Caserta lotta, Milano porta a casa partita e primo posto
La Juve mette paura ad un'Olimpia non brillantissima, il trio Ragland-Gentile-Samuels conduce l'EA7 alla vittoria 78-71
Cronaca
Una Milano in piena fiducia, grazie anche ad i successi ottenuti in Eurolega con conseguente qualificazione alle Top 16, ospita oggi al Mediolanum Forum la Pasta Reggia Caserta, rinnovata nelle ultime settimane ma ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato. Sfida particolarmente sentita con i Casertani che proprio su questo campo hanno vinto il loro unico titolo nazionale nel 1991. Fra gli ex di giornata Michelori e l'ex capitano Olimpia Marco Mordente oltre a coach Zare Markovski, partita speciale anche per il nativo di Maddaloni Alessandro Gentile.
Milano viene dall'incredibile vittoria in terra Sarda mentre Caserta è uscita sconfitta al Palamaggiò contro Trento nonostante un grande Sam Young.
Palla a due ore 18:15.
Il canestro di Young apre il match e da il via al Teddy Bear Toss con grande risposta da parte del pubblico sugli spalti. Ripulito il parquet Milano si porta avanti con Gentile e Samuels ma Caserta è reattiva e vola sul 15-9 approfittando di qualche gestione confusionaria dei padroni di casa, sia in attacco sia a rimbalzo. Vitali e Tessitori iniziano alla grande, Ragland si sblocca rispondendo alla tripla di Mordente ma Scott schiaccia in contropiede il 22-17 per la Pasta Reggia, punteggio con cui si chiude il primo periodo.
Ragland è indemoniato e con penetrazioni ed assist riporta Milano sul -1, con Brooks che fallisce due comodi appoggi e si iscrive alla gara con un iniziale 0/3 al tiro. Dopo il timeout Milano impatta a quota 25 ma Scott vola ancora ad inchiodare 1vs0 dopo la seconda palla persa dell'Olimpia. Milano prova ad allungare con James ma Caserta resta in scia e Mordente ristabilisce la parità con la tripla del 34 pari, entrando nell'ultimo minuto di gioco del primo tempo. Young non sbaglia dalla lunetta e così Caserta chiude avanti sul 36-34 la prima metà di gioco trascinata dagli 8 punti di Marco Mordente. Dall'altra parte per Milano 9 punti di Ragland ed 8 di capitan Gentile, tutti nel primo quarto.
Festival di canestri ad inizio terzo periodo con il punteggio che in un amen si stabilisce sul 45-45 con 8 punti di fila di Gentile e l'ottimo apporto degli Italiani di Caserta. Con i punti di Moss Milano raggiunge il +4, Caserta regge l'urto con il lavoro sporco di Tessitori sotto le plance ma coach Markovski perde Mordente, forzatamente richiamato in panchina con 4 falli. Samules realizza e va in doppia cifra, Young segna dall'angolo grazie all'assist da terra di Scott e dopo un lungo digiuno si smuove il punteggio con il tap-in di Ragland e la schiacciata del lungo Giamaicano che permettono a Milano di portarsi sul +8. Young accorcia le distanze ma Ragland risponde in penetrazione fissando il punteggio sul 60-52 al 30'.
I primi punti dell'ultimo quarto sono per Samuels che centra la sua seconda tripla, Ivanov risponde sempre dall'arco costringendo Banchi ad un immediato timeout. Gentile torna a segnare, Caserta infila un 5-0 ma il capitano ricaccia indietro la Juve che si aggrappa ai punti di Moore ricucendo fino al -3 sul 68-65 del 35° minuto. Kleiza punisce dall'angolo ma Caserta non molla con un Michelori gladiatore sotto i tabelloni. I primi punti del match di Brooks chiudono i giochi e la partita finisce con la vittoria dell'Olimpia per 78-71.
Milano: Gentile 21 con 4 assist, Samuels 17+5, Ragland 15 con 7 assist, Kleiza 6+6, James 6, Melli 7 rimbalzi, Moss 4
Caserta: Young 17+7+3, Moore 12 con 5 assist, Vitali 7, Tessitori 7 con 3 stoppate, Ivanov 7+4, Mordente 8, Scott 6, Michelori 5
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