Mentre la prima finalista è ufficialmente l'Olimpia Milano, inizia ad animarsi il PalaSerradimgini che vedrà esordire i padroni di casa della Dinamo Sassari alle 20.15 contro l'Acea Roma. Per i sassaresi è atteso un altro evento straordinario: durante l'intervallo lungo dovrebbe essere ritirata la maglia numero 12 che fu del capitano Emanuele Rotondo e di Travis Diener.
I QUARTO- Sassari 22- Roma 13
II QUARTO- Sassari 45 - Roma 31
Grande emozione al PalaSerradimigni quando è stata ritirata la maglia numero 12: il ricordo dello storico capitano sassarese Emanuele Rotondo (sedici stagioni nella Dinamo) e ovviamente del genietto di Fond du Lac, Travis Diener.
III QUARTO- Sassari 67- Roma 46
IV QUARTO- Sassari 89 - Roma 73
Sassari conquista il biglietto per la finale contro l'Olimpia Milano, in programma domani alle 20,15 (in diretta su RaiSport): i padroni di casa del PalaSerradimigni battono gli uomini di coach Dalmonte costruendo un solido vantaggio nel primo tempo e dilagando nella terza frazione.Determinante l'approccio di Sanders e Lawal nel primo quarto, di Brooks nel secondo e di Devecchi nel terzo. Nell'ultima frazione coach Sacchetti ha potuto testare diverse rotazioni, dando minuti e fiducia agli italiani e respiro agli americani, in vista del gravoso impegno di domani. Per i capitolini un Triche formato deluxe ha per lunghi tratti preso la squadra completamente sulle spalle. Per la Dinamo Banco di sardegna la stagione 2014/15 riprende dove si era interrotta lo scorso anno: con una sfida al vertice contro le scarpette rosse.
Dinamo Sassari – Logan, Sanders, Lawal, Dyson, Brooks.
Acea Roma – Ejim, Triche, Jones, Gibson, Morgan.
I TEMPO. La Dinamo parte alla grande, con il supporto del pubblico PalaSerradimigni, mettendo a segno un parziale di 9-0 lasciando la Virtus annichilita e costringendo coach Dalmonte a chiamare timeout dopo neanche due minuti. I primi punti dell'Acea portano la firma di Morgan mentre Jones non monetizza del tutto dalla lunetta (1 /2): Sanders segna il sesto punto personale e a metà quarto il tabellone dice 11-3 per i padroni di casa. I capitolini innestano la marcia e iniziano a colmare il gap con De Zeeuw, Stipcevic e una tripla di Gibson: la compagine sarda risponde con Lawal e Dyson dai 6,75. Coach Sacchetti mischia le carte e manda in campo Cusin, Sosa e Todic: il primo quarto si chiude sul punteggio di 22-13.
La seconda frazione si apre con la Virtus che cerca di recuperare lo svantaggio grazie ad una rocambolesca tripla del capitano D'Ercole e un gioco da tre punti di Triche (canestro più and one, frutto di un brutto fallo di Cusin). Sosa punisce dai 6,75 riallungando le distanze seguito da Devecchi e Brooks (35-19). Stipcevic sfiora il gioco da quattro punti con tripla e fallo di Lawal, non monetizzando però dalla lunetta; Dyson prova a far prendere il volo ai padroni di casa e coach Dalmonte chiama timeout dopo l'ennesima palla persa (15 totali nel primo tempo). Bobby Jones conduce i suoi ma la vera impresa la compie Triche riuscendo nel gioco da quattro punti, grazie ad un fallo di Logan; Brooks è protagonista degli ultimi novanta secondi e si va all'intervallo lungo sul punteggio di 45-31.
II TEMPO. Le squadre rientrano in campo e la tensione sul parquet sale: un fallo in attacco viene sanzionato a Dyson mentre la panchina dell'Acea si becca un tecnico per proteste. Dyson e Sosa bombardano dalla lunga distanza mentre la difesa sassarese non riesce a contenere Triche che passa la maggior parte del tempo in lunetta. Un fallo in attacco di Lawal e la mancanza di concentrazione dei suoi convince Meo Sacchetti a chiamare minuto nonostante il vantaggio (52-36 con 6:13 da giocare). La Virtus mette a referto un parziale di otto punti: è Sosa a rianimare i suoi attaccando il canestro senza timore, mentre Logan sancisce il suo reale ingresso in partita con una tripla tirata comodamente da casa sua. Nonostante la carica e il talento di Stipcevic, due triple del vicecapitano Devecchi infiammano il PalaSerradimigni e segna il +23 (67-44). L'ultima frazione è nei primi minuti Todic show, con i 7 punti messi a referto dal giocatore bosniaco. Sul parquet c'è spazio anche per Sacchetti (al rientro da un infortunio rimediato nel precampionato) e Chessa, che ricompensa la fiducia del coach. Coach Dalmonte chiama ancora timeout quando mancano sei minuti alla fine e il tabellone dice +26 per gli isolani. GLi ultimi minuti sono grabge time: finisce 89-73.
Dinamo Sassari – Logan 8, Sosa 12, Sanders 6, Devecchi 9, Lawal 7, Chessa 8, Dyson 13, Sacchetti , Vanuzzo , Brooks 13, Todic 7, Cusin 6.
Virtus Roma – Ejim 6, Triche 23, Jones 5, D'Ercole 6, Sandri , De Zeeuw 10, Kushev , Finamore , Gibson 10, Stipcevic 7, Morgan 6, Pullazi .
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