Virtus Roma: nota del presidente Claudio Toti

nessuno lo sa...

anche su Rai 2!!!
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facendo questi discorsi disfattisti non fate altro che facilitare toti nel disimpegnarsi dalla virtus.decidi tu cosa vuoi.la storia del basket a roma dimostra che se fai un progetto ambizioso il pubblico risponde,anche con toti e' stato cosi.non puoi paragonare pistoia ,per fare un esempio,a roma.in queste realta' le dinamiche sono completamente diverse.oltretutto in questi famosi palazzetti di provincia sempre pieni si tratta al massimo di 3500 persone in posti dove le alternative sono squadre di calcio di serie c o addirittura niente.la gestione della societa' in questi ultimi anni ha allontanato tanti spettatori ed e' un dato di fatto,non un punto di vista.

3 semplici cose:amare il basker, amare Roma e amare la sofferenza...comunque, magari non in misura determinante, i pessimi risultati di Roma e Lazio nel calcio fino a pochi anni fa, hanno, secondo me, favorito l'interesse se non del pubblico dei media verso la Virtus.Non a caso il periodo Corbelli calcisticamente è stato abbastanza scadente.chiaro che poi non è che si può ricondurre tutto a questo.

Sinceramente il tuo discorso lo condivido poco...la passione per uno sport e per una squadra al massimo può essere alimentata ed incrementata da una saggia politica societaria, ma non può certo dipendere principalmente da quella, perché sennò non si spiegherebbe come ci siano tante piazze, anche in serie minori, che hanno un ottimo seguito ed una grande passione, senza aver fatto due finali scudetto come abbiamo fatto noi, casuali o no...
Per come la vedo io per essere virtussino bastano due semplici cose:
amare il basket e amare Roma...qualunque società ci sia...
Poi famme capì, ma Corbelli era tanto meglio di Toti ?? eppure con squadre da metà classifica c'era sicuramente molto più seguito di adesso che sembra che non freghi nulla a nessuno...poi capisco l'amarezza che è anche la mia, ma la lista delle colpe e dei responsabili è molto più lunga...
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P.S.: la frase di Roma che non ama il basket non è mia, ma avevo solo riportato quanto sentito ad una radio...

e comunque i ferruzzi non sono andati in "crisi" come dici tu.e' successo qualcosa di un po' piu' grave, tangentopoli.manipolare anche la storia d'italia,per giustificare toti,mi sembra un po' eccessivo.rispettiamo la storia per favore.

basta con questa storia di roma che non ama il basket.ma come puo' farti appassionare una societa' che puntualmente,da tre anni,annuncia la smobilitazione,con risultati sportivi piu' trovati che voluti?ma vi ricordate cosa era il basket 30 anni in italia?un oggetto misterioso.io credo che rispetto a 30 anni fa' il potenziale bacino di utenza in italia sia decisamente maggiore,non scherziamo dai.io capisco l'amarezza dei tifosi piu' fedeli,ma e' evidente che l'attuale societa' ha delle grosse responsabilita' nella situazione attuale di indifferenza verso la squadra.

non e' il pubblico a far vincere le partite.oltretutto toti si giustifico,in maniera paradossale, parlando di pubblico occasionale.e comunque quello che dici tu conferma sempre di piu' che toti non sa come gestire una societa sportiva con l'ennesima scelta irrazionale.

Considerazioni giustissime le tue, che temo troveranno a breve conferma con i fatti...
Lo dicevo già ieri di aver ascoltato in una radio monoteista del pallone, addirittura un'apertura di trasmissione dedicata alle dichiarazioni di Toti e alla sparizione del basket a Roma ad alti livelli...se non altro questo speaker non ha usato il solito frasario di circostanza che hai citato, ma in modo diretto ha detto chiaro e tondo che Roma è una città che non ama il basket...detta così sembra una bestemmia, ma a conti fatti un fondo di verità ci deve pur essere se nessuno si fa avanti per evitare il disastro...che te devo dì, stavolta la sensazione che non ci siano speranze è molto più forte di tre anni fa...speriamo in un miracolo e sempre DAJE VIRTUS !!!

Nessun rebus! Sperava finalmente di vincere sfruttando l'ambiente del palazzetto. È' stato un errore? Può darsi lo ha ammesso pure alberani. Ma con quella scelta c'ha pure rimesso un sacco di soldi consapevolmente (l'incasso al palaeur sarebbe stato ben diverso) . Se poi pensiamo che un paio di partite in più al palaeur avrebbe riacceso la passione mi dispiace ma io non credo. Dopo la finale del 2013 la stagione successiva neanche si riempiva il palazzetto! E siamo arrivati in semifinale. Un po' di spettatori in più si avevano ai tempi del messaggero ma pensate che allora si andasse in pari o anche allora la società fosse in rosso profondo? Infatti appena i ferruzzi sono andati in crisi la prima cosa che hanno tagliato sono state le sponsorizzazioni sportive. Comunque punti di vista opposti

un altra cosa strana,toti preferisce chiudere baracca e burattini anziche' ripartire dalla serie inferiore,io da tifoso non la penso cosi

poi quella decisione di non andare al palaeur per le finali resta un rebus irrisolto.proprio quando si poteva ricreare un feeling con la citta'.

No, mi dispiace, abbiamo punti di vista praticamente opposti.
Dare la colpa ai tifosi e' quello che fa il presidente, e vedo con mia sorpresa, che in molti si assumono questa colpa.
io no. Ho speso domeniche e mercoledì sera al PalaEur e al Palazzetto, ho seguito la Virtus a Bologna Roseto Napoli Siena, e c'è chi ha fatto molto più di me. pure quest'anno, nonostante molti impedimenti di natura personale, ho seguito tutta la coppa. Di cosa sarei colpevole?
C'è stato chi ha fatto appassionare i Romani alla Virtus, il che dimostra che non è impossibile, se Toti non c'è riuscito, colpa sua. Ora il suo compito, come Presidente, e' di trovare il suo successore, e non mollare finché non l'ha trovato.

ok i soldi sono i suoi e si e' stancato di questa situazione.ma allora perche' annunciare la disponibilita' a pareggiare il bilancio e a cedere la societa' a pochi giorni dalla scadenza dei termini d'iscrizione?poteva farlo molto prima,forse si sarebbe trovata una soluzione.

Il problema è che per mantenere la societa servono esborsi economici personali importanti! Non si può chiedere a qualcuno di provvedere in eterno! Ora la società e' li disponibile: ha perfino ripianati i debiti dell'anno appena finito. Poteva fregarsene, no? se nessuno si fa avanti perché prendersela solo con lui? Allora per esempio potremmo prendercela anche con noi stessi tifosi ( me per primo ovviamente) che come incassi siamo stati gli ultimi in Italia peggio pure di Caserta retrocessa! In euro cup c'era una media di meno di 1000 spettatori a prezzi stracciati avendo fatto un'ottimo torneo. Io non me la sento di parlare facendo riferimento ai soldi degli altri

Per quanto riguarda gli avvoltoi, sono del tutto d'accordo con te.

Io approvo quello che dice Irrazionale. Se prendi una società sportiva, assumi anche un impegno morale con tutti quelli che credono in quella squadra, soffrono e gioiscono per lei e le dedicano tempo e denaro. Se si nega questo, si nega il concetto stesso di tifo e di passione sportiva. Chiunque investe nello sport, almeno in Europa, deve saperlo dall'inizio, se non gli piace, meglio che lascia perdere.
Inoltre, insisto, il bilancio in passivo da ripianare non mi pare che sia un problema solo di Toti e della Virtus, ma generale dello sport italiano.
Infine, come dici te, non abbiamo informazioni sufficienti per giudicare se Toti abbia avuto o no un tornaconto economico in passato, né se l'offerta di Vescovi avesse i presupposti per essere accettata. Ma d'altra parte, io non sono neanche sicuro se effettivamente il presidente sta attivando tutti i canali giusti per arrivare ad una cessione, o se invece abbia già deciso il da farsi e per il resto stia mettendo in piedi un teatrino in cui lui passi per vittima.

Non condivido che se non ha più voglia possa smettere, moralmente ed eticamente parlo. Se sei uno che può permettersi di acquistare una squadra, lo devi fare sapendo che prima di te aveva una storia, ha prodotto un patrimonio culturale nel territorio e ha prodotto passione. Tutto ciò porta, se sei una persona intelligente e non riferita solo a se stessa, a capire che devi dare un futuro alla società perché non ne sei il padrone ma per un periodo della sua storia ne sei custode.
Il mio è un discorso romantico, me ne rendo conto.

Hai interpretato alla perfezione quello che ho sintetizzato in tre righe. Quoto tutto. A questo punto dobbiamo solo attendere........

Le tue sono parole sante.....tutti possono comunque esaminare i bilanci della Virtus (che sono pubblici) e vedere che negli ultimi anni la perdita di esercizio è stata sempre tra i 2,5 ed i 3,5 milioni di euro, soldi che la proprietà ha dovuto poi versare ogni anno per ricapitalizzare.....di fatto se chiude baracca non mi sento di insultarlo..e lo dico da abbonato fedele dal 1989-1990...provo solo dolore e rabbia a vedere gli avvoltoi (anche altre società romane)...volteggiare sopra le spoglie di una gloriosa società come la Virtus....

È una voce attendibile o una supposizione ?

a bologna gira la voce che giulio romagnoli starebbe pensando di entrare con conad nella virtus roma lasciando finalmente bologna...!

quello che dovrebbero fare tutti anzichè falsare i campionati trovandosi a metà stagione con squadre che non hanno più soldi ... certo che per roma non trovare uno sponsor per la serie a ...

Io non so il motivo per cui è diventato presidente della Virtus, se per passione o per visibilità o se un misto delle due (magari all'inizio per visibilità e poi per passione...) e se alla fine ci abbia guadagnato o rimesso. questo lo sa solo lui, non faccio illazioni. Ma qualunque sia stato il motivo, se ad un tratto non ha più voglia di proseguire secondo me ha il diritto di farlo. Il problema nasce perchè non c'è nessuno che ha intenzione di rilevare la squadra. Poi possiamo discutere se nel passato ha buttato i soldi o meno, ma questo secondo me non cambia la sostanza. A Roma gente che voglia impegnarsi nel basket non c'è. L'unico progetto che abbiamo visto è stato il progetto Vescovi che prevedeva (almeno cosi ce lo hanno descritto i giornali) che Toti continuasse a spendere per poi vedere se nel tempo si riusciva a coinvolgere altri imprenditori: francamente un progetto cosi strutturato quasi quasi potevo inventarlo anche io che non ho un euro.

Il dettaglio che non mi è chiaro è se Toti cederebbe la società a 0 Euro oppure no.
Nel caso, resterebbe per un nuovo proprietario (molto ipotetico purtroppo) il rischio di una gestione con significativo deficit annuale, con la necessità di tanta passione e competenza imprenditoriale per arrivare al mitologico pareggio di bilancio.
Probabilmente a Roma questa possibilità passa attraverso una squadra di vertice, capace di attrarre pubblico e sponsor. Non facile ma non impossibile.
Nel frattempo difficile dividersi tra rabbia e tristezza.
Spegnere la VIRTUS e la sua storia sarebbe un atto indegno, assurdo.
Ma vendere il titolo sportivo e ripartire dalla A2? Certo, non sarebbe il massimo, ma credo che lo zoccolo duro dei tifosi VIRTUS resterebbe, in attesa di giorni migliori.

Purtroppo il mecenatismo è da sempre il principio dei proprietari dei club professionistici sportivi in Italia, nel calcio come nel basket. nessuna squadra, neppure la più vincente, porta introiti diretti al proprietario, indipendentemente dal fatto che sia in provincia o in una metropoli. Già il pareggio di bilancio è un risultato notevole. solo in tempi recenti qualcuno sta provando a tentare la strada del business sportivo, la Juventus è la Roma, ovvero due club calcistici di alta fascia, ma ancora è da dimostrare che ci riescano. per il resto i proprietari e gli sponsor investono soldi nello sport per averne un ritorno indiretto, in termini di visibilità , di agganci con le istituzioni, di importanza nel gestire squadre che vengono considerate patrimonio della città. È' questo ciò che Toti ha avuto nel gestire la Virtus, ed e questo ciò che vorrebbe. Ora che per vari motivi non lo ha più vuole chiudere baracca e burattini, il che è una manifestazione di disprezzo per noi tifosi e per gli appassionati di pallacanestro . Poi, sono d'accordo che lo sport dovrebbero essere gestito senza sprechi e soldi buttati. A proposito di ciò, Toti dovrebbe riflettere su quanti ne ha sprecati lui (ricordate i contratti di Max Monti, Crosariol, Griffith, Trent "schienarotta" etc )

Analisi più che esatta, hai riassunto molto bene cosa vuol dire il basket a Roma e che significa la Virtus per Roma. Ma a Toti non gliene frega una mazza, perderà tutto senza guadagnarci una lira pur di non vendere a prezzo ribassato e guadagnare qualcosa. E lui continua a sostenere che vuole il bene della Virtus.

l'onestà viene prima della categoria

Condivido.. i soldi non si gettano dalla finestra... privilegi per nessuno. Programmare e non sperperare (per ottenere tutto e subito)
Formiche e non cicale.

Sicuro.... La nostra Virtus e' stata ignorata e bistrattata, ma quando e se sparirà , allora vedremo gente affranta o indignata anche fra i tifosi di calcio... "Ma come, io ma la andavo a vede' ai tempi del Messaggero..." " ma che davvero, lo storico Banco Roma.... " e via dicendo. E certo, a cose fatte dispiace a tutti vero? Mah!
Comunque credo pure che Toti tema molto l'effetto boomerang di essere conosciuto in città come quello che ha fatto fallire la Virtus, non ci fa bella figura, tutti quelli che oggi lo ignorano, potrebbero dargli contro nel momento in cui decide di chiudere . anche per questo, a mio parere, prende tempo, tergiversa, rimanda la decisione.

aaahhhhhh!!!

credo si riferisca a Palestrina...

..parli di Pomezia??? ;)

Se oggi della nostra sparizione ne ha parlato financo Federico Nisii a TeleRadioStereo in apertura di una trasmissione esclusivamente pallonara, allora vuol dire che siamo belli che fritti...prevedo fiumi di lacrime di coccodrillo di chi della Virtus se ne sempre beatamente sbattuto...amo questa città però certe volte ci sarebbe da prenderla a schiaffi per la sua imbecillità....

grazie...quello della lega lo consocevo, ma per motivi a me sconosciuti non riportano i giornali romani (a parte il tempo). Non che ci siamo tutte ste notizie eh...

l'ottimo era riferito ad Alato...
...e questo il link all'altra pagina di rassegna stampa

[ link ]

si segnalata dall'ottimo undefined (che non vorrei si fosse cancellato da sportando, visto che non mi risulta il tag).


io conoscevo questa della legabasket, meno completa:

press.legabasket/frontend/main.php

anvedi...ma sta pagina é sempre raggiungibile?

Vecchiarelli vicino a toti dice che per andare avanti serve uno sponsor da 1 milione di euro .. Un po esagerato .. Secondo me con Acea e qualcos altro è più facile arrivare ai 700

i link rimandano tutti alla stessa pagina da cui si possono leggere gli articoli del Gazzetta e del Corriere della sera Roma

dovrebbe essere questo l'articolo cui fa riferimento Drexxx :

[ link ]

qui invece si spiegano alcuni passaggi che hanno reso di fatto impraticabile l'idea del consorzio:


[ link ]

300 mila euro chiaramente non milioni

Sul corriere invece si dice che c'è l accordo con Acea sui 400 mila euro toti ne voleva 700 per andare avanti c'è quindi una differenza di 300 milioni ..

C'è il virgolettato di masini lui è molto tranquillo , anzi è rimasto sorpreso . Dice che c'è ancora tempo e stanno lavorando con toti su più versanti per salvare la virtus è il basket di livello a Roma

puoi fare un piccolo riassunto per favore?

Il corriere ha scritto qualcosa di più vicino alla realtà .. Fabbri ha scritto sotto dettato e immagino anche di chi .. Comunque masini al momento è molto meno drammatico ... Vediamo sembra finita ma la fine è il 9 luglio e non si sa mai ...

Posso essere sicuramente d'accordo con te che Fabbri è "penna" amica e vicina della virtus...ma a Roma altre penne, anche più autorevoli, preferiscono rimanere in silenzio o lanciare inutili e stucchevoli tweet (per poi promettere di scrivere a babbo morto...)

Sulla gazzetta dal comune sono però meno negativi .. Fabbri questa volta ha scritto sotto dettatura ......

Sono d'accordo con l'articolo... può aver fatto (anzi sicuramente ha fatto) tantissimi errori, ma senza di lui a roma c'è il vuoto. La società sta li, senza debiti ma nessuno la vuole: purtroppo tutti sanno che gestire una squadra di basket di Serie A (specialmente a Roma) significa rimetterci un sacco di soldi e tutti si tengono alla larga.

Invito tutti a spammare l'hashtag #salviamolaVirtusRoma e, se volete, a iscrivervi al gruppo dell'Onda Virtus che è l'unico posto dove ho letto che si voglia far qualcosa per far sapere a tutti il pensiero di noi tifosi..