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Serie A 05/08/2015, 15.20

Reyer, cresce numero dei giovani del vivaio nei campionati di vertice

La crescita del settore giovanile maschile dell’Umana Reyer è misurabile anche con il numero di anno in anno crescente degli atleti usciti dal vivaio orogranata e andati a fare esperienza nelle categorie di vertice del movimento nazionale

Serie A
La crescita del settore giovanile maschile dell’Umana Reyer è misurabile anche con il numero di anno in anno crescente degli atleti usciti dal vivaio orogranata e andati a fare esperienza nelle categorie di vertice del movimento nazionale. Mai come il prossimo anno, infatti, l’Umana Reyer potrà contare numerosi giovani talenti nei vari campionati. Su tutti Marco Ceron e Francesco Candussi che giocheranno entrambi in serie A alla Consultinvest Pesaro. Per Ceron, dopo l’esperienza dell’anno scorso con la prima squadra orogranata, sarà la seconda stagione nella massima serie mentre per Candussi, sarà un debutto in pianta stabile in serie A dopo l’ottimo biennio a Trieste in Legadue. In Legadue giocheranno invece il centro classe 1994 Vincenzo Pipitone che dopo l’esperienza a Ferrara, in Silver, andrà a giocare a Trieste seguendo un percorso analogo a quello di Candussi grazie anche al rapporto diretto tra le due società. In Legadue giocherà anche il 18enne Leonardo Totè che debutterà nel secondo campionato nazionale nelle fila dell’ambiziosa Brescia arrivandoci direttamente dall’Under 19 dell’Umana Reyer. Nello stesso campionato giocherà, ma con la maglia di Siena, anche Leonardo Marini, centro della Nazionale Under 20, che dall’estate scorsa è della società orogranata e che è reduce dal campionato disputato nelle fila di Trieste. Sempre in Legadue si appresta a giocare il padovano Giovanni Vildera, classe 1995, per il secondo anno consecutivo a Omegna, e in precedenza vice campione d’Italia con l’Under 19 dell’Umana Reyer nelle stagioni 2012/2013 e 2013/2014, chiamato quest’estate anche dalla nazionale Under 20. Di quella stessa squadra giovanile orogranata faceva parte anche Francesco Paolin che giocherà per il secondo anno consecutivo a Valsesia in Serie B e verrà raggiunto dal centro orogranata Dario Zucca, di un anno più giovane, alla sua prima esperienza tra i senior. Sempre in Serie B e sempre del 1995 è Leonardo Marcon che disputerà il suo secondo campionato con la maglia della Luiss, la squadra dell’università romana, dopo essersi reso protagonista l’anno scorso nel medesimo campionato tanto da meritarsi anch’egli la chiamata in Nazionale Under 20. In serie B giocherà, con la maglia del Vasto Basket, anche Marko Jovancic, l’italo-serbo classe 1993 che è stato uno dei primi prodotti di qualità del nuovo corso del settore giovanile dell’Umana Reyer. Questo tanto per citare solo quelli che al momento sono già certi di giocare nei primi tre campionati nazionali ai quali si potrebbe aggiungere una lunghissima lista di atleti che saranno protagonisti dalla serie C in giù.
“Siamo orgogliosi di questi ragazzi e del percorso di crescita che ciascuno di loro sta facendo, così come lo siamo anche di tutti quelli che sono usciti dal settore giovanile e per i quali ci auguriamo che portino sempre i colori orogranata nel cuore e che facciano tesoro degli insegnamenti ricevuti, indipendentemente dalla carriera sportiva che faranno – il commento del Presidente dell’Umana Reyer Federico Casarin – certamente non è facile crescere dei giocatori che poi siano al livello delle serie più importanti e se oggi abbiamo così tanti atleti usciti dal nostro vivaio che giocheranno nei campionati senior di vertice un plauso, oltre che a loro, va fatto agli allenatori e a tutto lo staff del settore giovanile dell’Umana Reyer, guidato da Francesco Benedetti, che ha lavorato con questi ragazzi negli anni. L’augurio è che questo sia solo l’inizio di un lungo elenco ma certamente fa ben sperare se pensiamo che neanche dieci anni fa abbiamo dovuto ricostruire praticamente da zero il settore giovanile maschile e ora abbiamo tutti questi atleti che si fanno onore nei campionati più importanti oltre a squadre giovanili che raggiungono tutte ogni anno l’accesso alle Finali Nazionali. Grandi risultati raggiunti anche grazie alle società del nostro territorio metropolitano che aderiscono al Progetto Reyer e che con la loro attività contribuiscono a diffondere la passione per la pallacanestro”.
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E. Carchia

E. Carchia

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 18 Commenti
  • Arrestigu50 10/08/2015, 11.33


    Ogni singolo mojito, ogni magnum double-chocolate a metà mattina, ogni panino crudo formaggio e melanzane sott'olio a merenda, ogni piatto di pasta al sugo da 250 grammi, ogni patatina, ogni singolo giorno passato 24 ore su 24 sdraiati sotto l'ombrellone alzandosi solo ed esclusivamente per andare al bar, lo pagherete il primo giorno di preparazione atletica. Buone vacanze cestisti.

  • Baskettando 07/08/2015, 12.57
    Citazione ( 8before24 06/08/2015 @ 09:02 )

    Buongiorno a tutti. A puro titolo di cronaca nessuno dei citati è di formazione Reyer, sono tutti quanti stati presi in giro un po' di qua e un po' di la. Poi gli hanno messo una canotta orogranata e sono diventati giovani del vivaio. Almeno Paolin ...

    che discorsi..

  • aemme 07/08/2015, 10.03
    Citazione ( 8before24 06/08/2015 @ 09:02 )

    Buongiorno a tutti. A puro titolo di cronaca nessuno dei citati è di formazione Reyer, sono tutti quanti stati presi in giro un po' di qua e un po' di la. Poi gli hanno messo una canotta orogranata e sono diventati giovani del vivaio. Almeno Paolin ...

    Ha sacrosanto ragione Irrazionale.
    Il tuo discorso sta in piedi se metti in relazione "investimento" o "sfruttamento".
    Se la Reyer investe sui ragazzi reclutati comprando i loro cartellini, come mi pare faccia spesso, fa quello che tutte le società di alto livello dovrebbero fare. Costruirsi una rete con le società della zona e AQUISTARE i ragazzi migliori.
    DIverso è se, e forse questo volevi dire tu, le società prendono i ragazzi solo in prestito. Magari anche solo per un anno con l'obiettivo di arrivare ad una finale nazionale e basta.
    A quel punto le società di appartenenza godono, perchè il proprio ragazzo è stato valorizzato, ma chi lo ha "usato" in prestito non si può dire che abbia fatto VERA attività giovanile. Ha allenato una selezione e basta.
    Senza avere alcun riconoscimento econimico futuro. Cosa che invece per esempio Ceron (pagato profumatamente dalla Reyer) da alla Reyer che lo presta in giro per l'Italia.

  • Irrazionale 06/08/2015, 19.20 Mobile
    Citazione ( 8before24 06/08/2015 @ 09:02 )

    Buongiorno a tutti. A puro titolo di cronaca nessuno dei citati è di formazione Reyer, sono tutti quanti stati presi in giro un po' di qua e un po' di la. Poi gli hanno messo una canotta orogranata e sono diventati giovani del vivaio. Almeno Paolin ...

    Che discorsi sono?
    Quel che dici è lapalissiano!
    Quanti sono quelli che dal minibasket fanno tutta la trafila delle giovanili in una squadra pro? Una squadra di livello costruisce una rete e da lì attinge. Trovami una squadra di A che ha tutta l'under 19 che ha iniziato a giocare nella squadra stessa.
    Su Ceron poi, vero, forse è stato uno dei primi del "nuovo corso" impostato da una nuova società ma era un investimento sui giovani, per alzare il livello.
    Non capisco il senso del tuo commento, o meglio lo capisco ma non vedo pro, solo contro...

  • Irrazionale 06/08/2015, 19.09 Mobile
    Citazione ( ElDoge 06/08/2015 @ 16:25 )

    Pavia in serie B da quest'anno

    Grazie!

  • ElDoge 06/08/2015, 16.25
    Citazione ( Irrazionale 05/08/2015 @ 18:22 )

    Mi piacerebbe sapere che fine ha fatto Zennaro che secondo me qualche numero, magari per la lega2, ce l'aveva.

    Pavia in serie B da quest'anno

  • 8before24 06/08/2015, 09.02

    Buongiorno a tutti. A puro titolo di cronaca nessuno dei citati è di formazione Reyer, sono tutti quanti stati presi in giro un po' di qua e un po' di la. Poi gli hanno messo una canotta orogranata e sono diventati giovani del vivaio. Almeno Paolin è della riviera del brenta. L'unico e solo giovane del vivaio Reyer si chiama RIccardo Bolpin, in Reyer fin dall'inizio. Per chi non lo sapesse Ceron ha fatto tutte le giovanili in Benetton....

  • ahzzrd11 05/08/2015, 20.11 Mobile

    Ricalcano anno dopo anno il percorso della Benetton...manca il palazzo però...

  • Irrazionale 05/08/2015, 20.03 Mobile
    Citazione ( RedGerroOM1936 05/08/2015 @ 19:22 )

    sangiorgese in serie B direi, cercando su internet

    Grazie! Penso possa ambire ad una onesta legadue.

  • RedGerroOM1936 05/08/2015, 19.22
    Citazione ( Irrazionale 05/08/2015 @ 18:22 )

    Mi piacerebbe sapere che fine ha fatto Zennaro che secondo me qualche numero, magari per la lega2, ce l'aveva.

    sangiorgese in serie B direi, cercando su internet

  • TragicBronson 05/08/2015, 18.32

    Acciderbolina O.O

  • Irrazionale 05/08/2015, 18.22 Mobile

    Mi piacerebbe sapere che fine ha fatto Zennaro che secondo me qualche numero, magari per la lega2, ce l'aveva.

  • Irrazionale 05/08/2015, 18.20 Mobile

    Questa è una delle cose che più mi rendono orgoglioso di essere reyerino!

  • BoldozDog 05/08/2015, 18.12
    Citazione ( Baskettando 05/08/2015 @ 17:41 )

    se una squadra investe sul settore giovanile ha tutto da guadagnare nel futuro, ma non basta.. serve anche un palazzo e merchandising decenti

    Un po' alla volta...

  • Baskettando 05/08/2015, 17.41

    se una squadra investe sul settore giovanile ha tutto da guadagnare nel futuro, ma non basta.. serve anche un palazzo e merchandising decenti

  • laspadanellaroccia 05/08/2015, 16.00
  • ominostrakko 05/08/2015, 15.54

    Vivaio florido, ottimi affari. Di questi tempi, l'unica strada

  • Sperullino66 05/08/2015, 15.49 Mobile

    Grandi risultati e grande ritorno nelle casse della Reyer.....giustamente.