Nano Press
Facebook Twitter Instagram Google+ YouTube RSS Feed Italiano English Türkiye
Serie A 06/01/2016, 23.08

Sbezzi: Mercato schizofrenico. Non credo ci sia questo gran movimento

Le parole di Riccardo Sbezzi a Cestisticamente Parlando

Serie A

Peppe Sindoni, Riccardo Sbezzi ed Antonello Nevola a “Cestisticamente Parlando” di Radio PrimaRete Caserta da ora anche in podcast.

Quindicesimo appuntamento stagionale con “Cestisticamente Parlando”, il rotocalco settimanale di Radio Prima Rete condotto da Francesco Gazzillo, Rosario Pascarella, Sante Roperto e Eugenio Simioli (con regia di Imma Tedesco) in onda dalle ore 19.35 alle ore 20.55 sui 95 Mhz F.M., in streaming su www.radioprimarete.it (in replica ogni giovedì alle 0.05) oppure in podcast sul canale Youtube "Cestisticamente Parlando" e sulla pagina FB Cestisticamente Parlando - Radioprimarete.


Riccardo Sbezzi:

Mercato effervescente in questo periodo?

Mah, in realtà non credo che ci sia questo grande movimento; è un mercato che reputo piuttosto stagnante, soprattutto per quanto riguarda gli italiani. Milano dovrà sostituire Hummel, mentre Capo d'Orlando dovrà assolutamente intervenire sul mercato perché la posizione di classifica è diventata pesante. La sensazione è che il mercato è schizofrenico, già in estate, e senza una logica di programmazione alla fine si paga.

 

La tua opinione sull'utilizzo degli italiani in Serie A?

Chi dice che non ci sono giocatori italiani per il campionato di Serie A, dice una grossa st...! Infatti il livello dei giocatori americani in Italia fa ridere e dovremmo prendere esempio dal campionato spagnolo che si rivolge agli europei. Si continua a far polemica su questo argomento, anche se la maggior parte delle squadre che ha fatto il 5+5 è nella parte alta della classifica. Con i giocatori stranieri che arrivano in Italia, sono convinto che ci sono italiani sufficienti per poter giocare in A. Ad esempio Gaspardo: la spiegava in A2 e sta facendo una buona figura anche al piano di sopra.

 

La querelle La Torre ha riproposto la questione dello spazio che non viene concesso ai giovani...

Uno degli esempi che mi viene da fare è quello di Bazarevich a Cantù, che arriva e fa giocare Tessitori più minuti rispetto a Corbani (che è un mio assistito ed un ottimo allenatore). Di solito gli

allenatori italiani preferiscono affidarsi maggiormente agli stranieri. Giocatori giovani disponibili nelle serie inferiori ce ne sono e anche disposti a rischiare come Lombardi e Gaspardo che stanno avendo minuti importanti in A e per poter giocare nel massimo campionato si sono anche decurtati lo stipendio del 40%! Latorre è molto forte e forse, per il suo stile di gioco e la statura, in serie A renderebbe addirittura di più.

 

Un'opinione su Caserta?

Credo che stia attraversando una stagione positiva traffico nonostante gli infortuni. L'aggiunta di Metreveli migliora di molto il roster, visto che il ragazzo georgiano è molto forte ed era un prospetto a livello giovanile. Con un po' di serenità in più nell'ambiente, Caserta potrebbe ancora mirare ai playoff.

© Riproduzione riservata
E. Carchia

E. Carchia

Potrebbero interessarti
Comments Occorre essere registrati per poter commentare 71 Commenti

Pagina di 2

  • VecchioDea 07/01/2016, 14.14
    Citazione ( rayalle 07/01/2016 @ 13:48 )

    Beh su DJ White in prospettiva posso essere assolutamente d'accordo, specie se Torino si dovesse salvare :) Però ti consiglio di cercare di cominciare ad avere una visione più totale dei giocatori, non limitata strettamente al loro bagaglio tecnico ...

    quotone!

  • rayalle 07/01/2016, 13.48
    Citazione ( Giorgiobellocci 07/01/2016 @ 13:36 )

    Usciamo da equivoco nato per colpa mia: ho usato termine MVP non nel senso suo stretto che conosciamo, ma semplificando per abbracciare categoria di giocatori che stanno andando bene. Chiaro che Lavrinovic o Logan o McLean arrivando fino in fondo po ...

    Beh su DJ White in prospettiva posso essere assolutamente d'accordo, specie se Torino si dovesse salvare :)
    Però ti consiglio di cercare di cominciare ad avere una visione più totale dei giocatori, non limitata strettamente al loro bagaglio tecnico o atletico. La differenza quasi sempre la fanno altre caratteristiche, riguardanti soprattutto l'aspetto mentale e l'intelligenza (cestistica). I veri campioni si differenziano dai buoni giocatori soprattutto con quelle ;)

  • gusmanedemattei 07/01/2016, 13.40

    Purtroppo spesso chi commenta non ha mai giocato/allenato/arbitrato/gestito una società. E spesso non va mai a vedere una partita. Tanto c'è la tv, il computer. Ma di cosa stiamo parlando?

  • Giorgiobellocci 07/01/2016, 13.36 Mobile
    Citazione ( rayalle 07/01/2016 @ 12:48 )

    Ho estrapolato pochi nomi semplicemente perchè ero da cellulare quindi una volta schiacciato il "rispondi" non potevo rileggere il tuo messaggio e non me li ricordavo tutti :) Ma se vuoi te li cito.. Moore (buonissima stagione niente da dire, ma MV ...

    Usciamo da equivoco nato per colpa mia: ho usato termine MVP non nel senso suo stretto che conosciamo, ma semplificando per abbracciare categoria di giocatori che stanno andando bene. Chiaro che Lavrinovic o Logan o McLean arrivando fino in fondo potranno essere "quel" MVP, ma certo non mi sogno di dire che Sutton, Wayns e Moore lo possono essere! Poi io a oggi, anche se lotta li' in fondo, il mio MVP lo do a DJ White...spero di essere stato piu' chiaro

  • laspadanellaroccia 07/01/2016, 13.34
    Citazione ( laberra8 07/01/2016 @ 12:17 )

    Bhé il problema è che gli stranieri (EU o USA che siano) spesso dopo un anno se ne vanno in cerca di contratti e ambizioni migliori, non è facile trattenerli. Per quanto riguarda gli italiani (quelli su cui è possibile investire) bisogna aspettar ...

    Io penso a tommasini che è dovuto passare dalla B(senza stranieri) alla A ed infatti ha fatto fatica.Purtroppo se non si vuole chiudere il gap...

  • MaxOne70 07/01/2016, 13.01 Mobile
    Citazione ( VecchioDea 07/01/2016 @ 00:51 )

    devi spiegarmi come mai, se gli USA sono così forti, la squadra prima in classifica non ha NESSUN americano nel roster

    Chiamasi programmazione :))

  • rayalle 07/01/2016, 12.57
    Citazione ( ravabrkc 07/01/2016 @ 12:35 )

    Sì, ma c'è un'altra considerazione da fare: a Reggio, proprio per quel progetto di cui parli, Della Valle era sicuro di giocare. Avrebbe firmato un 100k per due anni in una squadra in cui magari finiva a fare il penultimo della panchina rifiutando ...

    Ma è proprio quello il problema della maggior parte della società, il fatto che da loro sarebbe andato a scaldare la panchina! Ovvio che se lo contatti dicendogli "vieni a scaldare la panchina da decimo uomo" lui ci pensa due o tre volte prima di firmare, ciò che manca è proprio il coraggio di affidare ai vari Della Valle un ruolo importante invece di consegnarlo ad un rookie che non sa niente del campionato italiano e che l'anno successivo sarà in D-League o a Singapore.

  • rayalle 07/01/2016, 12.48
    Citazione ( Giorgiobellocci 07/01/2016 @ 12:29 )

    Inciso: intendevo Alessandro Gentile, non Stefano… ma in generale estrapoli pochi nomi sui quali per altro (nel lungo elenco) ho fatto dei distinguo: infatti Bobby Jones, che non deve dimostrare nulla, l'ho messo tra quelli non ancora valutabili co ...

    Ho estrapolato pochi nomi semplicemente perchè ero da cellulare quindi una volta schiacciato il "rispondi" non potevo rileggere il tuo messaggio e non me li ricordavo tutti :) Ma se vuoi te li cito..
    Moore (buonissima stagione niente da dire, ma MVP?), Blackshear, Sutton (neanche titolare a Trento, se citi lui della stessa squadra ne devi metter altri 8), JJJ e Hodge di Cantu hanno giocato 4-5 partite, Alexander è un mese e mezzo che fa pena e ora forse lo tagliano, Banks e Nunnally (forti eh, non dico di no, ma MVP??), Wayns (ommioddio Wayns? il giorno che un giocatore del genere sarà MVP sarà un giorno triste per il campionato italiano), Daye e White (magari lo saranno a fine anno, ad oggi hanno giocato pochissime partite), Bobby Jones (è sempre stato un buon giocatore, ma MVP???) Brandon Davies (??? Idem discorso di Wayns, leggi sopra)... e potrei andare anche avanti, quindi la domanda è: cosa intendi tu per MVP? Io ho sempre saputo che con quel titolo si premi il giocatore più forte del campionato, tu ci nomini chi fa bene in 2/3 partite e dei buoni giocatori come Downs o Bobby Jones. Quindi in pratica mezza serie A è nominata... Più in generale mi pare tu faccia un po di confusione nel distinguere un giocatore bravo tecnicamente/saltatore da un giocatore di basket. Il basket si gioca in 5, uomini con un Q.I. cestistico quasi nullo come può essere un Wayns (per citarne uno che vedi giocare ogni settimana e che mi sembra reputi ben al di sopra di ciò che vale) avranno sempre grandi statistiche ma non si possono certo definire campioni degni di MVP. E guardacaso le grandi squadre girano sempre al largo da gente del genere, come mai?
    E i team che si riempiono il roster di giocatori del genere cambiandoli ogni anno sono sempre sul fondo della classifica, mentre quelle che puntano sugli scarsi italiani ed europei sono nei piani alti... sarà un caso?

  • ravabrkc 07/01/2016, 12.35
    Citazione ( rayalle 07/01/2016 @ 12:33 )

    Sono solo due modi di investire diversi quelli di Reggio e Trento, ma efficaci tutti e due, guardacaso perchè entrambi intelligenti ed entrambi frutto di un progetto pluriennale, ovvero quello che manca a quasi tutte le squadre del nostro campionato ...

    Sì, ma c'è un'altra considerazione da fare: a Reggio, proprio per quel progetto di cui parli, Della Valle era sicuro di giocare. Avrebbe firmato un 100k per due anni in una squadra in cui magari finiva a fare il penultimo della panchina rifiutando un quinquennale di là? Ho i miei dubbi. E questo è un altro grande merito di Reggio, s'intende!

  • rayalle 07/01/2016, 12.33
    Citazione ( ravabrkc 07/01/2016 @ 12:20 )

    I meriti di Reggio non li sto discutendo e sono d'accordissimo che il contesto abbia favorito l'ascesa di questi giocatori! Stavo solo dicendo che per la maggior parte, rispetto agli ITA di Trento, erano giocatori già rodati in questo campionato. Er ...

    Sono solo due modi di investire diversi quelli di Reggio e Trento, ma efficaci tutti e due, guardacaso perchè entrambi intelligenti ed entrambi frutto di un progetto pluriennale, ovvero quello che manca a quasi tutte le squadre del nostro campionato.
    Comunque avevo quotato il tuo primo intervento per dire che in finale scudetto ci siamo andati con giocatori italiani che erano stati quasi tutti lo scarto di altre squadre e che nessuno avrebbe mai ritenuto adatti ad un obiettivo del genere. E non li abbiamo strapagati. Alcuni italiani è vero, sono certamente dei panda, ma su tanti tanti altri semplicemente non c'è l'intenzione/voglia di puntarci.


    Capitolo Della Valle: sì, le cifre sono più o meno quelle e sono alla portata di praticamente tutte le squadre di A. Non sei obbligato a fargli firmare un quinquiennale eh, puoi anche proporgli un biennale o triennale con uscita tramite buyout. 100k in due anni non è uno stipendio che può spaventare la maggior parte dei team di A

  • Giorgiobellocci 07/01/2016, 12.31
    Citazione ( rayalle 07/01/2016 @ 10:21 )

    E quelli sarebbero MVP del campionato? Bobby Jones? Siva che ha giocato 5 partite? Hodge che ne ha giocate 4? Wayns???? Stefano Gentile che è il nostro che ha fatto meno bene? Blackshear? Secondo me tu ti fai troppo trasportare dal nome straniero. ...

    … e Dyson, e l'incredibile DJ White che ha saltato tante partite e che ora sta rilanciando Torino alla grande….

  • Giorgiobellocci 07/01/2016, 12.29
    Citazione ( rayalle 07/01/2016 @ 10:21 )

    E quelli sarebbero MVP del campionato? Bobby Jones? Siva che ha giocato 5 partite? Hodge che ne ha giocate 4? Wayns???? Stefano Gentile che è il nostro che ha fatto meno bene? Blackshear? Secondo me tu ti fai troppo trasportare dal nome straniero. ...

    Inciso: intendevo Alessandro Gentile, non Stefano… ma in generale estrapoli pochi nomi sui quali per altro (nel lungo elenco) ho fatto dei distinguo: infatti Bobby Jones, che non deve dimostrare nulla, l'ho messo tra quelli non ancora valutabili come MVp ma che verranno fuori con la loro classe una volta risolti i problemi (lui, Goss, Mike Green)… Wayns da quando è guarito ci ha fatto vincere tre partite fondamentali dimostrando leadership e carattere: in quale altro modo dovrei giudicarlo? Siva ancora presto? A Caserta dove di basket capiscono sono strafelici di averlo e lo considerano veramente un top. Gli ha fatto la campagna abbonamenti. Se si presentavano con Stefano Gentile play (appunto) voglio vedere cosa succedeva…ma comunque poi c'è la valanga di nomi che ho scritto su cui penso nessuno possa dire qualcosa, da Nunnally a Banks, Wight, Moore (top assist man), McLean, ecc … e certo ripeto: pur non essendo USA gli stranieri di Reggio (specie i lituani) sono super, non ci piove

  • ravabrkc 07/01/2016, 12.27
    Citazione ( rayalle 07/01/2016 @ 11:43 )

    Sì, tutti giocatori che avevano già fatto la A ma nessuno neanche lontanamente al livello a cui sono stati portati col lavoro una volta qui. L'unico che aveva giocato abbastanza da protagonista era stato Polonara al suo primo anno a Varese, ma nel ...

    (Ho trovato un articolo che parla di qualcosina meno di 50k all'anno, quindi nella sostanza è vero che lo stipendio è basso. Bassissimo, in relazione al rendimento. Su cinque anni comunque diventano quasi 250k, e qui si torna al discorso della solidità che facevo nel commento sotto. Un investimento che probabilmente col senno di poi tutte le squadre avrebbero voluto fare, ma che al momento della firma non penso fosse così automatico!)

  • ravabrkc 07/01/2016, 12.20 Mobile
    Citazione ( rayalle 07/01/2016 @ 11:43 )

    Sì, tutti giocatori che avevano già fatto la A ma nessuno neanche lontanamente al livello a cui sono stati portati col lavoro una volta qui. L'unico che aveva giocato abbastanza da protagonista era stato Polonara al suo primo anno a Varese, ma nel ...

    I meriti di Reggio non li sto discutendo e sono d'accordissimo che il contesto abbia favorito l'ascesa di questi giocatori! Stavo solo dicendo che per la maggior parte, rispetto agli ITA di Trento, erano giocatori già rodati in questo campionato. Era questa la mia argomentazione, di certo non stavo contestando il fatto che abbiano più o meno tutti (tranne Gentile) giocato a Reggio la/le migliore/i stagione/i in carriera fino ad ora! Su Della Valle dovrei ricercarmi le cifre (che se non ricordo male erano state pubblicate forse proprio qui al momento della firma), ma per offrire un quinquennale ad un giocatore che fino a quel momento aveva in curriculum ottime prestazioni con la nazionale giovanile, ma tanta panchina in NCAA (Mussini ad esempio, certo in una squadra di livello inferiore, a parità di età sta giocando tanto), era un rischio che già di partenza solo una squadra con una certa solidità poteva permettersi. E sai benissimo che, nell'attuale Serie A, la solidità è una cosa per pochi!

  • laberra8 07/01/2016, 12.17
    Citazione ( rayalle 07/01/2016 @ 11:50 )

    Ma che il format che impone le restrizioni sia sbagliato sono il primo a sostenerlo, come ho già scritto tutti dovrebbero essere liberi di firmare chi pare loro, indipendentemente dalla nazionalità. Ma il vero problema è che manca qualsiasi tipo d ...

    Bhé il problema è che gli stranieri (EU o USA che siano) spesso dopo un anno se ne vanno in cerca di contratti e ambizioni migliori, non è facile trattenerli. Per quanto riguarda gli italiani (quelli su cui è possibile investire) bisogna aspettarli ma la spada di damocle del risultato e della retrocessione spesso non lo consente.

    Secondo me bisognerebbe inanzitutto migliorare il livello della LegaDue aumentando il numero d stranieri (anche solo uno in più): il livello è totalmente differente e troppe volte ho visto giocatori dominare al piano di sotto e sventolare asciugamani a quello di sopra. Inoltre si potrebbe anche renderli professionisti (cosa che di fatto sono) per evitare disparità di stipendi tra le due serie. Cosa più importante però sarebbe per me obbligare le società ad investire una certa percentuale sul settore giovanile: se vogliamo nuovi talenti o li compriamo o ce li creiamo in casa e visto che ultimamente la pecunia langue la scelta mi sembra ovvia.

  • Falcao 07/01/2016, 12.16

    [AMERICANI]C'è veramente di tutto in termini di Americani, ma il cielo è sempre più blùùùù.
    Chi si sapeva: Wright, McLean, White..
    Chi sorprende: Kirk, Siva, Downs..
    Chi delude: Goss, Varnado..
    Chi è una cozza: Thompson, Petway, Shepard e almeno un'altra dozzina


    Il Tapiro d'oro non sò se darlo a Varese o a Sassari
    Oscar a Pistoia, Caserta e Trento
    Reggio Palma d'Oro :)

  • rayalle 07/01/2016, 11.50 Mobile
    Citazione ( laberra8 07/01/2016 @ 11:29 )

    Molte squadre di Serie A (Caserta, CdO, Pesaro, ecc.) non hanno ne il budget ne il tempo per permettersi in investire su giovani italiani.. Di giocatori buoni e scarsi ce ne sono al di là del passaporto. Il problema è che nel nostro campionato in p ...

    Ma che il format che impone le restrizioni sia sbagliato sono il primo a sostenerlo, come ho già scritto tutti dovrebbero essere liberi di firmare chi pare loro, indipendentemente dalla nazionalità. Ma il vero problema è che manca qualsiasi tipo di programmazione nella maggior parte della squadre di A. Alcune come hai detto tu certamente anche per questioni economiche (anche se mi citi Pesaro.. loro con i due tozzi di pane che hanno sono comunque sempre riusciti a salvarsi investendo nei giocatori giusti e nel modo giusto). Io mi riferisco a un gran numero di squadre comprese circa tra il sesto posto del ranking e il dodicesimo: non nuotano nell oro ma spendono malissimo le risorse che hanno navigando a vista e senza uno straccio di programmazione pluriennale

  • rayalle 07/01/2016, 11.43 Mobile
    Citazione ( ravabrkc 07/01/2016 @ 11:14 )

    Cinciarini aveva già giocato diverse stagioni da playmaker titolare di A1, Polonara arrivava da tre stagioni con ampio minutaggio in A1, De Nicolao prima dell'anno a Verona aveva fatto anche lui tre stagioni di A1 a 15/20 minuti (e neanche Reggio lo ...

    Sì, tutti giocatori che avevano già fatto la A ma nessuno neanche lontanamente al livello a cui sono stati portati col lavoro una volta qui. L'unico che aveva giocato abbastanza da protagonista era stato Polonara al suo primo anno a Varese, ma nel successivo aveva fatto abbastanza male. Tutto questo per dire che a parte Aradori nessuno degli italiani che abbiamo preso negli scorsi anni aveva il nome che poi si è costruito col tempo a Reggio. Ognuno di loro è progredito grazie 1) al lavoro dello staff e 2) a capacità che già aveva ma su cui nessun altra squadra aveva puntato. Perché fidati che quasi tutti gli italiani che abbiamo firmato non avevano chissà quante offerte oltre alla nostra. Della Valle poi è il caso più lampante: altro che contratto alto, tutt'oggi è uno dei meno pagati della squadra, gli abbiamo fatto firmare un quinquennale partendo da cifre veramente ridicole paragonate a quanto forte è poi diventato (in brevissimo tempo). Praticamente tutte le società di A se lo sarebbero economicamente potuto permettere, la differenza quale è stata? Che nessuno ha avuto il coraggio di puntarci, preferendogli americani scarsoni dalla D-League. È tutto un discorso di programmazione e di sapere dove investire le risorse che si hanno

  • laberra8 07/01/2016, 11.29
    Citazione ( rayalle 07/01/2016 @ 10:21 )

    E quelli sarebbero MVP del campionato? Bobby Jones? Siva che ha giocato 5 partite? Hodge che ne ha giocate 4? Wayns???? Stefano Gentile che è il nostro che ha fatto meno bene? Blackshear? Secondo me tu ti fai troppo trasportare dal nome straniero. ...

    Molte squadre di Serie A (Caserta, CdO, Pesaro, ecc.) non hanno ne il budget ne il tempo per permettersi in investire su giovani italiani.. Di giocatori buoni e scarsi ce ne sono al di là del passaporto. Il problema è che nel nostro campionato in pratica ci devono essere 80 (16x5) italiani mentre quelli che possono reggere il campo sono molti meno. A questo punto tu sei OBBLIGATO a prendere giocatori di livello più basso e loro, sapendolo, alzano il prezzo dei loro contratti. Noi qualche anno fa avevamo a roster Marcel Jones il quale era sì una pippa ma che serviva visto che prendeva una miseria..

  • 123fuoco 07/01/2016, 11.23 Mobile

    * QUELLO CHE HAI SCRITTO

  • 123fuoco 07/01/2016, 11.21 Mobile
    Citazione ( rayalle 07/01/2016 @ 10:21 )

    E quelli sarebbero MVP del campionato? Bobby Jones? Siva che ha giocato 5 partite? Hodge che ne ha giocate 4? Wayns???? Stefano Gentile che è il nostro che ha fatto meno bene? Blackshear? Secondo me tu ti fai troppo trasportare dal nome straniero. ...

    QUOTO TUTTO CHE HAI SCRITTO!

  • ravabrkc 07/01/2016, 11.14 Mobile
    Citazione ( rayalle 07/01/2016 @ 10:34 )

    Dove sarebbero tutti questi italiani che abbiamo preso che avevano già dimostrato il loro valore, escluso Aradori? Cinciarini è venuto qua accompagnato dalle risate di mezza Italia e se ne è andato da miglior play del campionato e MVP di una coppa ...

    Cinciarini aveva già giocato diverse stagioni da playmaker titolare di A1, Polonara arrivava da tre stagioni con ampio minutaggio in A1, De Nicolao prima dell'anno a Verona aveva fatto anche lui tre stagioni di A1 a 15/20 minuti (e neanche Reggio lo aveva preso come play titolare, visto che fino all'infortunio di S. Gentile partiva dalla panchina), Gentile reputo che francamente abbia sempre goduto di buona reputazione visto che c'erano diverse altre squadre su di lui (semmai c'erano perplessità sul fatto che fosse stato preso come play titolare, non per il valore del giocatore). Cervi lo ha lanciato Reggio, così come Mussini e Della Valle (che però è stato firmato per una cifra che solo poche squadre oltre a Reggio avrebbero potuto offrire). Io non ho scritto che Reggio ha preso Belinelli, Bargnani e Gallinari, ho scritto però (e quello che ho spiegato ora a mio parere lo dimostra) che ha puntato su italiani da A1 su cui, a dimostrazione del fatto che fossero tenuti in considerazione, c'era anche l'interesse di altre squadre (De Nicolao a parte). Certo, non di squadre del livello su cui si sta attestando Reggio, e questo, di nuovo, è un altro punto a favore di Menetti. Trento, invece, ha approcciato la A con Forray, Pascolo, Flaccadori, Baldi Rossi e Spanghero. Giocatori che di chances a questi livelli ne avevano avute poche o non ne avevano avute. E hanno risposto, chi più chi meno, alla grande.

  • rayalle 07/01/2016, 10.55 Mobile
    Citazione ( RedMambaPT 07/01/2016 @ 10:46 )

    Evidentemente mi sono perso il passaggio in cui Gaspardo la spiegava a tutti in A2 e non penso di essere l'unico, ciò non toglie che stia facendo bene a Cremona ma con un mercato libero la serie A la vedrebbe solo in tv. E mica solo lui eh, ma anche ...

    Quoto. Zero restrizioni e liberi tutti di prendere chi si vuole. I miei post sotto non erano per dire italiani migliori degli stranieri, se un giocatore è forte lo è che sia italiano, americano, giapponese o tibetano. Ma alcuni commenti del tipo "tutti i neri che saltano o che si fanno passare la palla sotto le gambe sei volte prima di tirare sono più forti degli europei" obiettivamente non si possono leggere

  • RedMambaPT 07/01/2016, 10.46

    Evidentemente mi sono perso il passaggio in cui Gaspardo la spiegava a tutti in A2 e non penso di essere l'unico, ciò non toglie che stia facendo bene a Cremona ma con un mercato libero la serie A la vedrebbe solo in tv. E mica solo lui eh, ma anche parecchi altri. Secondo me qua sotto si sta un po' perdendo il filo del discorso, sembra ci sia una lotta di schieramenti "meglio gli USA vs meglio gli italiani". Io penso che sia meglio avere giocatori forti indipendentemente dalla nazionalità, ma cosa più importante di tutte penso sia meglio avere la possibilità di costruire il roster a piacimento senza dover sottostare a regole sull'impiego. Non mi piace vedere squadre di 12 stranieri, ma nemmeno squadre con gente che sta in campo solo perchè italiano. E queste regole, oltre a costringere le squadre a firmare giocatori non da serie A2, fanno anche impennare gli stipendi dei giocatori italiani, non quelli di primo livello, ma di molti altri. Noi 2 anni fa firmammo Ed Daniel, rookie, per 40k. Non è un fenomeno, ma un gran difensore e giocatore perfetto per quel sistema di gioco, difatti chiuse come 4° rimbalzista del campionato facendo un grandissimo finale di stagione. L'anno scorso Magro, che non tiene in mano un pallone, chiedeva oltre 80k per venire da noi. Poi, un mese dopo, ha firmato a meno altrimenti rimaneva a piedi, ma il succo del discorso è che questi obblighi fanno impennare gli ingaggi di italiani mediocri.

  • Shaun 07/01/2016, 10.39
    Citazione ( VecchioDea 07/01/2016 @ 00:38 )

    Non sono convinto. Gli italiani forti possono farsi pagare di più (ma in realtà anche gli stranieri forti si fanno pagare), ma italiani decenti se ne trovano, basta saper guardare. Non penso proprio che gli italiani di Trento (Forray, Pascolo, Bald ...

    Scusa se mi intrometto, Cusin quando giocava da noi aveva un contratto di mezzo milione in due anni..250.000 all'anno per CUSIN. E non per il Cusin attuale, per quello schifo che giocava da noi.

  • rayalle 07/01/2016, 10.34 Mobile
    Citazione ( ravabrkc 07/01/2016 @ 02:11 )

    Secondo me hai centrato un punto fondamentale della questione Reggio Emilia. Il caso Reggio è cibo facile per la retorica, ma se andiamo ad analizzare più nello specifico non possiamo non ammettere che sono andati su italiani che avevano già dimos ...

    Dove sarebbero tutti questi italiani che abbiamo preso che avevano già dimostrato il loro valore, escluso Aradori? Cinciarini è venuto qua accompagnato dalle risate di mezza Italia e se ne è andato da miglior play del campionato e MVP di una coppa europea. Polonara veniva da una brutta stagione a Varese e l'anno scorso tutti lo avevano individuato come punto debole della nostra squadta: risultato? Doppia doppia di media e un titolo di MVP della finale scudetto sfiorato. Gentile è arrivato, come il Cincia, tra le risate di mezza Italia. De Nicolao dalla Legadue perché la stagione precedente nessuno aveva avuto il coraggio di affidargli la regia in A, ora è il play titolare della prima in classifica. Da anni facciamo un lavoro enorme nel settore giovanile e di scouting nei giovanissimi. Cervi Pini e Mussini sono usciti da lì (Basile Gigli e Silins prima di loro, ora c è Strautins e successivamente ne arriveranno altri) la finale scudetto l abbiamo fatta con loro, non con gli scarsoni della D-League. Qua non sono mai arrivati italiani affermati, casomai il contrario, sono arrivate scommesse (spesso tra le risate generali) che poi sono diventate giocatori veri (sempre escluso Aradori). La differenza ancora prima dei soldi la fanno la programmazione, la continuità e il coraggio e sapere investire nei giocatori giusti e nel modo giusto.

  • rhllor 07/01/2016, 10.27
    Citazione ( rayalle 07/01/2016 @ 10:21 )

    E quelli sarebbero MVP del campionato? Bobby Jones? Siva che ha giocato 5 partite? Hodge che ne ha giocate 4? Wayns???? Stefano Gentile che è il nostro che ha fatto meno bene? Blackshear? Secondo me tu ti fai troppo trasportare dal nome straniero. ...

    discorso fatto e rifatti ma in molti hanno la salsa alfredo sugli occhi

  • VecchioDea 07/01/2016, 10.25
    Citazione ( rayalle 07/01/2016 @ 10:21 )

    E quelli sarebbero MVP del campionato? Bobby Jones? Siva che ha giocato 5 partite? Hodge che ne ha giocate 4? Wayns???? Stefano Gentile che è il nostro che ha fatto meno bene? Blackshear? Secondo me tu ti fai troppo trasportare dal nome straniero. ...

    quoto tutto!

  • rayalle 07/01/2016, 10.21 Mobile
    Citazione ( Giorgiobellocci 07/01/2016 @ 01:45 )

    Senza togliere nulla a Reggio, facciamo un gioco: ti elenco un po' di nomi che a Reggio dicono qualcosa e tu fai associazione: Dyson, Jeff Brooks, Rakim Sanders, Shane Lawal, Edgar Sosa...e per stare invece su attualità' ti faccio i nomi di qualche ...

    E quelli sarebbero MVP del campionato? Bobby Jones? Siva che ha giocato 5 partite? Hodge che ne ha giocate 4? Wayns???? Stefano Gentile che è il nostro che ha fatto meno bene? Blackshear? Secondo me tu ti fai troppo trasportare dal nome straniero. Non va bene lodare un italiano solo perché è italiano, ma non va bene neanche osannare uno straniero solo perché è bravo in 1vs1 o sa saltare. Peraltro chiediamoci perché 4 delle prime squadre della classifica (Reggio Milano Trento e Cremona) sono tra quelle che hanno un impronta, sia come giocatori che come stile di gioco, più italiana/europea e perché molte di quelle piene di americani sono in fondo alla classifica. E non mi si dica che le prime sono li perché hanno più soldi e quindi la possibilità di prendere i pochi italiani buoni (tolta Milano). A Reggio escluso Aradori dove sarebbe tutti questi italiani clamorosamente fuori budget e arrivati per i soldi? Polonara ce lo avete lasciato voi: voleva troppo per rimanere? Scommettiamo che se invece gli aveste offerto un progetto un minimo intelligente invece che una squadra costruita a caso sarebbe rimasto? E poi... è davvero costato meno comprare 123 sostituti perché i giocatori iniziali erano scarsi? Idem De Nicolao, tutti a prenderlo in giro perché l anno scorso voleva giocare titolare e nessuno lo reputava all'altezza, adesso invece è uno dei meno pagati del nostro roster ed è il play titolare della capolista. Della Valle? Era al college, ha un contratto ridicolo paragonato al suo valore, era fuori budget anche lui per le altre squadre italiane? O semplicemente nessuno ha avuto il coraggio di andarlo a prendere preferendogli scarsoni dalla D-League? Trento idem, Pascolo e Baldi Rossi costano tanto? Sono anni che ci investono e ora sono tra i lunghi migliori del campionato, basta avere coraggio e capacità di puntare su di loro e allenarli. Forray lo stesso, una vita nelle serie minori e poco ma sicuro è più utile di ganzetti americani che arrivano qua, palleggiano sul posto e forzano i tiri. Cremona? Vitali per anni è stato deriso, loro ci hanno investito e ora è tra i play migliori del campionato. È la maggior parte delle società che non sa programmare e si affida a gente sbagliata

  • bubu170 07/01/2016, 10.20

    Da notare comunque che la nazionale più forte da almeno 10 anni nel suo campionato ha 8 stranieri e 4 nazionali di cui (a memoria) 3 possono essere passaportati... basta con i panda!

  • homerjsimpson 07/01/2016, 10.10 Mobile
    Citazione ( rhllor 07/01/2016 @ 09:46 )

    Però devi vedere di più dei due ultimi mesi eh. La finale l'abbiamo fatta con Cervi e Pini che sono stati nostri giocatori per più di 3 anni e che vengono dalle nostre giovanili, giusto per fare un esempio. Quest'anno abbiamo ripescato Denik che ...

    De Nik a Varese avrebbe chiuso le partite (cosa molto più importante)

  • rhllor 07/01/2016, 09.47

    Comunque Sbezzi posa la grappa che con due squadre che hanno già finito i tesseramenti sentir parlare di "poco movimento" è come dire che non si rischia la sifilide ad andare a mignotte per strada.

  • rhllor 07/01/2016, 09.46
    Citazione ( ravabrkc 07/01/2016 @ 02:11 )

    Secondo me hai centrato un punto fondamentale della questione Reggio Emilia. Il caso Reggio è cibo facile per la retorica, ma se andiamo ad analizzare più nello specifico non possiamo non ammettere che sono andati su italiani che avevano già dimos ...

    Però devi vedere di più dei due ultimi mesi eh.
    La finale l'abbiamo fatta con Cervi e Pini che sono stati nostri giocatori per più di 3 anni e che vengono dalle nostre giovanili, giusto per fare un esempio. Quest'anno abbiamo ripescato Denik che era stato spedito in A2 perchè in A doveva fare il cambio della combo americana e giocare 5 minuti giusto per farla rifiatare.
    Poi che quest'anno siano stati presi dei giocatori già affermati è anche normale visto l'obiettivo.

  • VecchioDea 07/01/2016, 09.24

    Secondo me il problema principale adesso sono i soldi e la programmazione.
    Se ci sono pochi soldi arrivano giocatori meno forti, questo è chiaro, ma ci sono poche squadre che fanno programmazione, ogni anno disfano e rifanno la squadra prendendo degli americani che non hanno mai giocato insieme. A vole si vince la scommessa, a volte si perde (vedi il caso Varese che ha già finito i tesseramenti a metà anno).
    Chi avrebbe detto, 2-3 anni fa, che Pascolo, Baldi Rossi e Forray avrebbero tenuto la serie A e addirittura l'eurocup? e non sono come gazzotti e gaspardo che "ci mettono tutto, grandi agonisti", questi si meritano la parte alta della classifica. Ed è gente che è migliorata molto avendo avuto la possibilità di confrontarsi con i massimi livelli e con il lavoro in palestra.
    Seguo pochissimo la A2, ma chissà quanti giovani ci sono che, se ne avessero la possibilità, potrebbero essere dei nuovi Pascolo o Baldi Rossi

  • 123fuoco 07/01/2016, 08.15 Mobile
    Citazione ( ravabrkc 07/01/2016 @ 01:19 )

    Questo è un problema principalmente economico. Finché i soldi c'erano, nessuno si lamentava del fatto che c'erano tanti stranieri nel campionato. Adesso è qualche anno che oggettivamente le squadre fanno fatica a tesserare giocatori di livello. Ch ...

    Certamente il problema principale è quello economico, siamo un campionato povero tanto che gli italiani migliori sono emigrati all'estero. Con più risorse riusciresti a trattenerli, richiameresti i migliori della A2 e potresti avere stranieri migliori, con un innalzamento del livello del campionato che agevolerebbe la crescita qualitativa dei nostri. Il discorso su Reggio è un po' più articolato: Max ha voluto puntare su una forte identità della squadra, su una condivisione totale del progetto con un senso di appartenenza alla squadra e alla città che ti dessero quel qualcosa in più. Le stesse cose che prova lui. In più giocatori che conoscessero la pallacanestro e ci mettessero intelligenza. Per questo si è optato per giocatori italiani, in primo luogo dal nostro vivaio. Il premio italiani della fip poi penso che abbia sgomberato ogni dubbio sull'argomento..... Con gli italiani hai potuto fare contratti pluriennali in modo da creare una continuità tecnica , cosa ormai impossibile con gli americani. Un rookie che arriva in Europa distingue a malapena l'Italia dalla Francia o dalla Spagna, viaggia con contratti annuali e la valigia sempre pronta per cercarsi il contratto migliore. L'Italia o le steppe del Kazakistan non fa differenza. I giocatori europei sentono già di più l'appartenenza, i nostri lituani sono addirittura spinti dalle mogli a stare a Reggio... Chiaramente ti senti parte di un progetto e di una città. È come sanno spiegare il basket loro non c'è nessuno!

  • gusmanedemattei 07/01/2016, 07.08 Mobile
    Citazione ( KyleHines 06/01/2016 @ 23:26 )

    questo non lo so, però dire che Gaspardo non stia facendo bene in A, per il ruolo che ha, è una falsità.. in A2 ci sono buoni italiani che possono stare benissimo in A, magari non saranno fenomeni.. però qualcuno può dare il suo contributo.. ad ...

    Senza dubbio Frassineti e Tommasini.

  • ravabrkc 07/01/2016, 02.11
    Citazione ( DrakeDiener 07/01/2016 @ 01:47 )

    Ma non c'entra nulla. Lo scarto tra Reggio e le altre non è di 6 punti, è di 2 e poi c'è tutto un gruppone. Anche Cremona usa molto gli italiani eppure ha McGee, Washington, Turner. Anche Trento che è "la nuova realtà degli italiani" etc etc ha ...

    Secondo me hai centrato un punto fondamentale della questione Reggio Emilia. Il caso Reggio è cibo facile per la retorica, ma se andiamo ad analizzare più nello specifico non possiamo non ammettere che sono andati su italiani che avevano già dimostrato (a parte Della Valle) la loro sicura affidabilità a questi livelli e che avevano già giocato in nazionale (anche se magari non nei tornei principali). Chiaro, ci vuole comunque coraggio (perché altre squadre con un budget del genere non avrebbero adottato comunque questa politica), ma ci vogliono anche le risorse economiche per firmare italiani di questo calibro. Per me, se proprio proprio vogliamo trovare un esempio di ampio spazio per gli italiani al fianco di ottimi risultati di squadra, Trento è un caso migliore, perché loro l'anno scorso hanno lanciato italiani che a questo livello non avevano (e/o non avrebbero) trovato spazio. Poi certo, anche per Trento gli USA giocano un ruolo importante. Così come gli EU per Reggio Emilia, va detto.

  • Giorgiobellocci 07/01/2016, 01.57 Mobile
    Citazione ( DrakeDiener 07/01/2016 @ 01:47 )

    Ma non c'entra nulla. Lo scarto tra Reggio e le altre non è di 6 punti, è di 2 e poi c'è tutto un gruppone. Anche Cremona usa molto gli italiani eppure ha McGee, Washington, Turner. Anche Trento che è "la nuova realtà degli italiani" etc etc ha ...

    Ti straquoto! Poi giustamente a ciascuno i propri gusti: gli stranieri di Reggio eccellenti pure se non USA ci mancherebbe...bravi anche i nazionali italiani e qualche sporadico outsider (Antonutti su tutti), ma ci fermiamo qui ecco IHMO

  • DrakeDiener 07/01/2016, 01.49
    Citazione ( Giorgiobellocci 07/01/2016 @ 01:45 )

    Senza togliere nulla a Reggio, facciamo un gioco: ti elenco un po' di nomi che a Reggio dicono qualcosa e tu fai associazione: Dyson, Jeff Brooks, Rakim Sanders, Shane Lawal, Edgar Sosa...e per stare invece su attualità' ti faccio i nomi di qualche ...

    Eh ma questi sono casi sporadici..ahah

  • DrakeDiener 07/01/2016, 01.47
    Citazione ( VecchioDea 07/01/2016 @ 00:51 )

    devi spiegarmi come mai, se gli USA sono così forti, la squadra prima in classifica non ha NESSUN americano nel roster

    Ma non c'entra nulla. Lo scarto tra Reggio e le altre non è di 6 punti, è di 2 e poi c'è tutto un gruppone. Anche Cremona usa molto gli italiani eppure ha McGee, Washington, Turner. Anche Trento che è "la nuova realtà degli italiani" etc etc ha Sutton Lockett Wright. Sono discorsi senza senso a mio avviso..Reggio ha fatto una sua scelta ma mica prendendo italiani a caso eh. Aradori è il 2-3 italiano più forte insieme a Gentile (ovviamente togliendo gli NBA + Datome per via dei loro contratti). Polonara idem è il 4 migliore in circolazione insieme a Pascolo IMHO. Per il resto Gentile e De Nicolao non stanno facendo faville ma comunque la posizione in classifica, come hai detto tu, dice che Reggio e prima e anche giustamente aggiungo

  • Giorgiobellocci 07/01/2016, 01.45 Mobile
    Citazione ( VecchioDea 07/01/2016 @ 00:51 )

    devi spiegarmi come mai, se gli USA sono così forti, la squadra prima in classifica non ha NESSUN americano nel roster

    Senza togliere nulla a Reggio, facciamo un gioco: ti elenco un po' di nomi che a Reggio dicono qualcosa e tu fai associazione: Dyson, Jeff Brooks, Rakim Sanders, Shane Lawal, Edgar Sosa...e per stare invece su attualità' ti faccio i nomi di qualche MVP di oggi, cui sicuramente aggiungo Kaukenas e Lavrinovic di Reggio, Luca Vitali e Stefano Gentile: Kirk, Moore e Blackshear (Pistoia), Wright e Sutton (Trento), MacLean (Milano), JJJ Johnson e Hodge (Cantù'), Peyton Siva e Downs (Caserta), Joe Alexander (Sassari), Adrian "The King" Banks, Nunnally (Avellino), Maalik Wayns (fantastico qui sotto i miei occhi dopo il recupero da infortunio), Washington, McGee e Turner (Cremona), Dyson e il MAGNIFICO DY White di Torino, Austin Daye...piu' valanga di quelli che verranno fuori dopo aver risolto acciacchi e al momento giusto: Chris Eyenga, Phil Goss, Mike Green, Bobby Jones, Joe Ragland, Marquez Haynes, Scott e Reynolds di Brindisi, Brandon Davies...quelli che forse arriveranno come (spero) Julyan Stone...oh, poi a ciascuno i propri gusti ci mancherebbe eh...

  • ravabrkc 07/01/2016, 01.19 Mobile
    Citazione ( 123fuoco 07/01/2016 @ 00:53 )

    In effetti quest'anno vedo stranieri fortissimi, veri campioni, giocare nelle nostre squadre....

    Questo è un problema principalmente economico. Finché i soldi c'erano, nessuno si lamentava del fatto che c'erano tanti stranieri nel campionato. Adesso è qualche anno che oggettivamente le squadre fanno fatica a tesserare giocatori di livello. Chiaramente anche questa è un'argomentazione da mettere sul tavolo quando si arriva a ragionare sulle regole di composizione dei roster eh, non sto dicendo il contrario.

  • ravabrkc 07/01/2016, 01.13 Mobile

    Per me questi discorsi ci possono anche stare, resta solo da capire dove vogliamo che vada il campionato. Gaspardo, Ferrero, Gazzotti...sono tutti ragazzi che il campo lo tengono, ma quando andiamo ad analizzare le loro caratteristiche la risposta è sempre: "Ci mette tutto", "agonista", "difensore". Se il campionato prevedesse un regolamento più protettivo sugli italiani, avrebbero più spazio. Ma il livello ne gioverebbe? Per me stanno benone a fare quello che fanno, 10/15 minuti a dare tutto (per l'appunto) dalla panchina. Non me lo immagino un campionato dove Ferrero (ragazzo che stimo tantissimo e che mi sta piacendo molto, specifico) gioca 30 minuti o Molinaro (per citare quelli di Varese, che vedo spesso) ha ampio spazio. Io penso che di italiani forti ce ne siano e hanno spazio anche senza protezione, non per niente sono quelli che stanno già giocando. Certo, forse con un regolamento più protezionistico recupereresti anche quella manciata della Legadue che ha ottime qualità tecniche, ma di contro ti ritroveresti anche con ampio minutaggio per quei ragazzi che sono grandi agonisti, ma che hanno un bagaglio tecnico limitato. Magari, per l'appunto, il campionato ne gioverebbe in intensità, ma siamo sicuri che sarebbe un upgrade a livello tecnico (che per me è il vero problema del campionato italiano)? Non lo so, sono francamente molto combattuto su questo punto.

  • 123fuoco 07/01/2016, 00.53 Mobile

    In effetti quest'anno vedo stranieri fortissimi, veri campioni, giocare nelle nostre squadre....

  • VecchioDea 07/01/2016, 00.51
    Citazione ( Giorgiobellocci 07/01/2016 @ 00:49 )

    Basta con queste fesserie! I giocatori italiani sono mediocri, i giovani stra-pagati! Un qualsiasi medio USA mangia in testa ai nostri giovani. Sbezzi straparla! Ho visto Bazarevich domenica a Varese: ha fatto giocare 5 minuti a Tessitori e poi lo ha ...

    devi spiegarmi come mai, se gli USA sono così forti, la squadra prima in classifica non ha NESSUN americano nel roster

  • Giorgiobellocci 07/01/2016, 00.49 Mobile

    Basta con queste fesserie! I giocatori italiani sono mediocri, i giovani stra-pagati! Un qualsiasi medio USA mangia in testa ai nostri giovani. Sbezzi straparla! Ho visto Bazarevich domenica a Varese: ha fatto giocare 5 minuti a Tessitori e poi lo ha tenuto in panchina fino alla fine!! Biella e' disperata x aver preso Latorre e non sa piu' come disfarsene!!

  • VecchioDea 07/01/2016, 00.38

    Non sono convinto. Gli italiani forti possono farsi pagare di più (ma in realtà anche gli stranieri forti si fanno pagare), ma italiani decenti se ne trovano, basta saper guardare. Non penso proprio che gli italiani di Trento (Forray, Pascolo, Baldi Rossi, Flaccadori...) siano strapagati. Arrivano tutti dalla A2 o addirittura dalla B. Eppure hanno dimostrato di saper stare in campo egregiamente anche in A

  • Mettawp 07/01/2016, 00.32
    Citazione ( VecchioDea 07/01/2016 @ 00:23 )

    Non penso che un italiano prenda più di uno straniero se sono allo stesso livello. Altrimenti tutte le squadre con una rotazione a 7-8 giocatori giocherebbero con il 3+4+5 con 4 giovani, in modo da avere 7 stranieri che tanto vengono pagati poco. In ...

    Purtroppo non funziona così...il 3+4 ti obbliga ad avere 2 giocatori pagati in più, oltre a spendere circa 40k di tasse in più. Con il 5+5 basta pagare 10 giocatori, con il 3+4 devi pagarne 12. A conti fatti, minimo salariale attorno ai 23k (*2) + 40k fa poco meno di 100 mila euro di differenza.
    E comunque un italiano prende più di uno straniero dello stesso livello. È la legge del mercato, se una cosa è più rara, costa di più. Un americano decente si trova bene o male, un italiano decente è più difficile.

  • VecchioDea 07/01/2016, 00.23

    Non penso che un italiano prenda più di uno straniero se sono allo stesso livello.
    Altrimenti tutte le squadre con una rotazione a 7-8 giocatori giocherebbero con il 3+4+5 con 4 giovani, in modo da avere 7 stranieri che tanto vengono pagati poco. Invece giocano quasi tutti con il 5+5

  • 123fuoco 07/01/2016, 00.18 Mobile
    Citazione ( Cantucky 07/01/2016 @ 00:11 )

    Non è proprio così, Varese non ha mollato De Nicolao, De Nicolao ha mollato Varese perché a Verona avrebbe guadagnato di più ed avuto più spazio. Il problema non è' tanto il valore dei giocatori quanto il costo, perché devo strapagare De Nicol ...

    Premesso che non si sa mai quando prendono i vari giocatori, sono convinto che il play di Varese non prenda meno di Denicolao. Il problema con l'A2 è che essendo dilettanti hanno una tassazione diversa. Su questo bisognerebbe lavorare per evitare che molti giocatori anche di discreto valore scelgano l'A2 per guadagnare qualcosa in pi

Pagina di 2