Venezia crolla nel secondo tempo, Pullen porta Brindisi al successo
Finisce 80-70 per l'Enel.
Un grandissimo Pullen porta Brindisi in semifinale dopo che l'Enel era finita anche a meno 9 a inizio secondo quarto. Ma Brindisi con un secondo tempo veemente, capitanata dalle giocate del numero 0, ha dapprima raggiunto e poi superato Venezia, senza mai farsi riprendere. Adesso l'Enel attenderà la vincente della sfida tra Milano e Avellino.
1°Quarto: Eric apre le marcature con una poderosa schiacciata, Venezia si sblocca dopo 2 minuti con una gran tripla di Jackson. Turner risponde subito con un piazzato dai 6 metri, ma Ortner con un 2+1 porta i suoi sul 6-4. Jackson in lay-up segna l'8-7 Venezia dopo la tripla di Turner, e Peric in entrata firma il +3 oro-granata. Brindisi in attacco non incide e Ortner firma il 12-7. Venezia si mangia letteralmente tre occasioni per allungare, ma Brindisi non segna più, e Dulkys in contropiede mette il +7 che costringe Bucchi al time-out. Pullen in entrata mette il meno 5, dopo 7 minuti che Brindisi non segnava dal campo. Il quarto termina 18-10 con la bomba di Dulkys sulla sirena.
2° Quarto: Pullen sulle ali dell'entusiasmo cavalca il ritorno di Brindisi a suon di triple, portando dapprima i suoi sul meno 6 sul 18-24. Mays e ancora Pullen firmano il meno 1, ma Ress sistema tutto con una bomba di risposta. Ma Brindisi non ci sta, Pullen e Buller confezionano il sorpasso Brindisi sul 29-28, però qui l'attacco Enel si blocca e Veneza dalla lunetta con Peric e un paio di canestri di Goss e Jackson chiude il quarto sul 33-28.
3°Quarto: James spara subito da 3 e Brindisi va sul 31-33, poi Turner con 5 punti consecutivi porta Brindisi sul +3, con un Recalcati costretto a chiamare time-out. Stone realizza subito un 2+1 e impatta a quota 36. Brindisi non segna per tre attacchi consecutivi e Ress la punisce con la tripla del 39-36. Sul ribaltamento Denmon piazza una schiacciata clamorosa e Brindisi si riporta a meno 1. Peric perde palla in attacco e si prende un tecnico per proteste, con Denmon che dalla lunetta però non sfrutta l'occasione. Ma Mays con un appoggio firma il 40-39 Enel, e James chiude un alley-oop che segna il +3 Brindisi. Altro tecnico alla Reyer, stavolta a Goss, e Pullen segna il libero del 43-39, e James capitalizza con un piazzato per il +6. Venezia è in crisi totale, Stone fa 0/2 dalla lunetta, Brindisi perde palle e Ortner firma un gioco da 3 punti che riavvicina la Reyer. James in entrata mette un'altra gran schiacciata, Stone perde palla e Harper mette il +7. 5 punti filati di Ortner e Goss riportano la Reyer a meno 3, con Bucchi costretto a fermare il gioco. Mays e Turner rispondono al parziale della Reyer e il quarto finisce 50-56 con i liberi di Nelson.
4°Quarto: Dopo 2 minuti di nullità, Zerini segna un lay-up per il +8, Venezia perde ancora palla e Recalcati ferma il gioco. Pullen però fa capire chi sta comandando il match e mette la tripla del +11, imitato subito da Ress. Goss con un piazzato dai 6 metri mette il 55-61, ma James dopo un'azione corale di squadra mette un'altra tripla che riporta a 9 punti di vantaggio l'Enel, e Turner subito dopo firma il 66-55. Scambio di lay-up Peric-Pullen e distacco che rimane invariato, ma ancora un Pullen clamoroso con una tripla da 9 metri mette 14 punti tra le due squadre. Goss rida un minimo di fiato a Venezia, e Peric in appoggio mette il meno 9, con Brindisi che perde palla e Peric in contropiede solitario mette il meno 7 che obbliga Bucchi a chiamare minuto. Ma è sempre Pullen a mettere a posto le cose con un arcobaleno dalla media distanza, e dopo due liberi di Goss, Denmon mette la tripla del +10. L'incontro finisce sul punteggio di 80-70 per Brindisi.
Per Venezia 17 punti di Goss (ma 3/13 dal campo), 10+5 di Ortner, 12 di Ress e 11 di Peric.
Per Brindisi 27+4+3 di un Pullen stratosferico, 12+5 di James, 12 di Turner e Denmon.
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