Beko Final Eight: il picco di ascolti (1.05% di share) per Sassari-Cremona

Considera pero' che il forum contiene 11.200 spettatori e su 3 giorni sono 33.600; i 18.000 totali delle ultime finali della scorsa settimana indicano che il palazzo e' stato riempito per poco piu' della meta' ( 55%).
Inoltre bisogna " ringraziare" Avellino, una delle poche societa' , come la nostra,che riesce a "spostare" tanti tifosi ( 1.000 per la semifinale, 1.500 per la finale).
Sabato sera tanti tifosi Olimpia sono andati a San Siro a vedere l' inter, fra l'a altro.
Io da quest' anno sono andato a vedere le semifinali e la finale; i due anni precedenti anche il venerdi' tutte le partite e ti garantisco ( nonostante adoro questo sport) che dopo 10 ore al palazzo, in cui fra l' altro non puoi neanche uscire durante la manifestazione, sono uscito quasi "rimbambito".
Troppe 4 partite in un solo giorno; l' errore di giocare ad orario di pranzo e' stato fatto anche l' anno scorso a Desio in cui nella prima partita c'erano la bellezza di 300 spettatori e quest' anno idem.
Il presidente di Lega Basket si uniforma alle altre leghe con la formula delle final eight ( perche' cosi' fan tutti), pero' nelle altre nazioni riempono i palazzi.
Avere il coraggio di modificare drasticamente la formula con, ad esempio dei turni preliminari che coinvolgano squadre di a1 e a2 o fare delle final four con la formula del girone in 3 giorni.
Rendere piu' appetibili le finali in citta' dal richiamo come puo' essere Firenze ( con promozioni per i musei, ad esempio ); in Francia negli ultimi anni le finali le fanno in un palazzo creato dentro EuroDisney con annessi biglietti per il parco divertimenti.
Poi magari fare spot pubblicitari sulle reti nazionali e magari mandare la finale su Rai 3 come gara 7 della scorsa finale scudetto.
Bisogna saper vendere il prodotto basket ( in Spagna per la finale e' stato fatto uno share complessivo - tv + digitale di oltre 11%, in Italia 0,56 se non erro, in pratica venti volte inferiore al loro...)
A parer mio in Lega basket vanno messe due figure: una istituzionale a rappresentare il Nostro movimento anche in Europa ; si e' era fatto il nome di una Hall of Fame ( Toto Bulgheroni ) e un direttore operativo che si occupi della parte pratica possibilmente piu' " operativo" di tal Julien Vigand.
Poi basta con i presidenti di Lega anche presidenti di societa' per la vecchia questione dei conflitti d' interesse.

Da non credere!! Con partite di calcio a tutte le ore si sarebbe arrivato a questo.. ovvio che tutto era voluto..

Infatti bisogna cambiare molti uomini nella federazione e metterci gente giovane con idee innovative e vedrai che il movimento a poco a poco tornerà a buoni livelli !!

Infatti il problema non é il calcio, ma chi gestisce il prodotto basket. Poltronieri che hanno una visione dello sport ferma a 30 anni fa.

L'audience del basket in Spagna (paese dove il calcio è importante quanto in Italia ) non è nemmeno lontanamente paragonabile a quella del basket in Italia quindi non si deve neanche dare tutte le colpe al calcio ma cercare di capire come hanno in un paese cugino come la Spagna

Allora guardiamo al palazzetto di Vitoria Gasteiz.....si possono fare decine di esempi ma il concetto dellè scarse strutture italiane rimane. Molti dei ns palazzetti sono delle palestrone riadattate mentre all'estero si sfruttano strutture moderne e polifunzionali

Inutile fare un confronto con gli anni 80 e 90. Ai tempi i nostri club erano i più ricchi perchè avevano il mecenato di turno pronto a investire a fondo perduto. Ora non è più così.
Lo sport professionistico è cambiato, e il primo passo da fare è creare una competizione che garantisca dei ritorni alle squadre che investono. Il boom del campionato tedesco si poggia su queste basi. Hanno creato una lega che offre molto a livello di ritorno economico.
L'unico modo per uscire da questo stato di stallo è questo. Al momento abbiamo una federazione ricchissima che vede le squadre come vacche da mungere.

Sono contento che molta gente torni a tifare Milano le vittorie sono un traino per attirare vecchi e nuovi appassionati, così come è successo qua in Sardegna, certo non stiamo qui a quantificare chi ha più tifosi, io voglio che il basket in Italia torni ai livelli degli anni 80/90 , ma per far questo bisogna che ci sia un progetto a lungo termine che coinvolga le scuole e soprattutto infrastrutture nuove e moderne e che il prodotto sia ben pubblicizzato, il problemi per costruire nuovi palasport sono la burocrazia e la corruzione dunque per ora sono ostacoli insormontabili !!

Non saprei. Sassari ha raccolto tanti tifosi dalla Sardegna in quanto é la realtà sportiva sarda a più alto livello in questo momento. L'Olimpia, come tutte le piazze storiche, ha tifosi in tutti Italia. É difficile dire chi ha più tifosi. Però é un dato di fatto che il basket a Milano sta tornando a crescere dopo anni in cui c'é stata un po di dispersione.

So come funziona. Io mi riferivo proprio a quanto di dicevi tu.

Credo in questo momento la Dinamo in Italia abbia molti più tifosi di Milano, dunque lo share è giusto e veritiero, se spostassero il forum a Sassari farebbe il tutto esaurito tutte le domeniche nonostante la Dinamo quest'anno non stia andando benissimo !!!

Lo share si calcola sulla base di quanta gente c'è davanti alla tv in quel momento. un milione di persone che guardano un tal programma a mezzogiorno avranno uno share eccezionalmente più alto delle stesse persone che guardano un programma in prima serata. Quindi è ovvio che non è attendibile per parlare di quale piazza renda di più.

Secondo me non é quello il problema. Tutto dipende da come si leggono i dati dello share. Sulle presenze al.palazzetto c'è poco da dire. I numeri parlano chiari.

E se avete 20 € dateli a Marco Giordani e non a Piersivilio.. che sia chiaro!!! Anche se avete una fidanzata bona, datela a lui..

Ma soprattutto la differenza nei i contatti netti tra le tre partite in oggetto è risicatissima e va tenuto conto che probabilmente sassari cremona l'hanno vista un po' tutti per capire se la detentrice sarebbe passata o meno, mentre la finale è probabile che tanti l'abbiano disertata. E sopratutto che il bacino d'utenza avellinese non è quello lombardo di cremona e limitrofi. Tutte variabili che vengono bellamente ignorate da chi si diverte a dire "milano fa skifoo gnegnegne siete fesciooon" perché gli girano da morire.

Nelle f8 é assurdo dare la colpa ai milanesi non presenti. É una competizione di tutti, e molti che prendono l'abbonamento per 3 giorni non si presentano se la propria squadra non va avanti. Fossimo stati a Desio, o palazzetti simili, la percezione sarebbe stata molto diversa. Ricorso che a Torino e Bologna non fu molto diverso.

Ovviamente anche qui si cerca di metterla giù in maniera non limpida. Basterebbe saper contare per sapere che Milano fa ancora più numero di altre realtà, nonostante coinvolgano regioni intere, e che lo share è soltanto una proporzione numerica in base agli spettatori delle varie fasce orarie. Che i famosi "posti vuoti al forum" erano quasi sempre nelle parti dedicate alle tifoserie esterne, mai nelle tribune, e che sono andati aumentando con l'eliminazione di alcune squadre. Articolo un po' fazioso, ma va bene così. Abbiamo sbaragliato tutti, abbiamo fatto il nostro. Ci rivediamo ai PO.

IL problema del basket italiano è che non sa vendere il PRODOTTO SPORTIVO-SPETTACOLARE. Giocare alle 12 e alle 15.15 è da organizzazione al contrario. IN CAPO NEUTRO POI!!!!!!!!! SE uno ha di queste idee.... IL problema è antico ma sempre attuale: dare tutto in mano a Marco Giordani. Se ne vuol sapere, oppure inginocchiarsi a Piersilvio c/o Mediaset, il resto è 1,05% di interesse. Con Sky 0,02%. E vogliamo attrarre gli sponsor?

In termine percentuali ci sta che Milano abbia recepito meno di realtà "circoscritte" come Sassari e tutto sommato anche Reggio. Però il Forum ha oltre 10.000 posti e nelle partite finali c'era sempre il tutto esaurito, e comunque la media spettatori delle partite casalinghe di queste ultime stagioni è di 8-9000 presenze. Niente in confronto al 1,2 mln di milanesi, ma tantissime in proporzione anche rispetto al calcio se pensi che al Meazza il tutto esaurito è un ecceziona rarissima per una partita di calcio quando una volta era quasi la regola.

Dico la mia: esattamente tutto l'opposto della tua.

Il rispetto deve andare a tutti gli appassionati di tutti gli sport. A me personalmente il calcio è fortemente caduto in disgrazia dopo che è emersa calciopoli non solo per quel che è emerso di cui ero praticamente certo ma per quello che NON è stato fatto dopo che è emerso. Il Basket rispetto al calcio ha per me un vantaggio enorme dato dal divertimento per il gesto atletico e per la grande tensione ed incertezza che nel calcio odierno c'è solamente in pochissime partite. In Italia c'è una cultura del calcio radicata dall'infanzia, basta un pallone (non serve il canestro + pavimento in cui la palla rimbalza), i media premono, ci sono guadagni impensabili per il basket (gia in c2 -o come si chiama-sei in pratica un professionista) e via dicendo. Però ci sono le eccezioni anche da noi, città in cui il basket è più seguito del calcio, e non parlo solo di Cantù .... segno che l'ambiente e le circostanze influenzano fortemente nella scelta degli sport preferiti.

I dati dicono il contrario. Il pubblico é tornato a crescere negli ultimi anni. É la squadra con la media più alta, e anche in Eurolega é arrivata davanti a altre metropoli come Mosca e Madrid. Se ne fai un discorso di passione per il basket no ci si può basare solo su i numeri dell'Olimpia, ma bisogna guardare l'intero movimento di città e periferia.

Milano però, anche nell'anno dello scudo, non ha fatto boom di Sassari e Reggio. Voglio dire che non ha la forza di mettere su un seguito enorme come sono la sardegna intera e l'emilia.


E non è una questione di disponibilità umana, quanto di vero e proprio seguito di appassionati. La dinamo, senza volerlo, ha ampliato il suo pubblico fisso, e i dati parlano da soli nonostante la stagione sfortunata.
Reggio, pur aumentando il prezzo degli abbonamenti (tra i più cari), ha comunque registrato un aumento degli abbonati sia per la serie A che per l'europa.


Per come la vedo io, se Milano riuscisse vincere l'eurolega, forse potrebbe smuovere allo stesso modo le acque.

Aspetta, Milano è comunque una delle squadre che porta il maggior numero di ascolti. Basta rivedere i dati delle finale di due anni fa.
Ci sta poi che realtà emergenti abbiamo un picco iniziale molto alto dovuto all'effetto novità, ma Sassari muove una regione intera, e l'Emilia è sempre stata terra di basket.

Infatti ho notato le poche unità del tifo reggiano, mentre nelle precedenti edizioni eravate sempre un bel numero.

Vorrei dire la mia sull'argomento.


Non ricordo i dati dell'anno scorso, ma la reazione negativa a questi dati è probabilmente figlia anche delle grosse aspettative per questo evento, soprattutto dopo l'ottimo seguito avuto nei playoffs 2015.
A mio modo di vedere è mancata la comunicazione da parte della rai, che si dicevano durante ogni partita dell'esclusiva final eight, ma non hanno fatto uno spot pubblicitario sull'evento (io ho seguito rai sport e che ricordi non ho visto un solo spot, se qualcuno ne ha visti me lo segnali).
Uniti a tutto ciò bisogna considerare la crisi reggiana, che l'anno scorso ha portato tanti appassionati a seguire la squadra e la mancata qualificazione della Dinamo in finale.


Senza girarci attorno, dall'anno scorso sono uscite due realtà forti in termini di seguito, Sassari che porta tantissime persone orfane per anni di realtà competitive nello sport, a seguire una squadra letteralmente esplosa, e Reggio con il suo movimento pro-italiani che è la bandiera di tutti quelli che vogliono veder rinascere il bel basket nel nostro paese.


Queste due squadre assieme sfornano un seguito che Milano si sogna in termini di numeri, il loro fallimento ha inciso in maniera evidente sul seguito della manifestazione. Basta vedere l'anno scorso quanti tifosi sardi andarono a Desio, organizzandosi in meno di 24h.


Detto ciò, è ovvio che il basket italiano abbia anche altri problemi per far allargare il proprio seguito, e sono d'accordo con chi dice che ormai le nostre squadre non siano altro che dei porti di passaggio.
Se io inizio a tifare Roma (esempio) lo faccio anche vedendo giocatore X, oltre che la maglia, la tradizione ecc. Se l'anno scorso avessi iniziato a tifare Dinamo "innamorandomi" di Dyson, ora rimarrei con un akognon.
Non voglio dire che bisogna essere tifosi part-time, ma che nelle nostre squadre manca la capacità di voler crescere, di voler investire.


Cambiare ogni anno roster, identità, come ti permette di avere continuità nei risultati? E non è una questione solo di soldi. Se ci fosse una programmazione seria si metterebbero dei punti fermi, ovvero basiamo il nostro progetto su 2-3 giocatori, ci investiamo e li paghiamo con dei biennali e costruiamo attorno a loro.


Questo spesso succede all'estero, ma non da noi.


Gli ascolti poi sono solo una conseguenza di ciò. Non penso che il nostro movimento possa aspirare a chissà quali cifre, ma sono sicuro che possa fare ben più. Essere in chiaro è un grande aiuto, ma non lo si sta sfruttando appieno.

Verissimo, ricordo quando facevo l'istruttore in una scuola basket, un giorno il mio capo allenatore voleva insegnare un gioco difensivo alla sua squadra, era una U19. Lui per voler semplificare i concetti esordì: "Chi di voi sta vedendo i playoff scudetto tra Reggio Emilia e Venezia?" Su 10 persone solamente 2 alzarono la mano.No words.

va considerata anche la crisi economica, non so voi ma per me spendere che so 20€ + tram o parcheggio per vedere live una partita che posso vedere "gratis" da casa sono un lusso che faccio fatica a permettermi. Se poi ci metti una trasferta da Reggio o peggio da Sassari o Avellino, diventa un investimento non da poco.

La tua amnalisi è ottima, io tutto sommato non sono troppo pessimista, visto che ad esempio a Milano c'è stata un aumento significativo del numero di presenze.

Il successo di uno sport è troppo legato alla tv ed alla stampa.. il basket viveva in un'isola felice quando alla domenica sportiva davano risultati, servizi e notizie poco dopo il calcio.
Quando la rai trasmetteva con regolarità le partire, le tv ed i giornali riportavano le notizie sul basket, e le squadre erano competitive in Europa con giocatori validi, e con roster tutto sommato costanti nel tempo.
Oggi come hai notato è tutto l'opposto, non è accettabile che un Sassari campione di Italia giochi la stagione successiva con una squadra stravolta o che dopo 18 mesi dallo scudetto Milano abbia solo 2 dei 12 giocatori vincenti.
Poi mettiamoci anche il regolamento difficile da comprendere per i non addetti ai lavori, i continui cambi di sponsor per cui si fatica a stare al passo con i nomi, i problemi economici che portano piazze importanti a sparire o quasi etc etc.
Però sono moderatamente ottimista nel senso che secondo me c'è un piccolo miglioramento a cui tutto sommato Armani sta contribuendo attivamente ("nonostante" i suoi Dirigenti ..... ehehehe)

Guarda non me ne parlare, io sono della provincia di Benevento. Sono tifoso di Caserta ma spesso per motivi di accredito vado anche ad Avellino, e comunque mi piace il basket in generale. Quasi tutti al mio paese sanno la mia passione universale per il basket. Domenica mattina mentre sono al bar un paio di ragazzi che occasionalmente leggono qualche notizia di basket sui giornali o al televideo mi dicono: "Abbiamo saputo che Avellino è arrivata alla finale di Coppa Italia ma gioca alle 18. Noi a quell'ora gufiamo la Lazio contro al Frosinone, per curiosità facci sapere, mandaci aggiornamenti ok?" Questi sono tifosi del Napoli che sta 30000 punti sopra la Lazio. Mi si sono cadute le braccia.

Il mezzo milioni di telespettatori sono i contatti, cioè persone che per almeno 5 minuti (o giù di lì) si sono sintonizzati sulla partita. Il dato è 0,56% di share con 96K (e spiccioli)persone che hanno visto dall'inizio alla fine la partita. Sono sempre calcoli statistici, quindi pieni di errori.
Il basket ha terminato le idee? Non saprei, qualcuna buona l'ha tirata fuori, qualche altra meno buona, come questa formula, pure.. poi siamo sempre lì a piangerci addosso e se la Spagna fa così lo dobbiamo fare pure noi perché sennò ci passano avanti.. allora, provoco io, facciamo pure le corride.. che siamo più cacasotto noi che non possiamo affrontare i tori nell'arena?

Mah, lo share è legato in realtà al numero totale di utenti che guardano la tv.
Per cui è chiaro che è assai più facile fare uno share elevato ad esempio per una partita NBA alle 2 di notte che per una finale scudetto alla domenica sera quando gran parte delle famiglie guarda la tv....
Mi piacciono di più gli oltre mezzo milione di spettatori per la finale. Sempre pochi per quel che meriterebbe il basket ma comunque .....

Il vero problema è che sono finite le idee nel nostro movimento. Non è solo una questione di soldi, ma di comunità d'intenti.
Si vive alla giornata senza però pensare e pianificare il futuro.
I numeri delle F8 non sono nemmeno bassi in relazione al momento della nostra pallacanestro (a Desio l'effetto sarebbe stato diverso), ma rimane il problema del seguito, anche tra chi segue il basket.
Negli ultimi anni sono sempre più numerosi i ragazzi che seguono l'NBA, ma non il campionato nazionale, e la squadra della propria città. In metro, in pulman, per strada sento spesso parlare di basket, ma quasi sempre di quello a stelle e strisce.
Non voglio assolutamente fare la guerra all'NBA, mi piaca anche, ma è evidente che il prodotto che si propone ora non attira i più.


Altra cosa fondamentale, è la differenza culturale con la Spagna e con la Germani. In queste occasioni ci muoviamo solo se è coinvolta la nostra squadra. E questo vale per tutte le sedi della manifestazione. Succede la stessa cosa anche a Bologna, Torino, Forlì ecc ecc.

Passi per Bamberg, ma Saragozza (600.000 abitanti) che sia una città di provincia.. è grande due volte Bologna e la metà di Milano..

Care Kugurre, in questo caso non si tratta di sfondare una porta aperta visto che è venuta giù tutta la parete? Ieri vedevo Brose-Real Madrid ed ammiravo il bel palazzetto di Bamberg; il giorno prima ammiravo il palazzetto da 10.000 che ospitava Saragozza-Trento. Bamberg e Saragozza sono due città di provincia con strutture bellissime. Pensiamo alle strutture che hanno ospitato la finale scudetto italiana dell'anno scorso.ed.osserviamo un minuto di silenzio......

La formula per me è sbagliata... dovrebbe essere come nel calcio, prendere tutte e 48 le squadre di A e LegaDue e farle giocare su più turni (ovviamente combinando il tutto con gli impegni europei) e poi fare la final 4. Ma forse è utopia

Poca roba gli ascolti.Secondo me mancano troppe piazze storiche all' appello

Appena visto :) ...sarà l'ora

Non credo sia una bocciatura del basket, ma della Coppa Italia. Ognuno di noi vorrebbe vivere poi in un paese in cui ogni sport (a livello mediatico) venisse riconosciuta pari dignità.. la verità è che in Italia solo il calcio richiama grandi numeri (Auditel). Il basket è reduce dagli exploit positivi degli scorsi play off (soprattutto la finale) mentre la Coppa Italia, non solo nel basket, è sempre un premio minore agli occhi dei tifosi italiani.. la strada per la popolarità è lunga, l'anno scorso è stato fatto il primo passo.. ma se non se ne fa un secondo, un terzo etc etc si rimane fermi..

La prima responsabilità è il prodotto scadente soprattutto la qualità di gioco e giocatori, poi a ruota viene tutto il resto.

Anche se io preferivo il Grande Mazinga e Jeeg a essere sincero

Grazie delle info sab, domani controllo tutto! :/

Ma infatti nel basket italiano manca un progetto a lungo termine , ogni anno si cambia è normale che cambiando sempre è difficile aumentare l'interesse per questo sport e soprattutto aumentare gli appassionati, io seguo il basket da 30 anni e negli anni 80/90 il basket era il secondo sport in Italia più seguito e i palazzetti erano sempre pieni , ma perché il tifoso si identificava nella sua squadra del cuore o della sua città e soprattutto i loro giocatori preferiti giocavano 5/6 anni di seguito nella stessa squadra , adesso è già molto se fanno 2 anni di seguito, la mancanza di organizzazione a partire dai vertici del basket italiano e la mancanza di strutture moderne e capienti fa si che i tifosi occasionali difficilmente si appassionino a questo sport , in più i giornali e le televisioni ne parlano pochissimo e normale che poi ci sia così poco interesse per questo sport , la Rai aveva e ha ancora la possibilità di valorizzare di nuovo questo sport , ma dovrebbe trasmettere in diretta in uno dei 3 canali principali il posticipo della domenica su Raitre andrebbe benissimo. , Sky purtroppo difficilmente farà aumentare l'interesse per questo sport , una cosa poteva farla nel pacchetto per vedere il calcio poteva aggiungerci anche il basket , invece gli ha fatti separati, un italiano medio che di solito è calciofilo preferisce prendere il pacchetto calcio e basta perché non vuole spendere per vedere altri sport , perché il pacchetto con tutti gli altri sport più il calcio costa parecchio , purtroppo se non si cambia qualcosa il basket in Italia scenderà sempre di più !!!

Gran post.


Vecchio tifoso (ormai perso da secoli) della pallacanestro Trieste qui.

0,5 % ...1,05% sono numeri ridicoli. Almeno la finale era opportuno trasmetterla su Raidue o Raitre, lo share sarebbe stato decisamente più alto. Non so cosa ci voglia per rilanciare il movimento, se dipenda dalla mancanza di piazze calde e appassionate come Livorno o qualcuna di Legadue come Siena, Treviso, Reggio Calabria o Fortitudo. O forse col fatto che le squadre cambino quasi tutti i giocatori ogni anno viene meno una sorta di identità con la quale il tifoso si riconosce. I giocatori bandiera di un tempo non ci sono più, manca la competitività in Europa e le squadre sono un continuo porto di mare. A livello di comunicazione e marketing, poi, andrebbe meglio gestito il prodotto basket...quanto mi mancano i tempi di Riva e Oscar...

Final 8 che non riesce a fare il passo di qualità auspicato. Eppure a me l'opportunità di vedere 4 partite in un giorno sembra irrinunciabile , ogni anno partiamo dalle Marche in 10-12 per i quarti del venerdì . L'aspetto più grave è che quest'anno anche in serata , a vedere Milano , c'erano quattro gatti . Non si può sempre sperare che si qualifichino Varese , Cantu', Cremona e tutte le limitrofe ; la pallacanestro italiana dovrebbe uscire dalla dimensione locale , ma purtroppo siamo tanto indietro sotto tanti punti di vista .

18000 spettatori era l'obiettivo che l'organizzazione si era posto è direi che più o meno è stato raggiunto. Certo il Forum è molto grande quindi con 4000 ingressi (che sarebbe soldout in metà dei palazzetti del resto d'Italia) sembra un flop anche se in realtà non lo è. Il problema cmq è riuscire ad attirare nuovi appassionati.. Sembra che siamo sempre i soliti: quelli che si erano appassionati con la Cantù di Trinchieri sono stati sostituiti dai reggiani e tra qualche tempo ci sarà un altro ricambio senza però che il numero totale aumenti significativamente. Bisogna agire più drasticamente.

Mi immagino i dati se le partite di coppa Italia le avessero date su Sky , non si sarebbe raggiunto neanche il 0,5 % e io sono un abbonato sky , il basket italiano sta tornando di nuovo nel dimenticatoio, sembrava che negli ultimi anni stava tornando di nuovo l'interesse per questo sport ma continuando così torneremo ai livelli di 5/6 anni fa cioè a livelli bassissimi !!

È un peccato, si dovrebbe dare molto più spazio anche agli altri sport di squadra.
Io da super sportivo seguo volentieri anche Pallavolo, Rugby e Pallanuoto.
Purtroppo il calcio assorbe tutto, seguo volentieri anche quello ma non trovo giusto questo strapotere mediatico.

La provincia che traina il movimento...e purtroppo non è una gran cosa per il movimento!! La dinamo è un caso a parte perché è seguita da un'intera regione e la si può paragonare quindi ai numeri di una metropoli per il resto però la situazione è abbastanza tragica