Federico Pasquini: 'I tifosi dovranno avere pazienza'
Pasquini parla della squadra nuova
Il DS del Banco di Sardegna Sassari Federico Pasquini ha parlato a La Nuova Sardegna della squadra che dovrà difendere il titolo il prossimo anno.
Dinamo giusta «Una squadra molto atletica, una Dinamo che si sposa bene con il gioco del suo allenatore».
Le avversarie «Milano è nata a immagine del suo allenatore, con un sacco di giocatori dalla spiccata attitudine difensiva e intercambiabili in campo, tutti pronti a giocare 20-25 minuti con Gentile come leader. Reggio prosegue a legare sfranieri esperti a italiani di sicuro futuro, Venezia ha rimediato alle sue pecche più evidenti scovando un vero play e un pivot. Poi mi piace il quintetto di Caserta, un bel mix di talenti ed sperienza, e sono interessanti i progetti giovani che seguono Cantù e Pesaro».
Tifosi di Sassari «I tifosi si aspettano sempre molto da noi, è un grande pubblico che sa benissimo come comportarsi. Mi aspetto il grande calore di sempre, e che continuino a essere una garanzia. Li abbiamo abituati molto bene, quello che chiedo è di avere pazienza ed equilibrio, come l'anno scorso nei momenti difficili prima della cavalcata vincente. I momenti down non mancheranno perché ili gruppo è nuovo, ma sappiamo che i tiftosi ci saranno vicini».
La Dinamo che si voleva «Sì. Volevamo più controllo del gioco e abbiamo due play che riescono a produrlo. Abbiamo voluto mantenere un grande atletismo nel 4 e nel 5 e Logan sarà il coordinatore tra i reparti, e sotto canestro ci piaceva l'idea di avere tutti in grado giocare con tutti i compagni. La verità la dirà il campo, ma mentre l'anno scorso eravamo una squadra mostruosa quando andava a sei cilindri e schizofrenica quando uno dei sei balbettava, l'idea di quest'anno è avere un maggiore equiibrio, magari senza picchi in alto ma neanche senza situazioni da infarto come in passato»