E' proprio vero che gli esami non finiscono mai. Neanche il tempo di concludere una stagione da incorniciare, con una squadra interamente composta da esordienti capace di chiudere al quarto posto la regular season di serie A Beko, vincere la prima gara di play-off della sua storia e fare comunque incetta di premi stagionali con nomina a dirigente dell'anno del proprio general manager
Salvatore Trainotti, ad allenatore dell'anno del proprio coach
Maurizio Buscaglia e ad MVP di
Tony Mitchell, che per la Dolomiti Energia Trentino è già tempo di mettersi al lavoro per programmare la prossima annata. Specie se, come potrà fare per l'ennesima stagione consecutiva Aquila Basket Trento, ancora una volta il club bianconero sarà atteso da una sfida completamente nuova. Che questa volta porterà la società aquilotta in Europa.
“L'Europa della pallacanestro – spiega
Luigi Longhi, presidente di Aquila Basket Trento -
è la seconda realtà sportiva del continente dopo il calcio. Entrarci significa compiere un ulteriore, importantissimo passo che vogliamo onorare al meglio, consapevoli della nostra storia e forti della volontà di proseguire verso altri traguardi”. La Coppa Europea a cui la Dolomiti Energia sarà ammessa in virtù del quarto posto ottenuto in stagione regolare sarà per di più il secondo trofeo continentale della palla a spicchi, quell'
Eurocup vinta in questa stagione dall'ambizioso club moscovita del Khimki.
“
Partecipare all'Eurocup - continua Longhi -
ci rende orgogliosi ma anche consapevoli del grande lavoro che ci aspetta. Lavoro che affronteremo come sempre con grande entusiasmo. Un grazie di cuore va a tutto lo staff sia in campo che fuori che ha lavorato per arrivare fino a qui. Mi auguro che i nostri tifosi comprendano quanto sia importante il risultato ottenuto e vogliano continuare a starci vicino in ogni occasione”.
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