Legavolley furiosa: Legabasket insensibile e senza cultura sportiva
Il presidente della Lega Volley Massimo Righi attacca
La Legabasket ha detto NO alla disponibilità sia dell’Aquila che della Virtus di anticipare a sabato l’incontro valido per l’ultima giornata di regular season (entrambe le squadre già qualificate ai playoff ed entrambe a caccia della vittoria per chiudere nella miglior posizione possibile) obbligando così la Diatec Trento e la Parmareggio Modena a giocare sempre domenica, ma alle 12.
“In vent'anni di lavoro nel mondo dello sport non avevo mai incontrato una chiusura così intransigente. Mi sono trovato in una situazione che non avrei mai creduto di dover vivere. Resta un grande amaro in bocca” ha detto Righi a L’Adige. “Dovevamo salvaguardare il diritto di Trento di disputare la partita sul proprio campo - spiega -. La prima ipotesi, quindi, era quella che si poi concretizzata, giocare domenica alle 12. In alternativa potevamo anticipare al sabato o posticipare al lunedì. Quest'ultima scelta poteva essere praticabile soltanto in presenza di una situazione eccezionale che però non c'era. Inoltre non andava bene né a Trento né a Modena. Siamo arrabbiatissimi con la Lega Basket. Ha dimostrato insensibilità e totale mancanza di cultura sportiva. La partita tra Trento e Bologna non riveste carattere fondamentale ai fini della classifica. Nello sport non devono prevalere queste logiche cieche. Quando la Lega Basket ci ha chiesto il PalaDesio per disputare la Final Eight di Coppa Italia, in due secondi abbiamo spostato la partita di SuperLega della Revivre Milano. Le dirò di più: se, a parti inverse, dovesse ricapitare un caso simile, darò al basket il diritto di giocare la propria finale scudetto sul campo e nella data designata. Questa è la logica dello sport. Noi siamo orgogliosamente fatti così e siamo contenti di esserlo, da altre parti la pensano evidentemente in modo diverso” ha continuato Righi.
Alle parole di Righi si sono aggiunge quelle del presidente della Trentino Volley, Diego Mosna, sempre a L'Adige.
“Questa è una brutta pagina per lo sport in generale, sul piano dei rapporti. Il basket non si è comportato bene. Non mi faccia dire ciò che non voglio. Parlo del basket in generale, diciamo la Lega. All'obbligo della contemporaneità si poteva derogare per una partita in cui entrambe le squadre vogliono vincere: Trento per mantenere il quarto posto, Bologna per arrivare settima ed evitare Milano nei quarti. Partita dunque ininfluente sulle altre. Se poi nel basket si gioca a perdere, allora si facciano un bell'esame di coscienza sul loro sport”.
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