Reyer Venezia, confermato Michele Ruzzier
Ruzzier resta a Venezia
L’Umana Reyer comunica ufficialmente di aver confermato anche per la prossima stagione l’atleta Michele Ruzzier.
Per il play classe 1993 il prossimo sarà quindi il suo secondo anno in maglia orogranata nel massimo campionato. Al suo debutto in serie A, la scorsa stagione, ha totalizzato 2,7 punti, 14,1 minuti, 1,8 assist di media in stagione regolare e 1,3 punti, 7,9 minuti, 0,9 assist nei playoff. Dopo quanto fatto nelle due stagioni precedenti in Legadue, anche in massima serie ha dato un saggio delle sue qualità tecniche e della sua personalità con una serie di exploit significativi per un 22enne alla sua prima esperienza ai massimi livelli. Qualità che, nel suo percorso di crescita, sarà chiamato a confermare e incrementare il prossimo anno. Nella sua seconda stagione con l’Umana Reyer, Ruzzier ritroverà un altro triestino DOC come Stefano Tonut, con il quale ha condiviso l’esperienza in prima squadra con la maglia della formazione della sua città, ricomponendo così la coppia di giovani talenti che nelle ultime stagioni ha fatto le fortune della formazione giuliana.
“Sono felice, carico e non vedo l’ora di misurarmi sia con il nuovo campionato che con l’Eurocup. Una competizione per la quale basta leggere il nome delle squadre per capire che sarà di livello altissimo – le parole di Michele Ruzzier – So che mi verrà chiesto di dare energia dalla panchina e magari di essere più continuo rispetto allo scorso anno. Lavorerò a fianco di un play di livello altissimo qual è Mike Green e questo mi permetterà di crescere allenamento dopo allenamento visto che dovrò misurarmi con lui ogni giorno. E per dargli il benvenuto gli ho ceduto il mio numero di maglia, sapendo che lo desiderava. Mi è sembrato che potesse essere il giusto gesto per creare subito il miglior spirito di squadra. E proprio in riferimento a questo spirito sarà per me un grande piacere ritrovare Stefano Tonut che considero praticamente un fratello. Giochiamo assieme da quando abbiamo cinque anni e per questo abbiamo un feeling, dentro e fuori dal campo, che ci permette di trovarci ad occhi chiusi. Per tutta la stagione scorsa ci siamo messaggiati sull’ipotesi che potesse anche lui venire a giocare all’Umana Reyer ed ora che è così sono felicissimo”.