Luca Dalmonte: Create tante opportunità. Prestazione più che discreta
Le parole del coach di Roma
Importante vittoria per la Acea Virtus Roma che si impone in casa 66-56 contro la Pallacanestro Reggiana Grissin Bon Reggio Emilia. I capitolini hanno disputato una partita solida, approcciata con una buona mentalità e con il giusto mix di intensità e atletismo che in difesa riesce a limitare il gioco avversario costringendo Reggio Emilia a 56 punti e il 16% da tre punti e in attacco a portare un buon movimento della palla e ottime spaziature, sebbene il numero di palle perse sia ancora molto alto (19 a fine partita).
Coach Dalmonte soddisfatto della vittoria parla così in sala stampa: "Se per errore si intende una palla non tenuta, un tiro sotto il ferro o il non avere la necessaria "cattiveria" allora abbiamo fatto diversi errori, ma se invece intendiamo il senso della partita, la dedizione, lo stare lì a cercare il senso della gara credo che la nostra prestazione sia stata più che discreta. Dico questo perché, come ho detto alla squadra nell'intervallo, abbiamo creato tante opportunità: l'11/34 finale nel tiro da due punti è indice del non aver avuto la forza o il coraggio per finire, ma comunque significa aver creato, anche se poi qualcuna l'abbiamo sprecata. Questi numeri sono stati bilanciati allo stesso tempo da una percentuale da 3 di livello (45%), tutti da sistema, a parte un paio di triple che D'Ercole è stato bravo a tirare fuori dal cilindro.
Oltre a questo mi tengo la difesa, con cui abbiamo costretto una squadra come Reggio a 56 punti con un rendimento costante, concedendo 15, 14, 14 e 13 punti per quarto, con tre giocatori in doppia cifra e ben 30 punti dalla panchina, un apporto notevole. Oggi noi possiamo giocare così, sporcarci le mani è l’unica via per esorcizzare questo momento e credo che il messaggio sia stato recepito dalla squadra. Con il nuovo roster dobbiamo rinnovare gli equilibri in corsa e dobbiamo avvicinarci di più al canestro. Adesso in settimana siamo meno pressati avendo più tempo per diluire il lavoro. Ora arriva Curry e abbiamo del tempo per fargli assimilare il nostro gioco, non è un mago non fa magie ma noi cercheremo di farlo entrare nel gruppo il prima possibile".
La vittoria di stasera serve alla Virtus non solo per questioni di classifica ma anche e sopratutto per riacquistare quella fiducia che le ultime uscite e l'eliminazione dall'Eurocup avevano fatto perdere, fondamentale in un periodo in cui, sebbene poche, le speranze di Playoffs sono ancora presenti. In settimana comincerà ad allenarsi anche il nuovo acquisto Curry che si dovrà ambientare il più presto possibile in un contesto che dopo l'episodio Triche e la tegola Gibson è di nuovo alla ricerca di equilibri.
Coach Dalmonte soddisfatto della vittoria parla così in sala stampa: "Se per errore si intende una palla non tenuta, un tiro sotto il ferro o il non avere la necessaria "cattiveria" allora abbiamo fatto diversi errori, ma se invece intendiamo il senso della partita, la dedizione, lo stare lì a cercare il senso della gara credo che la nostra prestazione sia stata più che discreta. Dico questo perché, come ho detto alla squadra nell'intervallo, abbiamo creato tante opportunità: l'11/34 finale nel tiro da due punti è indice del non aver avuto la forza o il coraggio per finire, ma comunque significa aver creato, anche se poi qualcuna l'abbiamo sprecata. Questi numeri sono stati bilanciati allo stesso tempo da una percentuale da 3 di livello (45%), tutti da sistema, a parte un paio di triple che D'Ercole è stato bravo a tirare fuori dal cilindro.
Oltre a questo mi tengo la difesa, con cui abbiamo costretto una squadra come Reggio a 56 punti con un rendimento costante, concedendo 15, 14, 14 e 13 punti per quarto, con tre giocatori in doppia cifra e ben 30 punti dalla panchina, un apporto notevole. Oggi noi possiamo giocare così, sporcarci le mani è l’unica via per esorcizzare questo momento e credo che il messaggio sia stato recepito dalla squadra. Con il nuovo roster dobbiamo rinnovare gli equilibri in corsa e dobbiamo avvicinarci di più al canestro. Adesso in settimana siamo meno pressati avendo più tempo per diluire il lavoro. Ora arriva Curry e abbiamo del tempo per fargli assimilare il nostro gioco, non è un mago non fa magie ma noi cercheremo di farlo entrare nel gruppo il prima possibile".
La vittoria di stasera serve alla Virtus non solo per questioni di classifica ma anche e sopratutto per riacquistare quella fiducia che le ultime uscite e l'eliminazione dall'Eurocup avevano fatto perdere, fondamentale in un periodo in cui, sebbene poche, le speranze di Playoffs sono ancora presenti. In settimana comincerà ad allenarsi anche il nuovo acquisto Curry che si dovrà ambientare il più presto possibile in un contesto che dopo l'episodio Triche e la tegola Gibson è di nuovo alla ricerca di equilibri.
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A. Chiabotti
@alechiabo
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