Brindisi, prenotato Biligha per la prossima stagione?
Il club pugliese sarebbe in trattativa molto avanzata per l'ingaggio del pivot della FMC Ferentino, dove si è affermato in questa stagione tra i giocatori più forti dell'intera A2 Gold
Appena scesa dalla ribalta nazionale dopo l'ottima esperienza alla Final Six di Rimini, dove soltanto la sconfitta all'overtime in finale contro la testa di serie numero 1 della Tezenis Verona le ha tolto la gioia di una storica vittoria della Coppa Italia di A2, la FMC Ferentino ci torna subito per una notizia di mercato che vede protagonista uno dei suoi migliori giocatori. Secondo quanto riferito a Sportando, infatti, l'Enel Brindisi sarebbe in trattativa molto avanzata per l'ingaggio dalla prossima estate di Paul Biligha, il 25enne pivot italiano di origine camerunese della formazione di Gramenzi.
Biligha ha già vissuto due stagioni in Serie A con la maglia della Scandone Avellino, ma il poco spazio a disposizione in Campania lo aveva portato la scorsa estate a scendere di categoria per accettare la corte dei ciociari, coi quali si è presto rivelato il più forte lungo italiano dell'A2 Gold e tra i primissimi in generale del campionato, dove sta viaggiando a 12.9 punti+8.0 rimbalzi in 27' di media, tirando col 60% dal campo, il 78% ai liberi e rifilando 1.2 stoppate per 18.1 valutazione ad incontro. Numeri che ne fanno il miglior tiratore dal campo del torneo, il 3° rimbalzista offensivo (3.3) e il 3° stoppatore, grazie ad un atletismo devastante che a questi livelli non ha pari, se non forse nell'Holloway di Trieste.
Peraltro, Biligha ha migliorato i suoi numeri alla Final Six, dove nelle 3 gare ha prodotto 13.3 punti+8.3 rimbalzi in 31' con 18.7 di valutazione, peggiorando soltanto come percentuale dal campo, scesa al 44%. Naturale, a questo punto, che attirasse nuovamente su di sè l'attenzione dal piano superiore, nella fattispecie della squadra allenata da Piero Bucchi.
Biligha ha già vissuto due stagioni in Serie A con la maglia della Scandone Avellino, ma il poco spazio a disposizione in Campania lo aveva portato la scorsa estate a scendere di categoria per accettare la corte dei ciociari, coi quali si è presto rivelato il più forte lungo italiano dell'A2 Gold e tra i primissimi in generale del campionato, dove sta viaggiando a 12.9 punti+8.0 rimbalzi in 27' di media, tirando col 60% dal campo, il 78% ai liberi e rifilando 1.2 stoppate per 18.1 valutazione ad incontro. Numeri che ne fanno il miglior tiratore dal campo del torneo, il 3° rimbalzista offensivo (3.3) e il 3° stoppatore, grazie ad un atletismo devastante che a questi livelli non ha pari, se non forse nell'Holloway di Trieste.
Peraltro, Biligha ha migliorato i suoi numeri alla Final Six, dove nelle 3 gare ha prodotto 13.3 punti+8.3 rimbalzi in 31' con 18.7 di valutazione, peggiorando soltanto come percentuale dal campo, scesa al 44%. Naturale, a questo punto, che attirasse nuovamente su di sè l'attenzione dal piano superiore, nella fattispecie della squadra allenata da Piero Bucchi.
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P. De Persis
@paolodepersis
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