Juve Caserta, il punto sul mercato di Marco Atripaldi
Le parole di Atripaldi sul mercato di Caserta
Un excursus sull’andamento del mercato della Juvecaserta al centro della conferenza stampa tenuta oggi, presso la sala clinic del Palamaggiò, dal general manager della Pasta Reggia Caserta, Marco Atripaldi, rientrato ieri dagli Stati Uniti dove, insieme all’assistant coach Enzo Esposito, ha presenziato alle Summer League di Orlando e Las Vegas. Rispondendo alle domande dei tanti giornalisti presenti, il giemme si è soffermato sull’andamento della trattativa che ha, poi, portato alla firma di Sam Young che “impersona esattamente il giocatore di cui avevamo bisogno. Avendo in formazione già cinque esterni (Gaines, Mordente, Vitali, Tommasini e Moore) c’era la necessità di firmare un giocatore duttile, che potesse giocare in più ruoli”. Una trattativa aperta solo negli ultimi giorni e prontamente conclusa anche per la disponibilità mostrata dal giocatore a vivere questa sua prima esperienza europea; un’adattabilità confermata in un colloquio telefonico con coach Molin a conferma di tutte le informazioni raccolte sia in ambienti Nba che di college in merito alle doti caratteriali di un giocatore che è stato protagonista nella massima serie professionistica. Il general manager casertano ha, poi, sottolineato l’impressione estremamente positiva suscitata da Frank Gaines. “L’ho visto giocare due partite ad Orlando e quattro a Miami e mi viene da dire che probabilmente il nostro vero colpo di mercato possa essere lui. Prima di andar via dall’America, ha chiesto ad Enzo Esposito di mandargli un pallone in uso nel campionato italiano – negli Stati Uniti sono differenti – in modo da potersi allenare in questo periodo e ciò dimostra la sua volontà di volersi adattare. Sono sicuro che se non l’avessimo firmato prima, dopo le Summer League non avremmo avuto possibilità di averlo con noi”. Si è parlato, infine, dell’ultimo tassello che ancora manca per completare il mosaico bianconero 2014/2015. “Abbiamo tanto talento sugli esterni, ma ora ci serve qualcuso che sappia fare bene i blocchi e che possa completarsi con tutti gli altri giocatori che già abbiamo firmato. Anche in questo caso abbiamo le idee molto chiare e non è escluso che si possa definire a breve anche quest’ultimo giocatore”.
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E. Carchia
@Sportando
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