Reyer Venezia: ufficiale la firma di Josh Owens
Il centro firma alla Reyer
Nato a Kennesaw (Georgia) il 12 luglio 1988, ha giocato in NCAA a Stanford University, dove si è laureato in economia con un master in ingegneria, chiudendo la sua ultima stagione universitaria nel 2011/12 con 11.6 punti di media e 5.7 rimbalzi e conquistando la vittoria del prestigioso NIT. Dopo il periodo a Stanford ha giocato in D-League con gli Idaho Stampede e, nella stagione 2013/2014, in Israele con l’Hapoel Tel Aviv dove ha segnato 10.2 punti di media con 7 rimbalzi in 29’ di gioco. L’estate scorsa ha giocato inoltre alla Summer League di Las Vegas con la maglia dei Sacramento Kings.
“Siamo felici di annunciare l’ingaggio di Josh Owens che per noi era l’obiettivo di mercato numero uno nel suo ruolo – il commento del Ds Federico Casarin – si tratta di un giocatore che, con il nostro staff tecnico, abbiamo seguito con attenzione in tutta la stagione appena conclusa nella quale ha avuto ottimi risultati, personali e di squadra, nelle fila di Trento. Owens ha tutte le caratteristiche che cercavamo: è lungo che all’atletismo abbina anche grandi qualità tecniche. Alla luce della stagione che ha disputato era normale che avesse attirato su di sé le attenzioni di molti club e per questo siamo felici di aver raggiunto un accordo con lui in tempi rapidi”.
“Ho parlato con la mia famiglia e con il mio agente e ho scelto la Reyer perchè è la miglior opportunità per farmi compiere una ulteriore crescita nella mia carriera – le prime parole di Owens da giocatore dell’Umana Reyer – oltretutto tornerò in Italia, in un paese e un campionato dove mi sono trovato molto bene. Quest’anno sono stato molto impressionato dall’organizzazione di squadra della Reyer, dal suo grande equilibrio, dal sistema di gioco e dalla grande esperienza di un gruppo in cui non avrò problemi ad inserirmi. Cosa mi auguro dalla prossima stagione? Ovviamente il mio obiettivo è sempre di vincere più partite possibile. Io inizio i campionati sempre con le stesse aspettative personali: non metto limiti ai traguardi che il gruppo del quale entro a far parte può raggiungere e per farlo dò tutto me stesso in ogni allenamento e in ogni partita. Credo che se tutti avremo questo spirito e ci impegneremo a migliorare ogni giorno, alla fine della stagione non potremo che essere felici di quanto fatto”.
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