Nano Press
Facebook Twitter Instagram Google+ YouTube RSS Feed Italiano English Türkiye
Serie A 20/11/2014, 13.04

Quintetto e sesto uomo di Serie A, giornata 6

Il quintetto della sesta giornata

Serie A

Arriva il quintetto con sesto uomo della sesta giornata di Serie A:

 

 

 

Julyan Stone, PM, Reyer Venezia: di playmaker veri forse non ce ne sono più, ma di sicuro di playmaker come Julyan Stone è sempre difficile trovarne. Caratteristiche davvero uniche quelle del creare di gioco della Reyer Venezia, che dopo un inizio complesso inizia finalmente a mostrare le sue qualità. Venezia sale a 5-1 di record, ma non ci sarebbe arrivata se nella trasferta di Bologna non fosse emerso lui. Dalle sue mani passano tutte le giocate decisive negli ultimi minuti: tre entrate a canestro con due scarichi affinché Moore mostri il suo range di tiro e un canestro con lob che gli fissa lo score sul 10/11 dal campo. La gara finisce in cavalleria con 19 punti, 11 rimbalzi, 2 recuperi, 4 assist e 34 di valutazione...se solo avesse un tiro dall'arco affidabile non sarebbe mai uscito dall'America nemmeno per sbaglio.

 

 

Luca Vitali, PM, Vanoli Cremona: si vede e si sente poco durante la settimana, ma quando invece scoccano le 18.15 domenicali improvvisamente di ricordi di lui. Probabilmente questa volta sarnno gli esterni brindisini a ricordarsene: 14 punti, 8 rimbalzi, 4 recuperi e 6 assist per 31 di valutazione. A Cremona trovò la sua rinascita come giocatore, lo scorso anno ha poi pagato le vicissitudini di tutta la Reyer Venezia, ma tornato sotto il campanile storico più alto d'Italia si è rimesso a fare quello che sa fare. Cremona è lanciatissima in classifica oltre ogni previsione e nonostante la salvezza sia l'obiettivo dichiarato e più logicamente raggiungibile, si ha come la sensazione che serpeggi giornata dopo giornata il desiderio di inserirsi nelle 8 che contano quando scadrà l'ultima sirena di regular season. Chi ben comincia...

 

 

Rakim Sanders, AP, Banco di Sardegna Sassari: Rakim Sanders è un giocatore decisamente interessante, vuoi perché è uno di quelli che 'conoscono il mestiere', vuoi perché all'occorrenza prende fuoco come una tanica di benzina, in un modo degno delle più imprevedibili guardie. Nella gara contro Pesaro si conquista il titolo di MVP settimanale mostrando lati di onnipotenza cestistica nei soli 20 minuti che Meo Sacchetti gli concede. L'ex Bamberg chiude con 27 punti, 5 rimbalzi, 3 recuperi e 3 assist per 34 di valutazione. Non vorremmo immaginare dove sarebbe potuto arrivare se di minuti nel avesse giocati 30/32 come un qualsiasi comune titolare. Rimane il fatto che nonostante sia leggermente sottomisurato per un'ala piccola vanta una forza fisica da vero toro, che gli permette di sportellare, difendere, giocare duro su qualunque avversario gli venga incontro.

 

 

Achille Polonara, AG, Grissin Bon Reggio Emilia: Le prestazioni di questo inizio di campionato di Achille Polonara stanno impressionando tutti. L'ex Varese sta risultando il migliore di tutti i suoi compagni, candidandosi con prepotenza al ruolo dell'MVP del campionato. Nella gara contro Avellino nuovamente gioca una partita ai limiti della perfezione: 19 punti, 12 rimbalzi, 2 stoppate e 3 assist per 38 di valutazione. Difficile fare di meglio. Le fatiche di coppa non sembrano logorarlo ed è sempre uno dei più utilizzati da coach Menetti, anche perché Lavrinovic viene quasi sempre adoperato come secondo centro dietro a Cervi. Reggio Emilia continua a guardare tutti dall'alto, vince gare complicate in trasferta ed è sempre senza Darjus Lavrinvovic, Ojars Silins e Drake Diener...c'è abbastanza per far preoccupare le dirette concorrenti per un posto in Eurolega il prossimo anno (e non solo).

 

 

Josh Owens, C, Dolomiti Energia Trento: passare da Israele all'Italia riuscendo ad aumentare le proprie medie non è proprio una cosa semplicissima, ma Josh Owens ci sta riuscendo e anche bene. Giocatore utile e solido, di quelli che in una squadra che naviga a centro classifica stanno sempre bene. Owens è un ottimo giocatore di pick n'roll, dotato di eccellente senso della posizione sotto canestro e che pecca solo in qualche pausa difensiva durante la gara, ma levato questo si trova nel contesto ideale. Contro Pistoia mette a segno un'altra buona prestazione, chiudendo con 18 punti, 12 rimbalzi e 27 di valutazione. Il criterio per Trento nel cercare i lunghi è stato davvero molto ben studiato: se Baldi Rossi e Pascolo hanno range di tiro e si possono allontanare dal verniciato perché non accoppiarli con un giocatore puramente d'area che occupi spazio dentro e finisca il pick n'roll? La scelta si è rivelata giusta e la classifica di Trento sorride.

 

 

SESTO UOMO:

 

 

Ksystof Lavrinovic, AG, Grissin Bon Reggio Emilia: di Lavrinovic si è detto tutto per anni. Quello che si può ancora dire è che nonostante cambi il suo ruolo, nonostante passino gli anni e nonostante il suo minutaggio si riduca, riesce sempre a sorprendere per la classe e la capacità di essere decisivo. Dove non arriva più il fisico possono arrivare l'intelligenza e l'esperienza e nessuno meglio di Ksystof ti può insegnare perché. Nella gara contro Avellino in 22 minuti mostra come si possa giocare a basket anche senza saltare o essere atletici: 23 punti, ¾ dall'arco e la innata capacità di procurarsi viaggi in lunetta solo con l'intelligenza cestistica. Piace sempre vedere un giocatore di 35 anni alto 2.10 mettere palla per terra bruciando il difensore e finire sempre nel modo giusto l'azione. Un esempio a tutti i giocatori che si affidano solo all'atletismo per giocare a basket.

© Riproduzione riservata
E. Trapani

E. Trapani

Potrebbero interessarti
Comments Occorre essere registrati per poter commentare 7 Commenti
  • vimetus 21/11/2014, 13.17
    Citazione ( MENCIA 20/11/2014 @ 22:15 )

    Ricordo che Luca Vitali sta' giocando con un piede infortunato e non si sta' allenando tutta la settimana per il dolore e nonostante tutto guarda che partite che tira fuori alla domenica mvp per l'impegno come il tuffo che ha fatto domenica scorsa p ...

    Quello che fa riflettere me è vedere un ottimo giocatore come Demnon fare 30 punti ma 25 di valutazione, e paragonarlo a un altro esterno come Vitali che di punti ne fa solo 14 ma di valutazione arriva a 31... Ci credo che poi vince la squadra di Vitali (contributo totale, oltre alle cifre del commento anche 9 falli subiti...)!

  • MENCIA 20/11/2014, 22.15

    Ricordo che Luca Vitali sta' giocando con un piede infortunato e non si sta' allenando tutta la settimana per il dolore e nonostante tutto guarda che partite che tira fuori alla domenica mvp per l'impegno come il tuffo che ha fatto domenica scorsa per recuperare un pallone compreso la craniata al cartellone pubblicitario .

  • Timbwrs15 20/11/2014, 17.05 Mobile

    BAH SS giocava senza avversari

  • Diabolik 20/11/2014, 16.07 Mobile

    Grande Josh!!!

  • stevefats 20/11/2014, 14.32

    Condivido tutto !!!!

  • Valdanito1985 20/11/2014, 13.48 Mobile
    Citazione ( stedb 20/11/2014 @ 13:45 )

    Vitali a Cremona è rinato un altra volta!!

    Ma in realtà da noi l'anno scorso ha fatto bene! Solo che é stato trascinato nel baratro dal contesto...

  • stedb 20/11/2014, 13.45 Mobile

    Vitali a Cremona è rinato un altra volta!!