Finale thrilling al Bigi: Reggio passa su Milano
Reggio Emilia batte l'Olimpia dopo una partita tiratissima per 77-76
Nella quinta giornata di campionato fra Reggio Emilia e Milano si scontrano con in palio il primo posto in classifica in coabitazione con Sassari e Venezia. Entrambe le squadre arrivano da due sconfitte, in casa del Panatinaikos per Milano e a Saragozza per la Grissin Bon.
Nel primo quarto le squadre entrano subito in ritmo, da una parte Reggio è trainata da Donell Taylor e da un sontuoso Kaukenas, dall’altra l’andamento dei giocatori di Milano è molto più altalenante: se Moss e Ragland comprendono subito il clima e lo sforzo che dovranno mettere sul campo per portare a casa la vittoria, altrettanto non è per un irriconoscibile Brooks e nei lunghi Kleiza e James, troppo morbidi sotto canestro. Il primo quarto termina 21-17 per i padroni di casa.
Nel secondo quarto Reggio apre una breccia nella partita: con un parziale di squadra vola sul +13 a sei minuti dalla sirena. Ma Milano non si fa impressionare e Moss anche meno, due triple ed è già meno cinque. Gli ultimi minuti sono di Alessandro Gentile, che con il talento che lo contraddistingue segna sette punti in due minuti. Ma nel finale, uno splendido gioco da tre punti di Cinciarini inchioda il punteggio sul 41-36 di fine tempo.
Nel terzo quarto il ritmo si alza. A cinque minuti dal termine, le squadre arrivano definitivamente punto a punto, con Milano che certifica che Gentile è il proprio leader, tanto quanto Kleiza e Brooks sono fuori dalla partita e per il momento dei corpi esterni nella squadra: non entrati nel terzo quarto. Negli ultimi minuti Reggio si blocca completamente in attacco e va sotto di cinque punti. Ma un piccolo taglio sulla spalla di Gentile lo costringe ad un piccolo stop in panchina: 9-0 di parziale per Reggio. Il quarto si chiude per 58-54 per Reggio.
Ultimo quarto. Milano torna subito sotto, ma non riesce a graffiare più di tanto perchè a Reggio inizia a raddoppiare Gentile e le cose diventano più complicate. A 3:30 dal termine una tripla di Gentile e una di Kleiza riportano Milano al +2: premiata la perseveranza di Banchi che lascia in campo Kleiza dopo una delle sue peggiori partite. Ma Reggio trova una tripla di grande personalità di Della Valle e si porta di nuovo in vantaggio. Nel finale sul 76-75 a 24 secondi dal termine gli arbitri si servono del Instant replay per una rimessa dubbia poi assegnata a Milano. Fallo su Gentile che però segna solo un tiro e si va all’ultimo tiro. Gioco a due Kaukenas Cervi che va a schiacciare ma Moss commette il fallo non lasciandolo segnare a 1 secondo dal termine. Cervi in lunetta sbaglia il primo, ma segna in secondo, portando al successo i reggiani per 77-76. Per la seconda volta (a Bologna lo scorso anno) Cervi porta alla vittoria la sua squadra dalla lunetta: un ex tiratore sotto il 50% dalla lunetta, da un anno e mezzo tramutato in un più confortevole 75%. Quando le percentuali fanno la differenza.
Reggio vince una partita tirata, anche nervosa in certe fasi. Milano si deve interrogare sul peso eccessivo che ha Gentile all’interno di questa squadra, non sufficientemente supportato dai compagni, in tutti i reparti ad eccezione di un sempre verde David Moss, sempre pronto dall’arco e letteralmente incollato agli avversari in difesa. Brooks 5 minuti in campo, Kleiza quasi sempre fuori dalla partita.
MVP
Cervi: altri avrebbero meritato, ma questa è una sua vittoria. Dopo il primo libero sfortunato, non basta essere glaciali per segnare il secondo.
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