alle stalle sarei "leggermente" abbacchiato. Ma adesso che non c'è più l'abbacchio alla romana ( chef inadeguato) si può ancora cucinare qualcosa di decoroso.

Negli scontri diretti siamo perdenti con tutti i pari punti.
Poi io non voglio pensare minimamente a cose utopistiche tipo entrare ai PO, mission impossible con qs squadra, voglio che ci si concentri sull'unica cosa che ci è possibile quest'anno , la salvezza.. Le ltre pari punti hanno perso con le grandi, noi abbiamo perso due in casa e siamo stati travolti da Pesaro, che credo che con noi abbia raggiunto l'attivo record di canestri. Gli altri che galleggiano a 22 punti sono reduci da partite toste e non giocate male, le nostre apparizioni sono praticamente un disastro. Con Trento, per intenderci, ne prenderemmo 50.

non disperare, che tra Venezia,Trento e Sassari sembra una partita a ciapanò!!! vediamo se anche Brindisi, che sembrava la più scarsa del gruppetto, domani s'invola o se si verrà a sedere al vostro tavolo x fare il quarto giocatore del ciapanò!!

Basterebbe non un poco, ma un poRco, per dedicarci a magiare tralasciando almeno per quest'anno il basket.

Siamo deboli di giocatori.

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Pesaro tutti gli tira fuori gli attributi per non retrocedere

Da questa dichiarazione si capisce che aleggia ancora nell'aria lo spirito del Calvanismo. Momento duro, ma anche i concorrenti sono in difficoltà. Basterebbe poco....

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Abbiamo 10 punti su Torino, ma saremo 0-2, ce la faremo a salvarci???

Ma non sarebbe più dignitoso evitare la sala stampa alla fine di certe partite piuttosto che dire le solite banalità??? Non era sufficiente la banalità di Calvani???

Salvezza e basta
e l'anno prossimo si rinizia da zero

Pasquini non so se tu sia peggio come GM o come allenatore!

oggi forse qualcuno avra' capito che differenza c'è tra una societa' solida ed una...un po' meno...

Ma non si può togliere il pop up sulla calvizia?è sempre presente nelle notizie di sassari..e porta una sfiga...

Marconato doveva fare più minutaggio.. scelta tattica incomprensibile. Cagate a parte, panchina a sangue chi se lo merita.. meglio perdere con ragazzini in campo che almeno ci credono

...ancora con la storia dei buoni allenamenti...va beh... forse però bisogna dire ai giocatori che le partite sono un altra cosa...

Che pianto...

Ohi ohi...siamo messi bene...