La Scandone domina Cremona e la doppia 80-42
Netto successo per Avellino
Dopo meno di una settimana la squadra che aveva perso lottando sino all’ultimo contro Avellino a Caserta ha invece pagato duramente le assenze di due giocatori imprescindibili per il gioco della Vanoli. Senza Vitali e Hayes la sfida per la Vanoli è stata, infatti, senz’altro impari contro una Sidigas pronta e che ha messo in mostra meccanismi offensivi già rodati. Le squadre si separano nel secondo quarto quando Avellino approfitta dello stallo dell’attacco cremonese per colpire con Hanga e Harper. Nel terzo quarto un altro parziale di 6-0 bianconere firmato da Banks allarga inesorabilmente il solco tra le squadre fino all’80-42 finale.
Quintetti: Ferguson, Mian, Bell, Clark, Campani Cavaliero, Banks, Hanga, Harper, Anosike
1° quarto Cavaliero inaugura la sfida colpendo dalla punta mentre Campani accende subito il duello con Anosike. Clark inizia buttandosi dentro e riprendendo il proprio errore: partenza vivace per gli attacchi e 5-4 irpino dopo 2 minuti e mezzo. Clark mette davanti Cremona col suo jumper ma è Banks a rispondergli immediatamente con un circus shot cadendo all’indietro. Cavaliero-Anosike tessono ottimamente dal pick-n’-roll e ci vuole una tripla di Campani per rintuzzare la fuga della Sidigas: 14-9 dopo 6 minuti. Felice Pancotto nel vedere che la zone press porta subito la rubata di Bell e la tripla di Mian, meno quando vede Anosike inchiodare il 16-13 per i suoi. Cremona alza l’attenzione difensiva e l’attacco di Avellino si deve affidare all’iniziativa in proprio di Hanga. Ci pensa ancora Clark a sigillare un’ottima circolazione in sospensione anche se l’ex-Sooner sull’ultimo possesso va oltre il ferro alla sirena: 20-15 Avellino dopo 10 minuti.
2° quarto Seconda frazione con Hyman, Gazzotti e Mei in campo, con il lucchese in regia. Un paio di pick-n’-roll sfumano e così Mian risolve il terzo possesso con un long two in sospensione. Avellino intanto continua ad appoggiassi alla buona vena di Hanga: sua la tripla del +11 biancoverde. Ottima circolazione per Cremona che resta purtroppo sterile. Pancotto rimette Ferguson ma è Banks a scavare il fossato segnando e gestendo con ottimo timing il contropiede. Cremona scivola a -18 dopo 5 minuti nonostante ci abbia messo intensità difensiva. Tocca a mina smuovere il tabellone stavolta dalla lunetta interrompendo quasi 4 minuti di siccità offensiva cremonese. PalaGuerrieri scosso dalla schiacciata di Harper sul seguente contropiede. Avellino corre e con lei il punteggio +17 dopo un altro jumper di Mian. Mei suona la carica da 3 dalla punta e Cremona si rianima arrivando al -12 con 12″ da giocare e rimessa ma Ferguson incoccia nel primo ferro: 40-28 Sidigas all’intervallo.
3° quarto Quintetti iniziali sia per Vitucci che per Pancotto alla ripresa del gioco e canestri inviolati per un minuto e mezzo fino al tiro in sospensione da 6 metri a cui rende la pariglia immediatamente Clark. Tre palle perse e un contropiede concluso in alley-oop da Harper significano parzialino 6-0 per Avellino e timeout immediato per la Vanoli. Clark interrompe il digiuno cremonese ma Banks implacabile rimette 22 punti tra sé e la Vanoli. Avellino non sbaglia più e il vantaggio levita a +26 con 4’13″ da giocare. Pancotto rimette la second unit Mei-Gazzotti e proprio da una pregevole combinazione sull’asse Lucca-Bologna, Cremona ritrova la via del canestro in chiusura di terzo quarto sul 63-36.
4° quarto Justin Harper con 8 punti consecutivi sospinge Avellino sul +35 e costringe coach Pancotto al timeout dopo 2’42″. Trasolini ben trovato in area inchioda il 74-36. Cremona continua a provarci in attacco ma solo dopo 7 minuti arriva il primo canestro del quarto, ed è la tripla di Campani. Bell riduce il passivo dall’arco ma il tabellone inesorabile recita -35 per i biancoblu fino alla tripla di Hanga che vale l’80-42 finale.
Vanoli Cremona: Gazzotti 2, Mian 9, Campani 10, Ferguson 2, Mei 3, Clark 13, Bell 3. All.Pancotto
Sidigas Avellino - Anosike 8, Hanga 16, Banks 7, Cavaliero 14, Severini 7, Cortese ne, Trasolini 7, Harper 20, Lechthaler 1.