Alessandro Gentile diventa il 22esimo miglior marcatore nella storia di Milano

quando ero ragazzino io al 'campetto' da quelli piu grandi ho imparato e chiedevo a volte di spiegarmi e di' farmi vedere lentamente' il movimento. Ma loro , a loro volta erano stati impostati correttamente. E paradossale come questra tradizione non formalizzata dell'apprendimento si sia persa per' mancanza di modelli da cui copiare', proprio oggi che con il web di 'possibilità di apprendimento' un ragazzino ne avrebbe mille. Peccato che 'abbandonato a se stesso' tende poi ad imitare cose 'inutili' o 'movimenti utili e corretti' che ne presuppongono alla base l'avene assimilato altri prima. Per dirla alla Bartali.. L'è tutta da rifare :)))

alle società 'conviene' meno un allenatore old schooll rispetto alla moda attuale perche porta risultati stabili e duraturi si,che alla lunga forma futuri giocatori di pallacanestro e non capre da corsa. ma non ti vince le prime partite della stagione. E dato che le società cercano quasi solo le quote pagate dai genitori e dato che gli istruttori hanno quasi sempre contratti annuali e quei soldi spesso gli servono per integrare il loro fine mese, anche i piu 'lungimiranti' spesso si adeguano.E poi per insegnare bisogna aver saputo fare, saper insegnare e avrene volglia. Cosa non diffusissima al giorno d'oggi.

verissimo, ma chi li corregge ' fuori dalla palestra' per il movimento sbagliato?
un conto è parlare di un giocatore fatto e finito che deve solo 'restare in allenamento su quel fondamentale' un conto è impostare un movimento corretto su un ragazzo. Perche è il movimento corretto che porta al canestro. E non se fai canestro allora vuol dire che , equilibrio, timing, baricentro e modo del movimento erano corretti.

É proprio il concetto di fondo che é sbagliato. Un allenatore delle giovanili che parte con l'idea che il suo obiettivo é vincere, e non creare un giocatore, ha già sbagliato in partenza. É questa la vera differenza tra il passato e il presente. Bisogna ricreare quelle figure che costruivano i giocatori passo dopo passo.

perche evidentemente le loro federazioni hanno un altro obiettivo rispetto alla nostra. Se volessero che le società producessero nuovi futuri giocatori di pallacanestro in quantità ,buoni per l'A1 o per la C in base allo specifico talento individuale del ragazzino che si allena sin dal minibasket rivedrebbero innanzitutto la regola dei cartellini. Adesso servono quote, le quote si fanno con gli iscritti e ai genitori bastano due targhette di tornei UISP vinti per dar soldi a tizio e non a caio. Poi ,fatalità, ogni volta che scavi un po in ogni singola società giovanile, impari che 9 a ragazzini 'buoni' su 10 gli hanno insegnato a giocare: il babbo, lo zio, il moroso della sorella che giocavano anni fa. Che hanno iniziato a insegnare loro i fondamentali, che gli hanno insegnato loro a palleggiare, a passare in grazia di dio e pure a fare le 'letture'. C'e un abisso tra un ragazzino a cui si insegna 'old school' e un ragazzino 'vittima dei nuovi metodi'. Un gap di almeno 2 anni.

in un certo verso è stato uno dei motivi per cui non mi piaceva Nick Melli : non aveva un vissuto cestistico e quindi gli mancavano certi movimenti che ti vengono spontanei quando sei cresciuto facendo quel gioco

D'accordassimo. Hai centrato il punto, ossia i fondamentali.
Dove si insegnano i fondamentali ? E' li il buco nero.
Perché altri paesi continuano a tirare fuori buoni giocatori ?

In parte é il discorso che si faceva ieri. Il gioco si evolve, muta e cambia nel tempo. É un processo che ha "colpito" tutti gli sport. Il maggiore atletismo ha cambiato completamente il gioco. L'introduzione del tiro da 3 é stata una svolta epocale, anche se a molti non piace. Ha fatto nascere giocatori diversi rispetto ai ruoli canonici. Il discorso fondamentali poi va un attimo approfondito. La differenza tra allora e oggi é nei settori giovanili, e nella loro "incapacità" di insegnare basket. Una volta lo scopo era creare giocatori per la prima squadra, mentre oggi si pensa ad accumulare trofei anche in quelle categorie. Detto questo, possiamo però affermare che giocando a un ritmo più alto é inevitabile che aumenti il numero degli errori.

non volevo entrare nei paragoni tra passato e presente che poi non se ne esce

la mia era una constatazione amichevole (senza modulo da compilare) sul fatto di quanti punti segnavano questi uomini
io rimango della opinione che la linea da 3 punti ha rovinato il gioco (per come piaceva a me)

:)
premesso che il capitano è un grandissimo giocatore
ma quanto erano forti i giocatori di una volta? senza il tiro da 3 punti!

Grande compagnia ma forse se incrociamo le medie coi tiri tentati......bohcomunque fa impressione ancora più di Bob, Sasha da play 20 a partita è fantascienza...senza scordare uno che è diventato mancino a 30 anni suonati...brividi

Scusa un attimo...non ho rubato il gelato ad un bimbo o investito la vecchietta sulle strisce....ho solo espresso il mio parere su un giocatore che da quando è a Milano non mi sembra che fra scudetti, euroleghe, final eight e supercoppe ci abbia aiutato a vincere molto....ma sarò ben felice se in futuro cambierà atteggiamento e starà in cambio da giocatore e vero e non da bimbo viziato...del resto il talento ce l'ha e non dovrebbe essere difficile per lui migliorare anche negli aspetti negativi...

Amico,sei finito.

Hai dimenticato che non va a messa la domenica.
Bestemmia
E' poco simpatico
Raccomandato.......


In difesa è migliorato parecchio in questi ultimi anni, tant'è che nella partita con la Spagna ha difeso alla grande su uno come Fernandez.


Perde qualche pallone di troppo ? Vero, ma il numero di liberi e falli che porta a casa non conta.


Non ha voglia....infatti era l'unico a crederci l'anno scorso, e per poco non ci portava in finale.


Lento ? Ba, considerando il fisico che porta in giro è molto rapido.


Liberi ? I liberi in certi momenti può capitare di sbagliarli. E' successo anche ai migliori.


A poi c'è uno scudetto vinto da protagonista a 21 anni, ma probabilmente è un po sopravvalutato. Un grosso abbaglio....

DAI CAPITANOOOOOO

Meglio il fratello cit.

A 23 anni appena compiuti!!!

Sai ricordarmi chi è stato l'Mvp dell'unico trofeo vinto dall'Olimpia?

Non difende e non tiene nessuno in 1c1 perchè non ne proprio voglia di piegare le ginocchia, torna in difesa con la velocità di un bradipo, perde palloni a iosa, in attacco gioca da solo e i compagni di squadra per lui non esistono,scarso nel tiro da 3 e non affidabile ai liberi (vedi RE), lento e impacciato in contropiede. In conclusione, è un giocatore come Cassano, discreti talenti ma inadatti al gioco di squadra. Con loro zero tituli....

sempre bello arricchire la ignore list nel tardo pomeriggio.

In effetti, prima di lui, frotte e frotte di trofei.......

Ma infatti, non so cosa ce ne facciamo di uno che in 1vs1 non lo tiene nessuno a livello nazionale e pochi a livello europeo, che sa passare la palla, ha una smisurata voglia di vincere ed in più è giovane e italiano...Sopravvalutato, è in nazionale e lo cerca l'NBA solo perché ha un bel collo. Ma sei serio?

Onore ad un termale degno. Massimo Masini,gran signore,grandissimo centro di un basket che fu. Ma visto che é ancora terzo con oltre 15 di media quasi 50anni dopo farebbe ancora oggi la sua porchissima figura. PS.Non l'ho mai piú rivisto dalle nostre parti. Qualcuno sa dove sta e se sta bene?

E cerca di non scordartelo perchè con lui in squadra rimarrà l'unico di cui potrai ricordarti...

A naso, un trofeo con lui in squadra lo abbiamo già vinto.
Magari ricordo male.....

Mike un idolo

Speriamo ne superi ancora pochi....prima se ne va da Milano e meglio è per l'Olimpia che può finalmente tornare a vincere qualche trofeo...

Giocando tutte le 56 partite potenzialmente a disposizione (considerando che Milano raggiunga e si fermi alle top16 di eurolega) gli "basterebbero" 18.6 punti di media per entrare in top10. Ora, però, se fossi un tifoso EA7 mi starei tastando con vigore.XD

In questo caso mi associo e rilancio: non può lasciare Milano senza aver superato Antonello Riva! :)

Ed aveva superato la sua prime da 10 anni, mi immagino se avesse giocato il primo Mcadoo che giocava a Buffalo cosa avrebbe combinato 50 punti e 25 rimbalzi di media?

Bob 26 di media. OMG

Be...diciamo che in Eurolega mi sembra viaggi su quelle cifre (era il miglior realizzatore della competizione) mentre in campionato è sui 15 di media anche perché gioca meno minuti

Non è da tutti ma lui è uno dei pochi che lo può fare...ovviamente il contesto in cui si trova non l'aiuta a raggiungere determinate cifre (si tiene molto la palla in mano però non sta in campo più di 25-26 minuti in molte partite)e poi lo staff non lo rischia in campionato in caso di infortunio a meno di partite importantissime. ..

Magro è già entrato nella TOP25 per le partite passate a sventolare asciugamani?

Mi pare però un po' inverosimile come calcolo.

lo so, il mio era un invito a non perdere l'ennesimo giocatore buono del campionato a fine anno :)

Ok, in questo caso ce la potrebbe fare. 20 di media non è banale però!

Solo essere tra questi 25 è un onore enorme..

Tra una decina di partite ne scavalca un altro

Io ho considerato 20 punti a partita..(1000/20=50 )quindi mantenendo la media di 20 punti x partita e giocando 50 partite arriva in zona 3000

Chissene

Le bandiere dell'Olimpia sono li dove devono essere, mostruose le cifre di Doo-Doo: arrivato a 35 anni suonati: si spiegava ancora molto bene.

Non tifo Milano, bensì Pistoia. Comunque, anche considerando le restanti 20 partite di campionato, le 3 di coppa Italia, le tre serie di playoff (19 partite totali) e le 14 partite di top 16, secondo me potrebbe arrivare al massimo intorno alla quindicesima posizione. Per entrare in top10 dovrebbe aumentare abbastanza le sue medie.

Ti amo.

Per me può arrivare in top 10 quest'anno se fate playoff e top 16

Difficile: Gentile sta segnando circa 15 punti di media in questa stagione (in campionato), il che significa che dovrebbe giocare altre 50 partite circa per raggiungere Pittis. Mi sembrano tante anche nel caso di serie di playoff lunghe.

Prendere Pittis significa altre 2 stagioni in maglia rossa.

Su ale impegnati che non puoi lasciare Milano senza superare Pittis